Non poteva che terminare a Misilmeri il tour nazionale di DiMartino. Quasi cinquanta tappe, sparse in tutto il territorio nazionale per promuovere "Un paese ci vuole" l'ultimo album del cantautore misilmerese.
E' tornato qui "dove tutto è iniziato: le canzoni, l’amore, la guerra", così aveva commentato Antonio Di Martino su Facebook invitando i suoi fan al concerto.
La risposta è stata eccezionale: Misilmeri ha riabbracciato uno dei suoi figli più talentuosi, scoprendo un artista completo, capace, con le sue melodie e i suoi testi raffinati di emozionare la piazza gremita.
Il concerto ha avuto inizio con "Come la guerra la primavera", singolo di lancio del nuovo album presentato durante il concerto. Spazio anche alle canzoni di repertorio come "Cambio Idea", "Non siamo gli alberi", "Cercasi Anima".
Fan giunti da tutta la provincia in visibilio, mentre i tanti curiosi che forse per la prima volta hanno ascoltato il gruppo, sono rimasti colpiti dalla qualità dei brani presentati e dall'energia della band completata da Angelo Trabace e dal misilmerese Giusto Correnti.
Di Martino non si è poi sottratto all'affetto degli amici e dei fan, rimanendo fino a notte inoltrata in piazza, quella piazza che tanti brani ha ispirato, per gli ormai rituali selfie con i fan.
Non sono mai belli i paragoni, specie tra artisti, ma vogliamo sbilanciarci dicendo che Antonio Di Martino sembra il Fabrizio De Andrè dei giorni d'oggi.
Antonio, pur avendo fatto tantissima gavetta, è ancora molto giovane e può considerarsi agli inizi della sua carriera, il nostro augurio, anzi la nostra sensazione è che lui e il suo gruppo siano destinati ad entrare sempre più prepotentemente nel firmamento della musica italiana.
Foto di Massimo Torcivia. http://artewiva.altervista.org/
Consulta la fotogallery della serata da questo link: http://artewiva.altervista.org/dimartino-live-misilmeri/
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L'accostamento a De Andre' e' perfetto... Non so cosa succederà nella tomba di Faber ma questa è altra storia!
Il paragone è assurdo ovviamente per tante ragioni, condividuo l'ironia Comunque a parte l'inconsotenza del paragone fin troppo ingenuo, Dimartino resta sicuramente un promettente cantautore. Dulcis in fundo è un misilmerese da imitare per la dedizione al suo lavoro artistico.