Il match che valeva la stagione, o dentro o fuori, contro un ottimo Buon Pastore, rappresentava la cartina tornasole di una stagione all’insegna dell’entusiasmo via via sempre crescente che ha portato i giovani della squadra del Presidente Antonio Rattenuti, di fronte un traguardo importante.
I ragazzi misilmeresi di Mister Demma avevano due risultati favorevoli, la vittoria e l’eventuale pareggio dopo i supplementari che avrebbero coronato una stagione a dir poco esaltante; il terzo risultato, la sconfitta, avrebbe decretato l’eliminazione dal proseguo del torneo con l’accesso ai triangolari regionali.
Normale la tensione agonistica in campo, con i ragazzi della Don Carlo che hanno speso tutto nella prima frazione di gioco, imponendo il loro gioco e sfiancando in velocità la statica difesa del Buon Pastore apparso lento anche a centrocampo.
Dopo 2′ minuti, Pitanza colpiva la sfera e portava in vantaggio i misilmeresi che in altre 4 occasioni successive hanno sfiorato il raddoppio: al 5′ Costa, tutto solo in area, ha sbagliato la mira calciando a lato; al 7′ ancora Costa di testa, con la porta avversaria, sguarnita ha sfiorato il palo, al 12′ Pellegrino e al 13′ Pitanza si divorano la marcatura.
Al 18’ Marchese in rovesciata impegnava il portiere Marino.
Nel momento di maggiore pressione misilmerese, il Buon Pastore colpiva, al 26’ nell’unica occasione fino a quel momento costruita: su una palla vagante in area, la difesa misilmerese è indecisa sul da farsi, ne approfitta Ferruzza che di piatto ottiene il pareggio.
I dieci minuti finali del primo tempo vedono reazione bruciante della Don Carlo, che colpita nell’orgoglio, sfoderava una reazione tanto veemente quanto sterile.
Nel secondo tempo al 9′ Gritto di testa, sfiora il raddoppio.
Al 16′ Puccio al centro dell’area misilmerese, realizza raccogliendo un cross proveniente dalla sua sinistra.
La partita si trasforma in un vera battaglia agonistica mantenendo tuttavia un livello di correttezza elevato. I vari capovolgimenti di fronte non portano però al gol nessuna delle due contendenti.
Il fischio finale dell’ottimo arbitro Nanfa sanciva così la fine di un sogno accarezzato da tutti:
dai giocatori, dello staff tecnico e del presidente Rattenuti: l’amarezza pero’ è stemperata dalla soddisfazione e dall’orgoglio di aver giocato un intero campionato all’insegna del coraggio, dello spirito di squadra e della lealtà.
A questo punto, alla fine della stagione, resta solo da dire…..se son rose fioriranno …
RETI: AL 2′ PT PITANZA, AL 25′ FERRUZZA, AL 16′ ST PUCCIO
DON CARLO MISILMERI: CATANESE, VITALE (dal 30′ ST PURDEL) PELLEGRINO (DAL 36′ ST SAVIANO), MARCHESE, PALERMO, RIZZO, COSTA (DAL 20′ ST MEDJR ), TARANTINO, PITANZA, TRAPANI, TORREGROSSA (DAL 2′ ST GRITTO) . ALL. DEMMA
BUON PASTORE: MARINO, SCIORTINO (AL 1′ ST FRANCIS), RUSSO, SCALIA, GENTILE, VINCI, FASONE, RICCOBUONO, PUCCIO (AL 26 ST LUPO), DI FATTA, FERRUZZA (AL 31 ST LUCCHESE). A DISPOSIZIONE : CUMBO, SARDINA, IMPERATO, ALFANO.
ARBITRO: SIG. NANFA DI PALERMO
Valentino Pietro Sucato*
*Iscritto all’ordine dei giornalisti di Sicilia
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