Danni ingenti alle coltivazioni e ad alcune strutture si sono verificate nel territorio. Alcuni interventi dei vigili del fuoco e della protezione civile hanno scongiurato il peggio. La portata d’acqua che si è riversata è stata sicuramente notevole ma non di meno abbiamo potuto appurare stamattina che molti torrenti, canali, caditoie non risultavano accuratamente ripulite e queste sono state sicuramente concausa di quello che è accaduto ieri sera.
Abbiamo visto negozianti ripulire le proprie attività invase dal fango, stessa cosa per alcuni magazzini e seminterrati invasi completamente dalla forza devastate dell’acqua unita a detriti.
Auto travolte e trascinate nelle scarpate dei fiumi, fortunatamente senza nessun danno a persone.
Il fiume non è mai stato pulito in 50 anni ed il letto e l'argine del fiume sono troppo stretti per contenere queste moli d'acqua alla quali aimè ci dobbiamo abituare, sarebbe obbligo del SINDACO richiedere lo stato di calamità per quello che è succeso, tutti i terreni limitrofi al fiume sono devastati e gli agricoltori sono in ginocchio e purtroppo nel nostro paese, dove il lavoro latita, per molte famiglie l'agricoltura è l'unico settore di reddito e una speranza per il futuro ; ma se come al solito non si fa qualcosa è finita.