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Continua l’attività antidroga dei Carabinieri di Misilmeri, altri 3 arresti

L’incessante attività dei militari porta ad altri arresti per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti

Continua  l’attività antidroga dei Carabinieri di Misilmeri, altri 3 arresti

Dopo l’arresto di qualche giorno fa, che ha portato in manette un ventunenne misilmerese per detenzione di sostanze stupefacenti, nel corso delle festività pasquali, i Carabinieri del Comando Stazione di Misilmeri non hanno calato l’attenzione sul nostro territorio eseguendo diversi controlli, anche mirati al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, controlli che hanno permesso agli appartenenti alla Benemerita di trarre in arresto altre 3 persone, sequestrando anche 450 grammi di sostanza stupefacente del tipo HASHISH e segnalando due persone alla Prefettura di Palermo quali consumatori di sostanze stupefacenti.

Nella fattispecie, il giorno di Pasqua sono stati tratti in arresto B.S 24enne e M.P. 20enne entrambi incensurati di Bagheria, che dopo essere stati fermati a bordo di uno scooter sono stati trovati in possesso di 250 grammi di hashish ben occultati nel vano porta casco del mezzo. I due ragazzi sono stati collocati in regime di detenzione domiciliare, mentre l’Autorità Giudiziaria di Termini Imerese ha convalidato gli arresti ed ha disposto per B.S. l’obbligo di firma e di dimora nel comune di Bagheria.

Nella giornata di ieri i Carabinieri della stazione di Misilmeri hanno tratto in arresto Aassoul Rabin 37enne di origini marocchine di Misilmeri, mentre stava cedendo della sostanza stupefacente ad un libero professionista della zona; in seguito alla perquisizione operata presso l’abitazione dell’uomo, stato possibile rinvenire nel tavolo della cucina altri 200 grammi di hashish, in parte già confezionati e pronti per la vendita, oltre ad un bilancino di precisione e del materiale id confezionamento.

L’Autorità Giudiziaria di Termini Imerese ha convalidato l’arresto ed ha disposto l’obbligo di presentazione alla P.G.

Pertanto va un plauso a tutto i Carabinieri del Comando Stazione di Misilmeri, che con lodevole sacrificio espletano un lavoro continuo, alle volte nascosto ai più, che, anche durante il periodo di festività, continuano la loro attività di controllo del territorio e non solo, permettendo a tutti i cittadini di trascorrere in piena serenità le trascorse festività pasquali nella nostra amata Misilmeri.

Un grazie ai nostri angeli custodi!

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6 Commenti

  1. Ciro costanza

    Complimenti all'arma dei carabinieri!!!
    Bravissimi!!!!
    Il vostro lavoro dovrebbe essere pagato più di un deputato ed invece il vostro stipendio e' la metà di un loro portaborse.... viva l'Italia è viva l'arma!

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  2. Filippo

    Anch'io mi chiedo perché non è stato 'anonimizzato' il nominativo del marocchino. Non sono un polemista e nemmeno un piantagrane che trova da ridire su tutto. Ma francamente il marocchino mi sembra trattato come un elemento di serie B. Mi pare inoltre eccessiva, iperglicemica, la sviolinata all'arma dei carabinieri. Con tutto il rispetto per il lavoro che svolgono, parlare di angeli custodi, di serafini, troni e arcangeli è una roba da regime o da bagaglino. Non credo che quell'articolo l'abbia scritto Vito, si sente la penna inesperta del garzone alle prime armi. Se liberalizzassero il consumo delle droghe leggere, potremmo impegnare le forze dell'ordine su altre tipologie di reati che destano molta preoccupazione nella cittadinanza.

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  3. Il serafino e il chierichetto

    Filippa il tuo commento sa di arraggiatizzo!
    Cosa ci trovi di strano a fare i complimenti alle forze dell'ordine?
    Che importa chi ha scritto l'articolo? Se ti senti brava perché non lo scrivi tu?

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  4. Ciro costanza

    Filippo cosa c'entra la liberalizzazione delle droghe leggere con il lavoro dei carabinieri? Allora legalizziamo anche gli scippi le rapine e una marea di reati in modo che i carabinieri si possano occupare di altro?
    Personalmente sono per la liberalizzazione delle droghe leggere e pesanti ma fino a quando non faranno la legge chi spaccia commette un reato!
    Confermo e ribadisco il plauso a tutte le forze dell'ordine che per uno stipendio da fame rischiano la loro vita per proteggerci!!
    Cioè ringraziamo chiunque faccia il suo lavoro e non dobbiamo farlo con i carabinieri? Che ti hanno fatto?
    Ti consiglio una camomilla o qualcosa di più eccitante!

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    1. Filippo

      Misilmeri Blog - Per tutti i Misilmeresi che hanno voglia di esprimersi. Poi appena qualcuno esprime la propria opinione, giù botte da orbi. Ricorsi addirittura alla psicologia con processi alle intenzioni del tipo 'Ma che ti hanno fatto i carabinieri?'. Apprezzo il lavoro dei carabinieri e di tutti quelli che fanno il loro dovere, lontani dai riflettori. Penso che basti a sanare l'equivoco che qualcuno ha forzatamente trovato nelle mie parole. Eviterei di parlare di eroismo comunque, anche perché gli eroi sono tutti narcisisti. Pensate ad Ulisse e al suo culto di se stesso. Quanto al primo pelo dell'autore dell'articolo, lo si evince, per chi ha un minimo di dimestichezza con la scrittura, dalle sue affermazioni fuori misura. Niente di grave. Con l'esperienza potrà migliorare. Fra cinque anni rileggerà il suo articolo e sarà in assoluto accordo con me.

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  5. Rusulia, cala u panaru

    Così amava dire alla moglie un personaggio misilmerese che non c'è più :" Rusulia, cala u panaru".
    Ma poichè i tempi sono cambiati, oggi almeno un paio di nobildonne "calano u panaru" standosene comodamente in casa , quando il drogatello di turno citofona per reclamare la merce. Il mio paese muore, ma nessuno sa trovare( o vuole porre) rimedio alle piaghe che l'affliggono.E le sporadiche operazioni dei carabinieri, per quanto lodevoli e recepite con soddisfazione, non bastano, ahimè, a mutare la percezione di uno sbando totale ed un degrado senza confini non contrastato adeguatamente.Sindaco, polizia municipale, consiglieri SVEGLIATEVI!!!!!!!!!
    P.S. Per par condicio, il nome del libero professionista andava citato alla pari di quello del marocchino. Personalmente ritengo che uno spacciatore fa male direttamente al drogato, ma un drogato-libero professionista- possa fare male a tutti quelli che gli si accostano per esigenze lavorative.
    FILIPPO, i carabinieri non appartengono alla categoria angelica dei serafini nè dei cherubini,ma tutelano la nostra serenità e perciò meritano il nostro plauso per tutte le operazioni condotte con successo.

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