L'unico spazio verde che Misilmeri si può permettere di attrezzare per lo sport è l'impianto di Piano Stoppa.
Ma fino ad oggi, solo grazie alla caparbietà di alcune associazioni sportive come la Marathon Misilmeri e la Don Carlo Lauri che sono riuscite rispettivamente a realizzare una pista di corsa campestre (maggio 2008) e a tenere in vita l'attività calcistica a Misilmeri, a Piano Stoppa si è potuto respirare lo Sport… ma la buona volontà non basta.
Il percorso di corsa campestre è molto frequentato dagli sportivi misilmeresi che passano i propri sabato e domeniche ad allenarsi o soltanto a passeggiare nel verde.
Nell'ultimo periodo però la zona è in uno stato di abbandono totale. In tal senso la Commissione Straordinaria ha deliberato in data 11.06.2013 l'approvazione del progetto preliminare dei “lavori di manutenzione straordinaria della pista di corsa campestre nel campo sportivo di c.da Piano Stoppa” per un costo complessivo di €. 100.000,00. Questi soldi dovrebbero arrivare attraverso un contributo richiesto alla Regione attingendo dal Fondo per lo sviluppo e la capillare diffusione della pratica sportiva di cui al Decreto 25 febbraio 2013 pubblicato sulla G.U. n. 98 del 27.04.2013.
Non conosciamo i tempi per la realizzazione di tali lavori, previo accoglimento del contributo, ma sicuramente è un buon punto di partenza per ridare dignità ad una struttura molto utilizzata dagli sportivi.
Lo stesso non possiamo dire per il campo di calcio che si trova nelle medesime condizioni da decine di anni, pochi e sporadici infatti gli interventi effettuati negli anni, tra l'altro tutte le amministrazioni precedenti hanno promesso di rivalutare e potenziare la struttura, ma tutto è sempre svanito come una bolla di sapone.
La terra battuta, di cui è costituito il campo, le tribune inagibili e gli spogliatoi fatiscenti fanno del Campo Comune di Misilmeri uno dei peggiori della provincia. Sono infatti tante le difficoltà che incontrano coloro che vogliono sviluppare una scuola Calcio degna di questo nome.
Misilmeri attende un campo in erba, preferibilmente sintetica di ultima generazione, che permetta ai più giovani di avvicinarsi al calcio e una tribuna agibile così da riportare il calcio misilmerese ad alti livelli professionistici.
Per tutto ciò quanto dobbiamo ancora attendere?
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Per rivedere le foto le campo di corsa campestre agli antichi splendori clicca qui
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![Furti nelle tabaccherie delle aree di servizio [Video]](https://www.misilmeriblog.it/wp-content/uploads/2023/03/furti_tabaccherie-165x109.jpg)
questo è il risultato della ns classe politica dai noi eletta. ci meritiamo questo. amen ! una vergogna di tutte le amministrazioni dal 1980 in poi.! ovunque vai stanno meglio di noi. poveri noi 🙁
ENORMEMENTE COMPIACIUTO
UNA SOLA PAROLA....V E R G O G N A T E V I !!!
100.000 € ? ne bastano un decimo per sistemare la pista fatta bene
Con 100mila la faranno ammattonata e coperta...
Be dobbiamo ringraziare i nostri ex sindaci che hanno fatto distruggere il nostro impianto sportivo da vandali e coppiette x non chiudere il centro la sera e non mettere in sicurezza l'intera area, questa e tutti i suoi immobili . Abbiamo tecnici comunali e dirigenti di serie zeta. Aspettano solo il 27 sono molto deluso che i nostri bambini ancora nel 2013 respirano ancora polvere, speriamo nel prossimo sindaco che sia più umano.
IL PROSSIMO SINDACO, dovrà farlo a tempo pieno, rinunciando a tutti i compensi economici e operando SOLO, in favore di Misilmeri e dei Misilmeresi, non dovrà essere ignorante ne tanto meno presuntuoso e sopratutto, non dovrà essere avido di denaro. Buon giorno a tutti i Misilmeresi di buona volontà.
Nino, non condivido il tuo commento e ti dico perché: una volta qualcuno disse "DATE A CESARE QUEL CHE È DI CESARE" ED ANCHE "A CIASCUNO LA GIUSTA MERCEDE".
Per fare il Sindaco alle tue condizioni questi deve essere una Signora od un Signore che vive di rendita. Mentre se tu intendi dire che non deve esercitare nessuna attività diciamo commerciale o professionale allora sono d'accordo.
Punto secondo vorrei capire cosa intendi tu per ignorante, poiché ognuno di noi è ignorante e non può sapere tutto.
@Nino C. Bravo condivido il tuo commento...se io dovessi presentarmi per la prossima elezione a sindaco nel nostro comune, nel mio programma elettorale scriverei per primo di rinunciare a tutti i compensi a me spettante elargendoli alle famiglie più bisognose, con la priorità dei bambini e degli anziani...ovviamente questo sarebbe il mio primo passo...per farmi riconoscere dalla nostra cittadinanza...
CARO ALESSANDRO FRANO, un conto è dare a Cesare quel che è di Cesare (riferito al pagare le tasse) e a ciascuno la propria mercede (paga a chi ha compiuto un lavoro), un conto è in Italia pagare i politici che fanno ciò solo per guadagnare tantissimo, senza sudare e a volte esagerare anche rubando disonestamente. Nella mia etica non c'è la professione o lavoro politico, se tu pensi che chi fa politica debba guadagnare come in passato, mi dissocio completamente dal tuo pensiero. Tutti possono fare i politici, l'importante che non lo fanno per guadagno (spese escluse). Ti faccio qualche esempio del mio pensiero: un impiegato, se fa il sindaco, continua a percepire ugualmente lo stipendio dall'ente dove lavora, quindi non capisco perché debba guadagnare di più, così anche i pensionati. Un commerciante o un artigiano se è un fallito nella sua professione, non penso possa dare di più facendo il sindaco, o eventualmente rifarsi economicamente perché visto come un lavoro. Se si tratta di professionisti che guadagnano abbastanza, credo sia logico eventualmente che diano sostegno a persone di loro gradimento, oppure, se riescono a mandare avanti ugualmente le proprie attività, che facciano pure i sindaci, ma senza guadagnarci e nulla togliendo a questo compito. Caro Alessandro, questo è l'inizio di tutti i mali: voler guadagnare con la politica, che non sono altro che le tasse pagate da tutti i cittadini, sarebbe meglio utilizzarli per altre cose, come fanno nei paesi civili, dove basta un minimo scandalo per far dimettere chiunque, dove non ci sono rifiuti per strada e non manca l'acqua, dove le scuole sono attraenti e dove non c'è tutta questa delinquenza. Ciao Alessandro. Un rispettoso saluto va anche alla Signora Adele.
Forse non sei informato correttamente per quanto riguarda i permessi per le cariche pubbliche elettive.
Leggi il prospetto al seguente indirizzo: http://promo.galleriaweb.it/index2.php?option=com_docman&task=doc_view&gid=420&Itemid=42
Mentre ai pensionati credo che venga detratta dalla pensione una quota rilevante.
La mia non condivisione del tuo commento è dovuta al fatto che tu dici perentoriamente che l'impegno degli amministratori deve essere a tempo pieno cioè h24.
Non so che attività tu svolga, ma ti assicuro che la tua richiesta di impegno totale senza alcun compenso non sia fattibile, solo un extraterrestre potrebbe fare quello che tu dici.
Dedicare una parte della propria vita ad amministrare la collettività è una missione (almeno dovrebbe essere).
Il problema non è la giusta retribuzione degli amministratori, ma quello che fanno amministrando la cosa pubblica, come spendono i soldi.
Se un giorno ci incontreremo ti dirò tanti altri motivi per cui gli amministratori devono essere pagati.
Ciao Nino
Intanto togliamo h24 per dirti che, quando parlo di tempo pieno parlando di lavoro e politica, intendo 5 giorni a settimana e le ore necessarie. Ribadisco ancora, che chi fa politica non deve assolutamente rimetterci, almeno che, non sia nella sua volontà. Per quanto riguarda gli ignoranti sono quelli che sconoscono, e lo sono anche quelli, che pur conoscendo perchè hanno visto paesi civili con culture eccellenti, agiscono come se sconoscessero (amministratori politici). La corsa spietata alle cariche politiche che c'è in Italia, non c'è in nessun'altro paese civile al mondo. Esistono due ideologie, dx e sx, le conosco quanto basta per dire che non si possono mai incontrare, solo in Italia è accaduto, perché la nostra politica è la peggiore al mondo. Ciao Alessandro.
Hai letto il prospetto? Il tempo necessario per un sindaco è H24 non esiste un tempo necessario.
ALESSANDRO, se fumassi ancora t'inviterei in un posto frescoso per parlare parlare e parlare, ALESSA'! i sindaci h24 che ho conosciuto io, hanno assolto al compito, andando dietro le gonnelle con le tasche piene di vasodilatatori. Ciao TVB.