“Il Paese della Poesia siamo noi, tutti insieme, che crediamo in questo sogno diventato realtà. Noi, che facciamo uscire la scritta parola dalle fredde pareti accademiche, dal consueto spazio d’azione congiunto alla pubblicazione cartacea”.
Questo è un piccolo estratto della descrizione del noto festival poetico Il Federiciano. Un evento svolto nel comune di Rocca Imperiale, paese che vede radunarsi tutti i partecipanti per condividere l’amore per la poesia. Il festival prevede anche la pubblicazione annua di un libro con le poesie dei vari autori che vi hanno partecipato e che sono stati selezionati da esperti in materia. Per l’edizione 2015, una delle selezionate tra migliaia di candidati è stata la misilmerese Irene D’Arminia, con la sua poesia “Il valzer del girasole”. Il libro è disponibile anche online e racchiude più di 200 poesie di autori diversi.
Irene scrive puramente per passione, con la voglia e il piacere di condividere i suoi pensieri e i suoi scritti col mondo. La selezione per il Federiciano rappresenta il raggiungimento di un grande traguardo, ma deve essere anche sinonimo di consapevolezza: quando c’è l’ispirazione, quando c’è la voglia e, soprattutto quando c’è amore, si può ambire ad alte mete.
La giovane poetessa (20 anni) gestisce anche la propria pagina facebook “I feel your eyes”, ( https://www.facebook.com/I-feel-your-eyes-920076591358076/ )quotidianamente aggiornata con poesie e interessanti pensieri.
Ecco la poesia selezionata e pubblicata, scritta da Irene D’Arminia:
Il valzer del girasole
Gira il mondo,
gira il sole,
oh mio piccolo girasole!
A te che di allegria
una stanza fai danzare,
prendimi per mano
e insegnami a ballare.
All’attender l’estate,
danzar con te vorrei tutta la notte,
finchè di vino profumerà la botte.
“Addio tristezza”
mi dicesti danzando,
quel valzer
che andiamo cantando.
Gira il sole,
gira il mondo,
giri tu,
mio cavaliere dal viso tondo.
La gentilezza a me mostrasti
con foglie mani mi accarezzasti.
Il cuor di giallo
brillò d’incanto,
al bacio che fiorì dal tuo manto.
Al ritornar del sol,
voltasti giro.
Oh mio piccolo girasole illuminato
torna da me ancora innamorato.
Insegnami ancora il valzer dell’amore
cosicché danzando,
sorriderà il mio cuore.