Intorno alle 11:30 ha avuto luogo davanti al monumento ai caduti in Piazza Comitato, la commemorazione del 4 Novembre, data che nel 1918 concise con la fine della prima guerra mondiale per l’Italia e che divenne giorno dell’unità nazionale e giornata delle forze armate.
Celebrazioni sobrie e all’insegna dell’essenzialità,presenti in rappresentanza delle scuole misilmerese, alcune classi medie della Guastella, la 5°E della Scuola Elementare Salvatore Traina e la 4°A e 4°B della scuola elementare Landolina.
Gli studenti Vincenzo Monte e Giulia Sanfilippo hanno recitato la poesia ” 4 Novembre”.
Presenti alla solenne cerimonia di commemorazione: in rappresentanza della locale compagnia dei Carabinieri, il Comandante del nucleo operativo e radiomobile di Misilmeri Tenente Gianfranco Pino, mentre in rappresentanza della Stazione carabinieri di Misilmeri il Maresciallo Pietro Bruno Comandante di Stazione,presenti inoltre i Marescialli Giuseppe Culotta e Giuseppe Lanzarotta e l’appuntato Antonino Orlando. Presente nella doppia veste di Capo area comunale della Polizia Urbana e di Vice Questore Aggiunto il Dott. Felice Puzzo.
Assenti i vigili urbani. Sono pochi, oberati di lavoro e ancora clamorosamente privi di divise. Le ultime, pensate, sono state acquistate oltre dieci anni fa.
A margine della solenne cerimonia di commemorazione con annessa deposizione della corona commemorativa, i bambini della scuola elementare hanno intonato l’inno di Mameli nella giornata dedicata all’unità d’Italia e all’estremo sacrificio delle forze armate per la patria.
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RENATO ACCORINTI! sei straordinario.
i commissari non erano presenti? perche'?
Mi dispiace, signor Nino C.,ma non concordo assolutamente su una valutazione positiva del gesto di Accorinti.Che vogliamo fare? Licenziare le Forze dell'Ordine? Rinnegare tutti i nostri morti in difesa della patria? Smantellare ogni presidio ed offrirci quali vittime sacrificali alla peggiore teppaglia? Est modus in rebus; ma a me pare che abbiamo oltrepassato ogni misura.
Accorinti ha un CREDO, per il quale è stato eletto e al quale non rinuncia, è PACIFISTA, non è una canna al vento come tanti politici attuali che, non sanno che est modus in rebus. Per il resto preferisco non parlare per paura di annoiarla, visto la stima e rispetto che nutro nei suoi confronti. Buona giornata a Lei e a tutte le persone oneste.
@Renato... I commissari erano presenti, vedi cosa fa fare non conoscere le uniformi? Fa fare delle magre figure...in mezzo al personale dell'arma dei CC vi è un uomo in uniforme della Polizia di Stato Dr. Felice Puzzo. (al quale va la mia personale stima), che oltre a rappresentare la locale Polizia Municipale, ha rappresentato sia i Commissari prefettizi sia il Presidente della Repubblica Italiana...
forse non hai letto bene!!
HO DETTO I COMMISSARI e puzzo non lo e' e non ha la mia stima per il semplice motivo che non si e' ancora capito cosa sia venuto a fare!
ha risolto il problema per il quale viene pagato?
e poi smettiamola con queste divise!
un uomo in uniforme non e' Dio, non e' un santo e non e' indenne da critiche okay?
visto che sei cosi' bravo.....sei soddisfatto del suo lavoro?
se lo sei ci delucidi per favore sul suo operato, su cosa ha fatto ecc.?
attendo risposta grazie e saluti da un uomo onesto anche senza divisa!
"Locale Polizia Municipale"????C'è da sbellicarsi dalle risate.
Ahahahahahahah.... Nessuno se ne era accorto!!!!
Abbiamo un nuovo comandante che ha risolto tutti i problemi e nessuno se n'e' accorto??
Ahahahahahah....ahahahah...
renato! aspettati na pocu ri corpa i lingua.
@Renato... Evidentemente sei poco accorto o non hai fatto caso di quanto io personalmente avevo scritto poco tempo fa su questo blog in proposito del Commissario della Polizia di Stato Dr. Puzzo...io, ho scritto semplicemente che questo signore guadagna circa 13.000 euro, (però non sono sicuro che risponda a verità) e con il suo compendio avrei preferito educare ed abilitare 13 giovani misilmeresi (dando loro uno stipendio da 1.000 euro) affinchè divenissero a tutti gli effetti Vigili Urbani e rafforzassero la locale caserma...tutto quà, non ho mai difeso l'operato di costui anzi ho sempre lodato il comandante La Barbera per quanto ha fatto e sta continuando a fare in condizioni a lui sfavorevoli...per il resto concordo da quanto da te scritto...ma non concordo con te sul fatto delle divise...tutte le divise vanno rispettate senza ma e senza se, in quanto le stesse sono indossate da uomini e donne che in ogni istante rischiano la loro vita per difendere quei valori etici, morali, etc. etc. tramandati dai nostri avi...ricordati che viviamo in una repubblica democratica...non siamo ancora nell'anarchia...