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Il 4 marzo si vota: Liste elettorali e guida al voto

Tutti i nomi dei candidati del nostro collegio

Il 4 marzo si vota: Liste elettorali e guida al voto

Sono state presentate ieri le liste per la Camera e il Senato per le elezioni nazionali del prossimo 4 marzo.

Tra trentadue giorni voteremo per rinnovare i seggi del Parlamento, e per la prima volta dopo più di dieci anni voteremo con una nuova legge elettorale, una nuova scheda e un nuovo metodo per votare. Riceverete una scheda elettorale per ciascuna camera, quindi una per la Camera e – se avete almeno 25 anni – una per il Senato. Il nuovo sistema elettorale – definito “Rosatellum” – ha introdotto un sistema misto, proporzionale e maggioritario (chiamato uninominale).

“Uninominale” vuol dire che in ogni collegio le coalizioni o i partiti candidano una sola persona, e chi prende più voti tra le persone candidate ottiene un seggio; “proporzionale” vuol dire che più seggi in un collegio vengono invece divisi in modo proporzionale ai voti presi dalle coalizioni o dai partiti. Circa un terzo dei seggi tra Camera e Senato sarà eletto in confronti diretti nei collegi uninominali, e i restanti due terzi saranno eletti con sistema proporzionale.

Ogni scheda sarà divisa in un certo numero di aree separate tra loro, corrispondenti a ciascun partito o coalizione. I partiti infatti si possono presentare da soli o riuniti in coalizioni.

All’interno di ogni area ci sarà in testa uno spazio rettangolare con un unico nome: è il candidato scelto da ogni coalizione – o partito – nel collegio uninominale in cui risiediamo. Siccome all’uninominale ogni coalizione deve presentare un solo candidato, può capitare che nel vostro collegio non ci sia il candidato del vostro partito preferito, ma quello scelto dalla coalizione a cui appartiene.

Sotto lo spazio rettangolare ci saranno una serie di caselle con un simbolo di partito e un certo numero di nomi, dai due ai quattro. Sono le singole liste dei candidati dei partiti che formano la coalizione, che a sua volta sostiene il candidato di cui sopra; i nomi sotto al simbolo sono i nomi dei candidati di quel partito nel collegio proporzionale.

Si possono fare al massimo due segni sulla scheda: si può barrare il nome del candidato al collegio uninominale che preferiamo e poi scegliere una delle liste che lo appoggiano. Quindi i due segni devono essere fatti nella stessa area: non è possibile scegliere un candidato all’uninominale e un partito di una coalizione diversa da quella di quel candidato. Una volta scelto un candidato uninominale, è possibile scegliere solo e soltanto una delle liste che lo appoggiano. Se si sceglie una lista in un’altra coalizione, la scheda viene annullata. Ripetiamolo, per sicurezza: non c’è voto disgiunto, non si può votare un candidato di centrodestra e una lista di centrosinistra.

Altra cosa importante: non sono previste le preferenze. Si può votare una lista, ma non potete scegliere a quale candidato di quella lista dare il vostro voto: la lista dei nomi è solo un’informazione in più. Se alla scheda si aggiungono altri segni sui nomi dei candidati, si rischia di vedere il proprio voto annullato.

Se invece tracciate solo un segno su uno dei partiti – votando quindi per la parte proporzionale – il vostro voto sarà esteso anche al candidato sostenuto da quel partito al collegio uninominale.

Se invece barrate soltanto la casella del candidato uninominale, la procedura sarà un po’ più complessa. I voti di questo tipo saranno infatti distribuiti tra le liste che appoggiano il candidato uninominale in proporzione alle preferenze ricevute dalle liste stesse.

In breve….


– Si riceve una sola scheda per la Camera e una sola scheda per il Senato.

– Si può votare facendo un solo segno, oppure due, basta che entrambi i segni siano fatti nell’area della scheda che spetta a un’unica coalizione.

– È possibile votare un candidato all’uninominale e, con un secondo segno, scegliere una delle liste che lo appoggiano.

– Si può scegliere anche solo il candidato all’uninominale o solo una delle liste, ma il voto sarà comunque “trascinato” rispettivamente anche sulle liste o sul candidato.

– Non si può votare una lista diversa da quelle che appoggiano il candidato che abbiamo scelto.

Di seguito le liste di Camera e Senato del nostro collegio elettorale:

CAMERA DEI DEPUTATI

Uninominale collegio Monreale

Salvo Lo Giudice (centrosinistra)
Saverio Romano (centrodestra)
Giuseppe Chiazzese (Movimento 5 stelle)
Serafino La Corte (Liberi e Uguali)

Proporzionale Sicilia 2 (Marsala Bagheria)

Partito democratico
Maria Elena Boschi
Carmelo Miceli
Anna Maria Angileri
Marcello Linares
 
Movimento 5 stelle
Antonio Lombardo
Caterina Licatini
Aiello Davide
Chiara Di Benedetto
 
Liberi e uguali
Erasmo Palazzotto
Ina Pantaleo
Daniele Nuccio
Rosa La Plena

Forza Italia
Matilde Siracusano
Ugo Zagarella
Giusi Bartolozzi
Francesco Greco

Casapound
Caterina Cerra
Vittorio Susinno
Stefania Longordo
Pierluigi Reale

Lega
Sabina Bonelli
Salvatore Zinnanti
Claudia Jones
Davide Lercara

Potere al popolo
Frank Ferlisi
Liliana Masi
Paolo La Scala
Eliana Polizzi

Il popolo della famiglia
Fabio Ferranti
Filippa Ribaudo
Giuseppe Lo Dico
Maria Grazia Di Palermo

SENATO DELLA REPUBBLICA

Uninominale Collegio Palermo Bagheria

Mario Cicero (centrosinistra)
Ester Bonafede (centrodestra)

Loredana Russo (Movimento 5 stelle)
Nadia Spallitta (Liberi e Uguali)

Proporzionale Collegio Sicilia Occidentale

Partito democratico

Davide Faraone
Teresa Piccione
Paolo Ruggirello
Maria Iacono


Forza Italia

Renato Schifani
Urania Papatheu
Nitto Palma
Domitilla Giudice


Movimento 5 stelle

Antonella Campagna
Vincenzo Santangelo
Cinzia Leone
Fabrizio Trentacoste


Liberi e uguali

Pietro Grasso
Mariella Maggio
Fabrizio Bocchino
Teresa Monteleone


Noi con l’Italia

Ester Bonafede
Decio Terrana
Vita Rotolo
Fabio Bongiovanni

Fratelli d’Italia

Isabella Rauti
Adolfo Urso
Margherita Lanza di Scalea
Raoul Russo


Lega

Giulia Bongiorno
Santo D’Alcamo
Patrizia Battello
Gioacchino Picone


Civica Popolare Lorenzin

Fabrizio Cicchitto
Anna Petrisi
Girolamo Billardello
Beatrice Feo Filangeri


Insieme

Carmelo Sardegna
Cathi Marino
Saverio Ficarra
Maria Grazia Leone


Il Popolo della famiglia

Nicola Di Matteo
Rossella De Luca
Salvatore Sauna
Francesca Rampanti

Potere al popolo

Carmela Marrone
Vincenzo Lombardo
Leonilde Russo
Pietro Muratore

Partito Repubblicano – Ala

Elvira Foti
Francesco Aliberti
Concetta Mondello
Valerio Domenico Martorana

Casapound

Maria Borgia
Giuseppe Spadafora
Maria Tiziana Volpe
Giuseppe Iacono


Forza Nuova

Maria Adele Fareri
Antonino Vitale
Monica Grillo
Giuseppe Zarcone


Lista del popolo per la Costituzione

Giuseppe De Santis
Giuseppa Maria Vanadia
Nicolò Gebbia
Maria Luisa Gambina

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6 Commenti

  1. SCIOCCATO

    Mi sento stonato da botta, ci vuole un laurea per capire quanto sopra, mi sono dimenticato quello che devo fare domani, va finire che voto per Salvini e il mio voto va a grasso

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  2. Ciro costanza

    Cortesemente potrei sapere il tipo di droga che usa chi ha scritto questo articolo????
    Ma poi...... che azzzzzz Giovanni mi avevi pure giurato che avevi smesso....
    cioè ho letto tre volte invano senza capire un kacchio di niente ma proprio niente!!!
    Non era più semplice scrivere che alla fine governerà chi non ha vinto?

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  3. Valentina

    I blog servono per dare notizie,e far chiarezza.. Qui non c è altro che confusione... Eviterei la prossima volta un articolo del genere..

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  4. Giovanni Lo Franco

    Gentilissima Valentina .... Io mi sono limitato a spiegare gli aspetti salienti della legge elettorale.
    La confusione, come lei la chiama, credo sia dettata dalla legge elettorale e non dalla mia spiegazione.
    Andando in giro, parlando con la gente mi sono reso conto che regnava la disinformazione. Considerate che un recente sondaggio dice che soltanto il 16% degli italiani è informato sul funzionamento della legge elettorale e non credo che a Misilmeri siamo messi meglio.
    Ho tralasciato tra l’altro alcuni aspetti più tecnici o eventuali considerazioni personali.... come ha sottolineato l’amico Ciro ad esempio, difficilmente questa legge elettorale potrà garantire la governabilità.
    Se lo riterrà opportuno, potrà comunque spiegare lei, con più chiarezza e magari con la stessa completezza, la legge elettorale ai nostri concittadini. Il nostro blog è a sua disposizione. Saluti

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  5. ciro costanza

    aspe' valenti' tu vuoi spiegata la nuova legge elettorale? cioe' ma noto che a misimburgo gira roba buona!!!!
    cioe' ad esempio cosa non ti e' chiaro? quale parte della legge? secondo te e' possibile spiegare una simile castroneria che in italia avranno capito in tre o quattro?
    ps nei tre/quattro sono compresi i relatori ovviamente....che sono una cinquantina di pazzi!
    solo una cosa c'e' da capire.... che il mio, il tuo voto saranno assolutamente inutili... non servira' a nulla perche' in italia tranne rari casi non ha mai governato chi ha vinto le elezioni.
    inoltre... mai nessun governo ha mantenuto una che sia una delle promesse fatte in campagna elettorale!
    A sentire renzi e berluscao sembra siano alla loro prima esperienza politica...ma grandissime ********* avete governato l'italia non il burundi ed ora ci fate promesse?
    perche' non attuavate le cose che ci state promettendo quando eravate al governo?
    Soltanto gli stupidi possono ancora avere fiducia in una classe politica che ha portato l'italia al fallimento su tutti i fronti tranne su quello della corruzione...in quel campo fortunatamente siamo i primi cazzu cazzu iu iu!
    cioe' il problema e' capire la legge elettorale cara Valentina? te la spiego io in due parole...
    vestiti elgante...recati al plesso dove dovrai votare..porta un documento anche se non serve a nulla visto che nessuno e ripeto NESSUNO lo controlla ed io potrei persino votare con il documento di mio nonno morto e non se ne accorgerebbe nessuno... fatti dare la scheda e la matita...metti una cazzo di croce in uno di quei simboli e chiudi la scheda....non dimenticare di restituire la matita perche' in italia se stupri una donna o fai violenza su un bimbo ti danno due mesi con la condizionale ma se RUBBBBI una cazzo di matita di merda ti arrestano e buttano le chiavi.... che poi vorrei capire una cosa... ma ste minkia di matite di che raro materiale sono fatte?? s'afirano a fare un processo per una matita!!!
    ecco...adesso esci dalla cabina elettorale....ti senti soddisfatta perche' hai fatto il tuo dovere di brava cittadina e ti avvii verso l'uscita dove troveri tanti cucciolotti che ti guarderanno in cagnesco per cercare di carpire la tua scelta di voto...tu guarderai tutti per lasciarli contenti...e vai con i sorrisi sforzati, i bacetti gli abbracci...perche' NOI stiamo salvando l'italia con quella minkia di voto inutile!
    alla fine vai a casa...accendi la tv per sentire le proiezioni, le intenzioni e le maledizioni di voto e ti sintonizzerai su un canale tipo porta a porta o altre minkiate varie in cui ci saranno diversi politici!
    alla fine come in una normale competizione ci dovrebbe essere un vincitore e alcuni perdenti...MINKIATEEEEE hanno vinto tutti....o quantomeno non hanno perso! chi ha preso piu' voti dira' che ha vinto....chi ha perso dira' che ha vinto perche' ha preso piu' voti della volta precedente e chi non ha superato la soglia dira' che e' colpa della suocera!!
    Alla fine....dopo estenuanti trasmissioni...dopo mesi di inutili discussioni c'e' un cacchio di vincitore che chiedera' alla mummia di formare un governo e si rechera' nelle camere per la fiducia..... CHE PUNTUALMENTE non otterra' e quindi grazie ad una follia di costituzione il mummio siculo fara' le classiche consultazioni....cioe' chiamera' i vari responsabili di partiti per cercare di trovare la quadra!
    ecco.....adesso il famoso TOTO PREMIER....cominciano i nomi da pippo baudo a massimo ranieri.... qualcuno accenna Baglioni ma lo staff di Claudio fa sapere che baglioni e' in un isola tropicale a spendere i seicento mila euro GUADAGNATI per aver presentato Sanremo... si fanno nomi ad muzzum fino a toccare il fondo del paniere.... ecco...dopo che tutti i nomi sono stati fatti la mummietta sicula nominera' l'innominabile...quello che nessuno poteva lontanamente immaginare... si sono fatti diecimila nomi ma lui nominera' il diecimila e uno...quello che non esiste e che nessuno avrebbe mai immaginato...un redivivo ex DC degli anni 70 o un ex ex comparso dal nulla.... si formera' un governo che non sara' espressione del voto e proprio per questo tutte le promesse elettorali saranno cestinate..... quindi cara Valentina il tuo voto non sara' servito a nulla e quindi a che ti serve capire la legge elettorale ARROSATELLUM?????
    morale della favola io non mi faro' prendere per il culo e NON ANDRO' A VOTARE....staro' a casa e tra un aperitivo, patatine e cioccolatini vari diro'..... povera Italia!

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