Che fine ha fatto “l’estate misilmerese”? [video]

Tra le interrogazione formulate nell’ultimo consiglio comunale, vi è quella del consigliere comunale Giuseppe Bonanno avente ad oggetto la cosiddetta “Estate Misilmerese”.

Il Consigliere ha reso evidenti tutti i limiti di un’amministrazione che si è dimostrata, per il secondo anno consecutivo, apatica ed incapace di organizzare un calendario di eventi ed appuntamenti da proporre alla cittadinanza. L’amministrazione non ha risposto, pur avendo ricevuto per iscritto 5 giorni prima l’interrogazione così come recita il nuovo regolamento del Consiglio Comunale, trincerandosi sul fatto che mancava in aula l’assessore allo sport turismo e spettacolo Fabrizio Ferrara.

Di seguito riportiamo l’interrogazione firmata dal capogruppo de “La Nuova Misilmeri.”.

Quest’oggi vorrei porre l’attenzione su quello che un tempo veniva definita “Estate Misilmerese”.

Mi viene da sorridere, ed è naturalmente un riso amaro. Siamo ormai al 17 Agosto, oltre la metà dell’ultimo mese estivo, ormai al crepuscolo di questa stagione che dovrebbe essere fondamentale per rilanciare l’immagine del paese, cercando di attirare turisti e visitatori.

Ancora una volta, e per il secondo anno consecutivo,  siamo qui a parlare di un’occasione persa.

Persa l’occasione per valorizzare le nostre bellezze monumentali

Persa l’occasione per mettere in evidenza i nostri talenti musicali

Persa l’occasione per fare conoscere i nostri molteplici e bravissimi artisti e pittori

Persa l’occasione per far conoscere i nostri prodotti tipici, e le aziende che bene lavorano con le produzioni agroalimentari e la trasformazione di questi prodotti

Persa l’occasione per coinvolgere le brave ed apprezzate compagnie teatrali.

Persa l’occasione per dare degli stimoli artistici e culturali ad un paese che si è ormai completamente appiattito.

Persa l’occasione per riempire i pomeriggi estivi dei nostri ragazzi, pericolosamente annoiati in un paese che non offre loro nulla per divertirsi, riunirsi e socializzare.

L’elenco potremmo non terminare mai, è veramente incomprensibile come questa amministrazione e nella fattispecie l’Assessore allo sport turismo e spettacolo non siano stati in grado, ed è già il secondo anno consecutivo, di organizzare nulla.

E di certo non vi salveranno tre, quattro giorni a contorno dei festeggiamenti religiosi in onore del Santo Patrono. Ciò che manca è la programmazione ,la conoscenza del territorio e l’umilta. Vorrei chiedere all’Assessore Ferrara se conosce le associazioni culturali e sportive del territorio, se per caso ha mai avuto interlocuzioni con loro anche in relazione alla realizzazione di un programma di eventi estivo.

Perchè la sensazione è proprio quella di uno separazione  totale tra l’amministrazione e la società civile ed il mondo associativo, sembrano due mondi paralleli che fanno percorsi separati senza mai incontrarsi. E questa è evidentemente una colpa dell’amministrazione, quella di non aver saputo creare la giusta amalgama tra comune e cittadinanza, tra istituzioni e associazioni.

Qualche settimana fa ho accompagnato l’associazione della quale faccio parte in un piccolo paese della Provincia di Palermo, Montemaggiore Belsito. Il Sindaco di questa piccola comunità ha chiesto all’associazione Misilmeri racing di organizzare per il quarto anno consecutivo la gimkana automobilistica, evidentemente apprezzando le capacità organizzative degli uomini che fanno parte di questa organizzazione. Vi ho citato questo episodio non per essere autoreferenziale, ma perchè andando a Montemaggiore e passando per alcuni altri piccoli paesini mi sono accordo che avevano dei programmi estivi ricchi di attività e spettacoli. Anche paesi piccolissimi hanno una programmazione che noi oggi ci sogniamo, piccoli centri come Alia, Cerda, Roccamena Ventimiglia di sicilia, e tanti altri. Paesi che, con tutto il rispetto, dovremmo guardare dall’alto in basso per storia, cultura e tradizione e che invece ci hanno ormai superato, mio malgrado, sotto tanti punti di vista.

Infine un accenno all’isola pedonale. La Nuova Misilmeri già da l’anno scorso si era espressa positivamente nei confronti dell’area pedonale, o per meglio dire della chiusura al traffico nei fine settimana, ma di certo non la fredda e insipida inibizione al transito dei veicoli che avete proposto voi. Strade semideserte, nessuna attrazione e commercianti e residenti giustamente indispettiti per quella che vivono come una limitazione del proprio commercio e della propria libertà. Un plauso va semmai fatto ai volontari della protezione civile, che hanno sacrificato i propri fine settimana per garantire la nostra sicurezza.

In conclusione non posso che esprimere tutta la mia amarezza per quella che giudico come l’ennesima occasione persa, ed un totale fallimento che non può passare inosservato.

CHIEDO

• Per quale motivo avete continuato a riproporre questa insignificante chiusura al traffico del Corso principale di Misilmeri senza creare nessuna attrattiva e lasciando parcheggiate tutte le auto ai lati della strada.
• Perché avete annunciato che sarebbe stata “un’isola di vitalità, musica e….”, visto che nei fatti non è accaduto nulla di tutto ciò.

Nell’ultimo consiglio comunale avevo volutamente preso questo argomento cosciente del fatto che non si sarebbe realizzato nulla per rendere vivo questo paese, le mie parole sono state profetiche e non sono servite minimamente a dare una smossa a questa amministrazione. Ricordo ancora le parole dell’assessore Ferrara “Organizzeremo una  serie di attività… Accompagneremo tutte le domeniche e i fine settimana dei misilmeresi… tutta l’estate misilmerese sarò piena di eventi e stiamo definendo il cartello”

CHIEDO INFINE

• Dove è finito il cartello???

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