Giochi matematici, grande partecipazione in ricordo di Alfredo Guido

Il 6 maggio a Palermo presso il Polo Didattico (edificio 19) di Viale delle Scienze, si è svolta la Finale Nazionale dei “Giochi del Mediterraneo Alfredo Guido 2017”

Più di 700 bambini e ragazzi della Scuola Primaria, Secondaria di I grado e Secondaria di II grado, provenienti da tutte le regioni d’Italia, si sono ritrovati a Palermo per giocare con la matematica. I Giochi Matematici del mediterraneo sono cresciuti di anno in anno raggiungendo numeri davvero importanti. Quest’anno si sono iscritte : 569 scuole e 183.000 sono stati i partecipanti.

Il 6 maggio al polo didattico è stata una grande festa, un’emozione grandissima!

Alla fase nazionale sono arrivati i ragazzi che hanno superato le quattro fasi dei giochi: qualificazione d’istituto, finali d’istituto, finali provinciali e finale nazionale.

Vogliamo condividere con voi la nostra gioia per tre buoni motivi:

perché l’AIPM e i suoi giochi matematici sono nati a Misilmeri nel 2010 da un’idea del professore Alfredo Guido ( che molti di voi hanno conosciuto) e di quattro suoi amici tra cui il nostro Presidente Franco Lunardi;
l’Accademia Italiana per la Promozione della Matematica ha la sua sede nazionale a Misilmeri;
alla fase nazionale sono passati ben cinque giovanissimi misilmeresi :

La Franca Francesco alunno della scuola Secondaria di I grado Cosmo Guastella (primo classificato alla fase provinciale , per la terza media);

Torzani Aurora, Scafidi Giovanni e La Barbera Gabriele del Circolo didattico Salvatore Traina

Per la categoria P4 (primi tre classificati alla fase provinciale per la quarta Elementare)

Cammarata Sara Circolo didattico Salvatore Traina ( seconda classificata per la categoria P5 quinta Elementare) .

Bravissimi, eccezionali!

Il nostro grazie va a tutti i ragazzi che si sono messi in gioco, ai genitori che li hanno incoraggiati, sostenuti, accompagnati, ai docenti che li preparano, ai docenti referenti di tutte le scuole che ci credono e lavorano con grande entusiasmo, a tutto lo staff che prepara, organizza i giochi e dialoga con i referenti di scuola.

E’ una grande macchina che si muove spinta solo da una grande forza di amore per i ragazzi e per la matematica.