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Consiglio Comunale, Misilmeri si unisce alla protesta Anci

Votata all’unanimità la delibera proposta da Anci Sicilia

Consiglio Comunale, Misilmeri si unisce alla protesta Anci

Anche a Misilmeri, come quasi in tutti i comuni della Regione Sicilia si è tenuto un consiglio comunale per aderire alla protesta dell’ANCI Sicilia contro i tagli ai fondi destinati agli enti locali da parte dello Stato e della Regione, nonché contro l’ultima tassa introdotta dal governo guidato da Matteo Renzi, ovvero l’imu sui terreni (di cui ieri scadeva il pagamento).

Il Consiglio comunale  è culminato con l’approvazione ad unanimità di una delibera proposta proprio dall’Anci (scarica allegato).

Ha aperto la seduta il Presidente del consiglio Rosalia D'Acquisto che ha letto i motivi della convocazione di tale consiglio, successivamente ha preso la parola il Sindaco Rosalia Stadarelli che ha espresso la sua adesione a tale protesta mettendo in evidenza alcuni dati dei tagli che sono stati fatti al nostro comune negli ultimi anni.

Non sono state fatte interrogazioni se non qualche domanda durante la discussione dell’unico punto all’ordine del giorno, posta dal consigliere Bonanno al Sindaco e alla Dott.ssa Fici in merito alla situazione economica attuale in cui versa il comune, quest’ultima ha evidenziato che il nostro comune è in avanzo di gestione anche grazie all’opera dei commissari, alla domanda incalzante del capogruppo de "La Nuova Misilmeri"  sull’ammontare dell’avanzo il dirigente non ha saputo dare risposta, rimandando il tutto ad un prossimo consiglio comunale.

Hanno preso la parola per la maggioranza i consiglieri Lo Gerfo, S.Tripoli e Romano ed anche loro hanno evidenziato e sottoscritto i punti su cui si basava la protesta, sottolineando che tali tagli sono insopportabili per il nostro comune come anche l’imu terreni.

Per la minoranza sono intervenuti i consiglieri Paganelli, Bonanno e R.Tripoli, quest’ultima ha posto l’accento sull’importanza di creare un tavolo di lavoro anche nei prossimi consigli comunali affinché si possano trovare soluzione per recuperare fondi. Bonanno e Paganelli invece hanno voluto sottolineare l'anomalia di una protesta portata avanti da una giunta guidata da un Sindaco del PD nei confronti del governo regionale e del governo nazionale entrambi guidati dal Partito Democratico. Oltre all'aspetto politico il consigliere Bonanno ha sottolienato come questo consiglio avesse metaforicamente il significato del "ferro dietro la porta", come se la giunta volesse giustificare le future inadempienze con i tagli ai fondi. Bonanno ha ricordato al Sindaco che fino a due mesi fa, in campagna elettorale, raccontava di una Misilmeri diversa, addirittura promettendo di abbassare le tasse.

Tutti i consiglieri, visto l’argomento in trattazione, hanno ritenuto opportuno rinunciare al gettone di presenza spettante.

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6 Commenti

  1. Alex

    Mi è piaciuto molto l'intervento di Bonanno, soprattutto quando ha ricordato che il sindaco è dello stesso partito di chi ci governa alla regione e al governo nazionale. Anzi io avrei aggiunto che hanno vinto anche alle Europee e che hanno il presidente della Repubblica. Hanno praticamente tutto e stanno miseramente fallendo.

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  2. Ciro Costanza io sugnu...

    scusate non ho visto la conclusione del consiglio comunale....alla fine qualcuno mi sa dire quanti vasetti di vasellina dobbiamo comprare? e se possibile anche il dosaggio...due o tre volte al giorno? prima o dopo i pasti? Vi prego di informarci grazie....

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  3. giuseppe terzo

    complimenti per la rinuncia al gettone di presenza mi auguro che si protragga e che nn ci siano ripensamenti questo è un ottimo esempio per noi cittadini che se dobbiamo rinunciare a qualcosa lo faremo più volentieri... sindaco le volevo ricordare che è fondamenrale far funzionare per prima la macchina interna dell'Amministrazione buon lavoro giuseppe terzo

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  4. Federico II°

    Questo vorrebbe significare che, se un funzionario di settimo livello è incapace persino di rispondere al telefono, non deve essere utilizzato per produrre fotocopie, ma, più correttamente, rinviato a casa propria? Pensi che si arriverà finalmente a questo, discriminando tra chi LAVORA con zelo e chi percepisce IMMERITATAMENTE i premi di una inesistente produttività? Sindaco, cominci a risparmiare invitando i cialtroni a lasciare le "poltroncine".

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  5. acqui

    chapeau ai consiglieri comunali, mi piacerebbe che la giunta targata pd, protesti con i loro compagni di merenda di palazzo d'orleans e di palazzo chigi, mi sembrebbe il gioco delle 3 carte!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  6. LaGiudicante

    Non per difendere il sindaco piuttosto che la giunta comunale ma non sono d'accordo con i contenuti di questo articolo specie nella parte finale in cui, il mio amico consigliere Bonanno, attacca il sindaco sol perchè è manifestamente "piddiana"! E dunque? se un figlio si accorge che la madre sta sbagliando, o se non è d'accordo con le sue idee, non fa forse bene ad ammonirla? a riprenderla? a fare nei suoi confronti un passo indietro? ...sono sicura di una cosa: se questo consiglio non si fosse tenuto, il sindaco sarebbe stata accusata di voler (a tutti i costi) giustificare l'operato del partito che oggi governa!

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