Consiglio comunale: Ingrassia vince il ricorso, si controlleranno schede e tabelle

Si arricchisce di un nuovo colpo di scena, la vicenda sull’assegnazione del seggio da consigliere comunale della lista “Il sindaco della gente”.

A febbraio scorso i giudici avevano dichiarato inammissibile il ricorso di Ingrassia, primo dei non eletti, nei confronti dell’unica eletta di quella lista, la consigliera Francesca Sucato.

Un’elezione, per Ingrassia, «viziata dalla mancata attribuzione in favore del ricorrente di 10 voti nella sezione elettorale 2,  nonostante le relative schede recassero una valida espressione di voto», che «discenderebbe da un errore di trascrizione dei voti espressi a favore del candidato Ingrassia, indicati in numero di 8 nel verbale sezionale, a fronte dei 18 voti indicati nella tabella di scrutinio».

Alla sentenza di febbraio scorso Ingrassia annunciò fin da subito un ricorso, ed in data 8 luglio si sono espressi i giudici del CGA Sicilia che hanno sostanzialmente respinto le eccezioni di irricevibilità e di inammissibilità dell’appello, formulate precedentemente, e hanno di fatto aperto la strada all’acquisizione sia delle tabelle di scrutinio, sia di tutte le schede dei voti validi espressi in favore dell’appellante.

Di questo delicato compito, i giudici hanno incaricato direttamente il Prefetto di Palermo, che depositerà copia autenticata di dette tabelle e delle schede presso la segreteria del CGA entro 30 giorni dal ricevimento della sentenza.

Soltanto il prossimo 22 ottobre, in udienza pubblica, avverrà un contraddittorio, rispetto all’esecuzione delle verifiche promosse dal TAR.

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