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Incontro con la Commissione Antimafia: Il resoconto (Intervista e foto)

Tanti gli intervenuti nell’aula consiliare Rocco Chinnici

Incontro con la Commissione Antimafia: Il resoconto (Intervista e foto)

Giornata molto importante oggi a Misilmeri, grazie alla visita della Commissione Regionale Antimafia nel nostro paese,che si è riscoperto, almeno in piazza, pulito ed ordinato proprio per dare il benvenuto alla  delegazione di deputati regionali formata dal Presidente Nello Musumeci, dal vice Toto Cordaro dal segretario Giorgio Ciaccio, e dai deputati Salvatore Lentini e Pietro Alongi.
La Commissione antimafia ha dapprima incontrato i Commissari straordinari (era presente il solo Pulvirenti) ed i burocrati comunali, da questo confronto è emerso a detta dello stesso Musumeci, che Misilmeri vive una drammatica realtà e che all'interno del Comune si opera in un contesto nel quale vi sono invidie, odi e risentimenti personali,anche tra gli stessi burocrati, una realtà che, ha commentato con vigore Musumeci,  non può e non deve avvenire nel Comune.
Successivamente la Commissione Regionale ha voluto incontrare la cittadinanza, accettando l'invito che l'associazione Misilmeri è viva, aveva avanzato nei giorni scorsi.
Tanti rappresentanti di associazioni e semplici cittadini hanno presenziato nell'aula Rocco Chinnici, esternando le loro opinioni.
Il primo ad intervenire è stato il regista Giovanni Furnari, che ha rivendicato orgogliosamente l'appartenenza a questa cittadina che ha dato i natali a Rocco chinnici e a numerose medaglie d'oro al valor civile. Furnari ha omaggiato la Commissione con una copia della sua opera "Lu Preturi" dedicata a Rocco Chinnici. Furnari ha dichiato che la comunità misilmerese è matura e ha bisogna di avere una sponda dalle istituzioni per uscire dal pantano in cui versa. 

Successivamente è intervenuto il Signor Lo Cascio, cittadino di Bolognetta, che ha chiesto lumi sul "Palazzo Bonanno" fatto costruire e soltanto dopo requisito, il Commissario Pulvirenti è intervenuto dichiarando che il palazzo è stato costruito su un terreno di proprietà comunale.

Edoardo Romano di Spazio Libero 2007, ha consigliato degli scambi commerciali con i paesi del maghreb 

Quindi è intervenuto Giovanni Lo Franco, in rappresentanza dell'associazione Misilmeri è viva e di Misilmeri Blog, che ha sottolineato che, con l'ennesimo commissariamento la comunità misilmerese è costretta a pagare colpe che non sono riconducibili alla collettività, ma a singole persone, ha inoltre denunciato un paese in stato di abbandono con alcuni servizi comunali ridotti ai minimi termini e ha puntato il dito sulle storture della legge sui Commissariamenti che non permette una costante presenza sul territorio dei Commissari spesso appartenenti ad altre Province.

Il Presidente dell'Auser Patrizia Aulico, ha posto l'attenzione sulla scarsa percezione del fenomeno a Misilmeri, chiedendo quando finirà il periodo di commissariamento e ponendo successivamente l'attenzione sull'ufficio tecnico che col suo immobilismo paralizza l'economia di un intera comunità.

E' intervenuta anche l'ex consigliere comunale Rosalia Stadarelli, critica nei confronti dell'operato della triade commissariale, denunciando i continui disservizi legati al sistema di approvvigionamento idrico e della raccolta dei rifiuti,  chiedendosi a che punto fosse la raccolta differenziata, annunciata ma mai iniziata.

Gli fa eco il marito Salvino lo Cascio, ex assessore del Comune di Misilmeri, che ha invece denunciato la lontananza tra i commissari ed i cittadini e la sclerotica assegnazione delle aree amministrative, che ha generato un clima da "tutti contro tutti" al Comune e diversi disservizi per i cittadini dovuti anche ad una scarsa presenza dei funzionari sovra ordinati.
 

Giuseppe Princiotta ha posto l'attenzione sul risultato del questionario che Sicilitudine- la sua associazione- ha sottoposto nelle scuole misilmeresi, dal quale è emersa una scarsa e confusa conoscenza del fenomeno mafioso tra le giovani generazioni.
Molto critico nei confronti dell'operato dei Commissari anche

Giustino Lo Gerfo, studente universitario, che ha lamentato la scarsa presenza dei Commissari in paese e la lontananza dalle esigenze dei cittadini
 

Manlio Lombardo, in rappresentanza del Movimento 5 Stelle di Misilmeri, ha posto l'attenzione sul rapporto tra efficienza ed economicità delle imposte, infatti secondo Lombardo nonostante un alta vessazione fiscale i cittadini non usufruiscono di adeguati servizi.
A manifestare il malessere degli sportivi misilmeresi ci ha pensato

Giuseppe Bonanno, Presidente dell'associazione Misilmeri Racing, che ha palesato le difficoltà dei tanti sportivi, costretti a praticare sport senza adeguate strutture, lodando lo sforzo delle associazioni sportive, come nel caso della Marathon e del percorso podistico di Piano Stoppa, chiedendosi infine che fine abbia fatto il palazzetto dello sport.

Voce fuori dal coro invece da parte di Giovanni Orlando, del Comitato Piano Stoppa e Gibilrossa che ha invece lodato l'interesse dei Commissari per il finanziamento regionale ottenuto per il canalone di scolo di Piano Stoppa, ribadendo di contro il disagio sanitario dovuto alla mancata raccolta rifiuti e all'escalation di furti nelle abitazioni.

E' intervenuto infine l'ex Sindaco Gaspare Di Spezio, sottolineando la leggerezza con la quale spesso vengono sciolti i consigli comunali, come nel suo caso, in cui, a detta di Di Spezio, gli venivano affibbiate frequentazioni e parentele mafiose inesistenti.

La commissione antimafia ha ascoltato tutti gli interventi con grande attenzione, commentando così per bocca del Presidente Nello Musumeci: "La vostra presenza e la vostra civile protesta per noi è significativa, abbiamo apprezzato il vostro grande interesse, cosa che non abbiamo riscontrato in altri paesi sciolti per mafia, tengo a precisare- ha sottolineato Musumeci- che la presenza del solo Commissario Pulvirenti era concordata, e che i tre commissari saranno ricevuti a breve all'Ars. Siamo convinti che la Commissione Straordinaria sia un corpo estraneo in un Comune ma se lo Stato ha suggerito la sua presenza, ed è capitato 3 volte in 20 anni ci saranno anche delle ragioni"
Musumeci ha poi ammesso che la legge sullo scioglimento dei consigli comunali ha delle pecche che verranno a breve esposte al Presidente del Senato, come ad esempio l'unicità dell'incarico, chi fa il Commissario straordinario- ha detto Musumeci- non può avere altri incarichi, così come la facoltà di sforare il patto di stabilità per i comuni sciolti.

"Quando avviene un Commissariamento non devono pagare solo i politici, ma devono essere allontanati anche i vertici burocratici" un'affermazione quella di Musumeci, che ha fatto partire un lungo e spontaneo applauso tra i presenti.
Musumeci ha ribadito l'importanza della società civile e la speranza di restituire la città ai rappresentanti del popolo, senza tuttavia sbottonarsi su una possibile data delle elezioni.

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54 Commenti

  1. Dovere di verita'

    La faccia tosta di alcuni ex consiglieri ed assessori e' a dir poco imbarazzante!! Lo cascio era assessore di badami perche' non spiega cosa ha fatto in 5 anni? L'ex consigliere stadarelli... Facente parte di un consiglio sciolto per mafia ha votato il pres e vice pres del consiglio! Ma stiamo scherzando? L'ex assessore lo cascio ha dimenticato chi era il capo area dell'ufficio tecnico? L'ex consigliera ha dimenticato che era gia' suo marito? Perche' non la smettiamo con sta barzelletta? Si sentono gia' in campagna elettorale? Come mai non si e' detto che le motivazioni che hanno indotto il ministro alfano a concedere la proroga sono false? Nienteeeeee solo *********** a raffica ed esibizionismo tutto qui'!! ************** Ad alcuni che hanno parlato gli consiglio di aprire le ante degli armadi e fare prendere aria agli scheletri ancora caldi caldi.

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    1. cittadino

      @dovere di verità ogni volta che nominate amministrazione badami!premetto che non ho votato badami e me ne pento visto che dal 2010 subito dopo le elezione abbiamo visto che fine ha fatto la nostra città,lo avete accusato di di tutto e di più ma oggi meglio l'amministrazione badami che bene o male governava, il paese era vivo e non oggi,tutta la sua giunta funzionava,l'ufficio tecnico funzionava ecc,quindi cerchiamo di finirla con questi commenti che non portano bene a nessuno,alcune volte siamo noi misilmeresi che distruggiamo il nostro paese.

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    2. io ricordo bene

      Si cittadino hai ragione tu, infatti funzionava tutto cosí bene che i misilmeresi hanno mandato a casa un'amministrazione uscente che aveva dato incarichi e favori, sostenuta da un deputato regionale locale da un vicepresidente del consiglio provinciale, per votare chi ? Moro ? De Gasperi ? No Piero D'Aí !!!!!!!!! I misilmeresi sono pazzi ? No ! il paese dei sogni, che funzionava come tu lo descrivi non esisteva. C'era soltanto tanta tantissima arroganza e presunzione, quella si che funzionava. Saluti cittadino

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  2. Garay

    Scusate una domanda: ma salvino lo Cascio e Rosalia stadarelli, che oggi (giustamente) contestano l'operato dei commissari, sono gli stessi che ne invocavano l'arrivo durante la sindacatura di Dai tanto da chiederne l'intervento con un interrogazione parlamentare del loro amico deputato Tonino russo?? Forse ricordo male, correggetemi se sbaglio.

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    1. Dovere di verita'

      Non sbagli...poi se vuoi parliamo di una certa visitina dell'on maggio al comune di misilmeri!
      Ma questa e' altra storia

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    2. "RIVOLUZIONE CIVILE"

      TIANA E TIANEDDA, SU TUTTI NA CRITA, E FANNU SULU CHIACCHIARI E TABBACCHERA I LIGNU. Cosa c'entrano tutte queste cose con il fatto che ci siamo indebitati tutti, e dico tutti, con lo stato, per le troppe tasse che ci mettono? Cosa c'entrano tutte queste chiacchiere con il fatto che a Misilmeri ci sono, vero o falso, il 60x100 di disoccupati? Cosa c'entrano tutte queste chiacchiere con il fatto che quasi tutti i giovani misilmeresi, con genitori compresi, sono sfiduciati per il loro futuro? Vi dico una cosa che sicuramente conoscete meglio di me, questi signori della commissione anti muffa, sono il frutto di spartizione di potere e di lottizzazione politica. Noi ci prendiamo questo e a voi diamo questo, voi vi prendete quest'altro e noi ci prendiamo questo, ecco come lievitano i guadagni dei deputdi. Rappresentante del m5s dove sei? Non hai battuto nemmeno un colpo, eri forse assopito da chi sa quali pensieri? Sono stanco, ho bisogno di giustizia, e di giustizia vera. RIVOLUZIONARI CIVILI! lucidate le armi! le armi della giustizia, dell'onestà, del senso del dovere e dell'amore per il prossimo. Buona notte a tutti.

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    3. Settimo Miranda

      Rivoluzione civile - Se le tue armi sono l'onestà, il dovere e l'amore del prossimo e sei fra i tuoi sogni c'è quello che i cittadini si riprendano le istituzioni, come dettato dall' art. 1 della costituzione italiana, e ti senti in linea con gli ideali del movimento cinque stelle, non hai che da sbracciarti e collaborare con noi per pretendere un futuro migliore. cerca su facebook il gruppo movimento 5 stelle misilmeri e partecipa alle nostre riunioni. A presto

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  3. emigrato misilmerese

    Complimenti a questa decina di Misilmeresi che ci hanno messo la faccia, parlando, criticando e confrontandosi con la commissione regionale antimafia e al cospetto di uno dei commissari. Al contrario di quei chiaccheroni miei compaesani che sanno parlare nei bar, tra amici ma quando ci devono mettere la faccia non ci sono MAIIIIIIII. Siete solo chiacchere e distintivo

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    1. Buoni Propositi

      perfettamente d'accordo con te, tutti a lamentarsi ma chi vie0ve e vuole veramente bene al proprio paese sono veramente pochi

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  4. donna di misimburgo

    Una commissione antimafia in un comune sciolto tre volte per mafia viene ricevuta da un solo commissario. gli altri due non possono spendere soldi per venire a Misilmeri... o non vogliono farsi vedere... e poi, ma chi ha invitato certi personaggi alla conferenza ??? come dare spazio di parola amminis adtratori sciolti per mafia per i quali è stata chiesta l'incandidabilità e che per giunta si fanno portatori di interessi della cittadinanza... architetti esperti di loculi cimiteriali che hanno perso lo stipendio regionale che disquisiscono di urbanistica ... ma come si permettono di farsi vedere in pubblico ??? mancavano all'appello Lo Gerfo (ma era giustificato)Falletta, Bonanno e il Palio dei sestrieri...

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    1. bimbo misimburghese

      io sono un bambino misimburghese..paese ridente tra la terra di mezzo e la terra di lato!
      Il mio paese e' stato sciolto per mafia...cioe' significa che e' stato squagliato?
      mio padre mi ha insegnato che quando arrivano ospiti importanti bisogna conversare con loro e non futturisinni...perche' dice mio padre che se no sono un maleducato!
      a me a volte quando vengono ospiti mi secca a stare con loro perche' preferisco la play station ma che devo fare...poi mio padre mi rimprovera e mi dice...che devono dire gli ospiti che non ti ho insegnato l'educazione?
      e poi mio padre mi dice di non frequentare i mafiosi..io non so chi sono ma lui si...e mi dice..figlio mio prima di frequentare una persona informati bene.
      e poi mio padre mi dice di studiare altrimenti faccio la fine dei commissari che non sanno fare niente!!
      E io gli dico a mio padre...papi e allora perche' ci amministrano?
      Mio padre mi guarda negli occhi e con espressione tra l'incazzato andante e l'imbufalito tornante mi dice...figlio mio quando sarai grande capirai!
      miii pero'...io sono piccolo pero' a scuola quando non studio la maestra mi rimprovera...forse i commissari avevano una maestra troppo buona con loro...ma cattiva con noi???

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    2. donna di misimburgo

      Al bambino di misimburgo bisognerebbe dire : povero Rocco Chinnici... si starà ancora rivoltando nella tomba a vedere che l'aula a Lui dedicata è stata il teatro di tale funesta sceneggiata dove si permettono di entrare personaggi impresentabili che si spacciano per tutori della legalità... e il bambino misimburgese avrebbe detto : papà ma perché fanno parlare nell'aula intitolata a uno che è morto per combattere la mafia quelli che hanno fatto sciogliere il comune ? e il papà avrebbe risposto : figlio, non ti spaventare, non vorrei che ti facessi idee strane. il problema è che secondo loro la mafia non esiste e tanto meno a Misilmeri. Pensano che i mafiosi sono solo quelli con la coppola in testa. Ma, figlio mio, i veri mafiosi hanno cambiato vestito. Ora sono insospettabili ********* (!?) che dicono di voler tutelare i cittadini... ma è come la favola del lupo vestito da pastore che voleva mangiarsi le pecore...ti ricordi come finisce ???

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    3. papa' del bimbo misimburghese

      Per quanto mi riguarda il paese e l'italia possono andare a fuoco!
      Non e' con dei commenti in un blog o qualche sfuriata che si risolvono le cose... A sta gentaglia non ce ne fotte una benemerita di noi... Loro guardano solo i loro beceri interessi e la salvaguardia della poltrona dove appoggiano il loro sporco culetto!!
      Il sistema di corruzione ha raggiunto livelli impressionanti a partire dalle piu' alte cariche dello stato a finire al semplice finanziere che intasca mazzette per sistemare qualche visita fiscale!
      Il recente scandalo che ha colpito le piu' alte cariche della guardia di finanza ne e' l'esempio... Generali, colonnelli ecc coinvolti in giri di mazzette pazzesche!
      Il pres della repubblica ha accettato l'incarico per fare le riforme importanti entro un mese... Le hai viste? Ancora si parla di legge elettorale!!
      Si e' persino rifiutato di rispondere alle domande... Sicuramente imbarazzanti... Da parte del pubblico ministero... Nella trattativa stato-mafia...Proprio lui...il presidente, che dovrebbe essere d'esempio!
      La magistratura e' fortemente politicizzata e lo dimostra il fatto che in italia... Il paese a piu' alto tasso di corruzione al mondo soltanto 11 persone sono in galera per reati di corruzione e 46 per peculato.. Pero' abbiamo il piu' alto numero di forze dell'ordine del mondo e i dirigenti super pagati.
      Ma di cosa stiamo parlando? E ancora bisogna credere a tanto schifo? La riunione di ieri era una palese buffonata... Una pagliacciata in cui gli attori invece del costume indossavano giacca e cravatta!
      Grandi uomini del calibro di chinnici, borsellino, falcone, boris giuliano e centinaia di altri sono stati lasciati soli dallo stato ed uccisi!
      Quando un ministro della repubblica firma un decreto di proroga palesemente falso... Dimostra il fatto che la sensazione di impunita' e' ormai radicata nel dna della politica!
      La legge sugli scioglimenti per mafia e' una vergogna per i cittadini che devono subire un commissariamento di gente nominata per amicicia politica o vicinanza di casa senza risolvere nessuno dei problemi!
      Abbiamo la classe politica piu' schifosamente corrotta dell'universo e tu pensi che un musumeci qualunque si possa permettere il lusso di prendermi per i fondelli a tu per tu?
      Si magari partecipando alla buffonata mi sarei sfogato.. E allora? Un momento di gloria per cosa?
      Stai sereno che i componenti della commissione hanno gia' dimenticato tutto, ogni frase.. Ogni intervento!
      Loro sono attori da oscar in queste cose e per salvarsi il culetto venderebbero i figli!
      L'unico rimedio spero lo troveranno le generazioni future... Quando non ci sara' piu' cosa mangiare... Allora forse gli anni di piombo degli anni 70 diventeranno una favoletta al confronto della violenza che si scatenera' in italia.. E saranno travolti dalla rabbia del popolo!!
      Quindi mi siddio'... M'abbutto'... M'annoio'...siamo in estate e l'unica cosa di cui ho voglia e' andare al mare e divertirmi e non fare bile tutti i giorni per non risolvere un bel nulla!!!
      Vi riporto un pensiero di un nobel della letteratura a me molto caro.
      "La causa vera di tutti i nostri mali, di questa tristezza nostra, sai qual è? La democrazia, mio caro, la democrazia, cioè il governo della maggioranza. Perché, quando il potere è in mano d’uno solo, quest’uno sa d’esser uno e di dover contentare molti; ma quando i molti governano, pensano soltanto a contentar se stessi, e si ha allora la tirannia più balorda e più odiosa: la tirannia mascherata da libertà." L. Pirandello.

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  5. afef

    ...certo....meglio tutti gli altri ex consiglieri e/o politici vari che risultano ad oggi NON PERVENUTI.....giusto? mi riferisco ai profondi interventi del consigliere "stradale" Strano....del consigliere "farfuglia" azzaretto.....del consigliere "leccalecca" arnone....del consigliere si/no tubiolo....del consigliere "muto" rizzolo....del consigliere "solofattipersonali" aloisio....del consigliere "oronzocaná" carlino....del consigliere "dimmiquandopossoparlareecosadire" lo gerfo....del consigliere "pocheideemaconfuse" cerniglia....del consigliere "narratore" romano....e qui mi fermo...e criticate chi continua a lavorare perché gli ultimi centimetri di dignitá che ci sono rimasti non vengano completamente calpestati?....mah!!

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  6. Sarò

    Io apprezzo molto la manifestazione d'interesse sulla cosa pubblica determinata dalla presenza della società civile e finalmente anche della politica, ultimamente grande assente. Per la prima vota avverto che almeno alcuni Misilmeresi sentono di essere titolari della propria città. Gli ignavi, spesso soliti a lamentare inefficienza e disaggio, oggi risultano essere i grandi assenti. Ai partecipanti, per il coraggio e l'interesse mostrato, nonostante la consapevolezza di ricevere critiche sterili, improduttive, rivolgo il mio ringraziamento. Agli ignavi riservo lo stesso giudizio definito dal "sommo poeta".

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  7. Faccia

    Intanto i presenti erano la e hanno messo la loro faccia a disposizione del bene comune, gli altri 27.000 misilmeresi dove erano ????? Tutti bravi acriticare e nessuno pronto a battersi per il bene di questo paese!!! Forza smette la di scrivere commenti retorici scendete i campo e lottate per il bene del vostro paese le parole rimangono la, ferme oggi contano i fatti abbiate il coraggio di criticare meno e agire di più

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  8. schifiato

    l'azione di bonifica è perfettamente riuscita caro nello, peccato che ad essere bonificato sono state le tasche e i portafogli dei misilmeresi.

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  9. il genio della lampadina

    mi piacerebbe sapere cosa si intende per operazione di bonifica...chi e' stato bonificato e quando? lo so io cosa ci sarebbe da bonificare... dapprima si rimuovono funzionari e dopo si rimettono al loro posto senza una spiegazione. le bollette della luce ormai non si pagano piu' ed ogni giorno non si sa se staccano la corrente o no! il pressappochismo regna sovrano e nessuno si e' accorto di una discontinuita' dalla passata amministrazione! arriva la commissione antimafia e si presenta soltanto uno dei tre commissari...almeno per delicatezza!! ma cu ci l'ava a nzignari??? il paese brucia in tutti i sensi e loro che fanno???? io sono schifiato da questo comportamento ai limiti della strafottenza e maleducazione...che figura hanno fatto con la commissione antimafia a inviare solo pulvirenti? certo vero e' che e' un genio della finanza...ma non e' che puo' fare tutto lui!!!!!!!

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  10. Leoluca

    E' incredibile, il consiglio comunale di Misilmeri è stato sciolto per infiltrazioni mafiose, subito dopo giungono dei commissari prefettizi i quali per la loro inefficienza dovevano essere sciolti e mandati a casa, infine giunge il presidente della commissione regionale antimafia il quale veniva tempestato di interventi dei presenti. Io personalmente avrei portato il nostro caro Musumeci in giro per le nostre strade ed avrei fatto notare lo stato di degrado che ha raggiunto il nostro comune in questi ultimi due anni quali, immondizia accatastata, (n.b. ieri sera qualche sciocco individuo ha appiccato il fuoco alla stessa, ammassata poco più avanti del supermercato Conad, con il devastante fumo che sa di diossina ed inalato da noi poveri ma solerti contribuenti), per non parlare poi dalle tante perdite di acqua della nostra rete idrica, per terminare alle nostre strade dissestate. Secondo me la cosa più giusta era quella di documentare tutto ciò al nostro presidente, per il resto sono state solamente chiacchere inutili.

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    1. Il filosofo

      "Io personalmente avrei portato " Perchè non l'hai fatto ? cosa ti ha impedito di farlo e soprattutto cosa ti dice che i presenti non abbiano fatto ciò che tu sei bravo "a fare" soltanto a parole? Io ed altri c'eravamo, tu e tanti altri sparate sentenze da anonimi tra l'altro.....
      P.S. rimango nell'anonimato per evitare che ora tu o qualche altro genio incompreso veniate a dire che ieri ero presente, o ho scritto questo post, per visibilità.

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  11. IO C'ERO

    Tra dire e fare c'è di mezzo il mare.... Commentare criticare screditare..è questa l'unica cosa a cui molti oggi si riducono. Troppo facile accusare chi dei misilmeresi ha avuto il coraggio di esporsi mettendoci nome e faccia.. Ma gli altri???? I grandi Bloggher??? I nomi che oramai hanno dato eco e voce alla giustizia politica e civile dov'erano??? Adele ad esempio??? Lei che sempre sa dare una chiave di lettura diversa... un giudizio sempre oculato su eventi o interventi del politico di turno??? Perchè invece di restare dietro lo schermo del pc una volta tanto impariamo a metterci la faccia????

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    1. ADELE

      Mi avevi promesso che saremmo andati insieme, ma mi hai lasciata a casa ad aspettare invano. Meno male, però, che tu c'eri. Il tuo intervento è stato lusinghiero ed applauditissimo, stando al racconto dei presenti.

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  12. uno dei tanti

    Nel preciso istante in cui il Presidente Musumeci dichiarava che quando si scioglie un consiglio comunale per infiltrazioni mafiose dovrebbero essere rimossi anche gli alti burocrati, è partito l'unico convinto,caloroso e quasi liberatorio applauso unanime della società misilmerese.Questo dato fa riflettere,ma ancora di più ho notato un lampo di piacevole stupore negli occhi del commissario Pulvirenti.Egli si è favorevolmente sorpreso ed ha assunto un'espressione come dire:"talè chisti puru u sanno".Ora a parte la premessa del Presidente Musumeci,il quale pochi minuti prima aveva chiaramente lasciato intendere di vere e proprie "faide"che si consumano all'interno di alcuni uffici comunali,con relativi scontri di potere dettati da gelosie, invidie e rancori personali,Lei veramente pensava Dott. Pulvirenti, che i misilmeresi non ci fossero arrivati da soli a capire l'aria che si respira nei vari uffici importanti,dentro i quali, a causa di quanto sopra esposto nulla si produce e chi ne paga le conseguenze alla fine siamo solo noi?Posso garantirle,come dimostra l'applauso scrosciante ricevuto dall'on. che c'eravamo arrivati.

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    1. u immurutu mmenzu a via u so immu un su talia

      Il dott. Pulvirenti farebbe bene a provare stupore per la sua personale situazione, visto che è figlio di un miracolo italiano. Infatti dopo essere stato sostituito anzitempo all'epoca in cui era commissario a Castellammare del Golfo, senza colpo ferire, come se la sua rimozione fosse una medaglia da esibire, è stato nominato commissario a Misilmeri (spero Misilmeri blog non censuri, visto che è una notizia pubblica). Cose che si verificano solo in un paese come l'Italia, dove l'etica e la moralità pubblica non esistono. Basti pensare alla vicenda del dott. MondellO, per restare a Misilmeri e non allargare lo sguardo al territorio regionale e nazionale. Riguardo ai funzionari che litigano, io li allontanerei perché litigando sottraggono tempo prezioso al loro lavoro. Mi pare invece reazionaria l'idea di allontanare i funzionari, sic et simpliciter, quando si scioglie un consiglio. Nel caso di Misilmeri i funzionari erano totalmente estranei alle motivazioni dello scioglimento. Aggiungo che proprio Pulvirenti ha poco da ridere, perché il solo funzionario citato nella relazione di scioglimento, non solo ha mantenuto la propria posizione ma l'ha anche consolidata. A dimostrazione della stupidità e della superficialità della tesi Musumeci secondo cui è auspicabile l'allontanamento di massa dei burocrati. E non è la sola cosa dove Nelluccio ha dimostrato soverchia superficialità. Delusa

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    2. lo scontrino misimburghese

      in che senso e' stato rimosso da castellammare?
      ho capito allora perche' adesso non bisogna più ********* e ricevono mille euro al mese ad muzzum!!!
      quindi

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    3. Nerone- re Mida e san Giusto

      Ho apprezzato, soprattutto, l'espressione:"Nulla si produce e chi ne paga le conseguenze alla fine siamo solo noi".Tutti sappiamo delle faide interne e, Le assicuro, a nessuno sfugge che dietro al nuovo che tenta di avanzare si nascondono il solito Nerone (il re dalle mani lunghe) e re Mida dalle orecchie d'asino. Vorrei dire di più, ma per amore di pace, farò come il barbiere di re Mida : questi, essendo a conoscenza del terribile segreto del sovrano, ma tenuto-sotto minaccia di morte- al più rigoroso silenzio,e desiderando ardentemente rivelarlo,fece una buca per terra e lì lo disse sottovoce. Da quella buca però nacquero canne che, scosse dal vento, propagarono la notizia. La morale è che non si può mai essere sicuri che le proprie parole non vadano alle orecchie dei potenti.Noi, al contrario, ne siamo certi e perciò continueremo a scrivere e parlare, per fare in modo che non si torni alla primitiva situazione consentendo ai gatti e alle volpi nuove alleanze,MA SEMPRE IN DANNO DEI CITTADINI. Chiunque Lei sia, si stia bene.

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    4. uno dei tanti

      @Nerone re Mida e S.Giusto.
      Lei centra in pieno il senso del mio ragionamento e La ringrazio per questo.Altri invece, evidentemente impegnati in guerre di religione hanno deviato.D'altronde è giusto,non ho mai visto un tacchino festeggiare il Natale......Ma veniamo al punto.L'altro giorno a Misilmeri nella solennità dell'aula consiliare,un'alta carica istituzionale, ha lanciato pubblicamente i suoi strali contro gli alti burocrati comunali colpevoli, a suo dire,di spargere veleni,gelosie invidie, "faide e guerre tra bande" che di fatto paralizzerebbero l'attività comunale.Delle due l'una, o questo signore ha mentito spudoratamente e quindi funzionari sovraordinati e quant'altro hanno non soltanto il diritto, ma perfino il dovere di denunciarlo per diffamazione e calunnia,o ha detto la verità.Nel secondo caso sarebbe bene ricordare a tutta la casta che per il curtigghiu possono sempre recarsi, dopo gli orari di lavoro, a taverna o tiro, o bagghiu ri nannu ncricchia,dove vogliono loro.Ma al comune devono lavorare,al limite possono anche travagghiari,li paghiamo con le nostre tasse per assolvere ai loro doveri,non per fare le guerre intestine e di potere,almeno stando alle pubbliche rivelazioni del Musumeci.Si stia bene anche Lei

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    5. utile idiota

      spero non sarai uno dei tanti....utili idioti!
      il comune di misilmeri e' stato sciolto per colpa di infiltrazioni mafiose nel consiglio comunale!!! u capisti o ti l'ha diri ncatanisi???
      musumeci e' stato informato di cose futili e i commissari si sono guardati bene dal riferire cose ben piu' gravi...e infatti su tre ne mancavano due!!!!!
      strano vero???

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  13. giuseppe lo burgio

    Intendo fare i complimenti al post di u immirutu mmenzu a via... Impeccabile!! e' notizia pubblica pure il fatto che lo stesso giorno in cui e' stata nominata la commissione a misilmeri e' stata nominata anche a campobello di mazara... ed e' di dominio pubblico e quindi non censurabile il FATTO che venivano nominati due mallemi...la sorella a misilmeri e il fratello a campobello di mazara! anche la proroga ha riguardato due mallemi...lo stesso giorno! allora mi chiedo...perche'? e poi la storia anch'essa pubblica del funzionario citato nel decreto di scioglimento...dapprima rimosso e dopo reintegrato con pieni poteri....perche'? La maggior parte dei funzionari sono fuori dal decreto di scioglimento e quelli citati sono stati persino premiati! Le vere motivazioni della litigiosita' sono da attribuire alla paranoica definizione della nuova pianta organica... Levi uno ne metti un altro poi lo levi di nuovo e dopo lo promuovi... Roba da follia istituzionale! E poi vista la litigiosita'... Quali provvedimenti sono stati adottati per sedare i litigi? Non si e' riusciti neanche a punire chi ha fatto il bilancio a fine anno...o dimenticarsi di pagare due bollette enel!!! La verita' e' che il decreto di proroga e' servito solo a mascherare la loro inadeguatezza e nascondere i fatti che sono sotto gli occhi di tutti e cioe' che non e' stato fatto nulla per la collettivita'. Vogliamo poi parlare della inadeguatezza e scarsa presenza dei sovraordinati? Commissari miei...i nodi prima o dopo verranno al pettine perche' qualche cretino misilmerese potrebbe fare persino un esposto alla magistratura...un'interrogazione parlamentare per verificare le modalita' usate per le nomine!! troppi dubbi sul vostro operato finiranno per oscurare voi stessi...ammesso che ce ne fosse bisogno!

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    1. piu' falsi di una carta da sei euro

      Il presidente musumeci e' stato informato sullo svolgimento del processo sisma che vede coinvolta la mafia misilmerese in connessione con lo scioglimento del consiglio o solo del curtigghio dei funzionari?
      I commissari invece di sguazzarci sopra avrebbero potuto allontanare i funzionari coinvolti in due secondi!!
      Perche' non lo hanno fatto?

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    2. piu' falsa di una moneta da 3 euro

      qualcuno/a si e' premurato di buttare fango dove avrebbe dovuto gettare fiori e fiori dove avrebbe dovuto buttare munnizza... nella speranza della vittoria di un sindaco vicino alla mafia per mantenere la poltrona!
      altro capitolo oltre la legge sui commissariamenti..credo che bisognerebbe cambiare anche la legge sulle nomine dei segretari comunali...non deve essere il sindaco a nominarle in base ad un elenco ma un regolare concorso pubblico e magari prevedere una rotazione degli stessi!

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    3. U immurutu 2

      Giuseppe, tra quelli che meritavano punizioni hai dimenticato a parlare della dirigente responsabile della cancellazione del comune dal servizio civile nazionale. In effetti molti di loro non sono all'altezza del compito che svolgono. Dobbiamo solo sperare che il nuovo sindaco metta da parte logiche di appartenenza e ragioni solo per competenze. Altrimenti a chissa ra ragioneria un la smovinu mancu i bummi

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  14. giuseppe lo burgio

    il nuovo sindaco....dipende da chi sara' il "nuovo" sindaco! Non mi vorrei trovare un comune in cui conta piu' il "segretario/a" del presidente...la logica del PD! Nella "logica" dell'ordinamento del pd esiste la figura del "segretario" che decide tutto e il "presidente" che non conta un tubo.. ed e' messo li' solo per bella figura! Spero solo che l'importanza del presidente del pd non sia la stessa del nostro futuro sindaco... Caro mio immurutu...le amicizie contano...specie se mafiose...e magari il segretario manterra' la poltrona ma il paese battera' il record degli scioglimenti!

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  15. Il grande porto di "genova"

    Chi ha gestito le assunzioni clientelari al coinres? Siete sicuri che la colpa sia da attribuire ai soli sindaci? A volte conta piu' un segretario di un sindaco! Le segretarie del coinres erano all'oscuro di tutto? Bisognerebbe fare una commissione d'inchiesta per verificare le modalita' di assunzione e parentele! Ma siamo in italia!! Il giorno prima dell'elezione del sindaco di bagheria un'altra signora segretaria ha avuto la faccia tosta di farsi liquidare un indennita' obiettivo di 12000 euro... Per aver contribuito tramite il coinres a portare il comune in dissesto finanziario!!! Bella l'italia dei truffaldini!!

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  16. Leoluca

    @Il filosofo credo che tu abbia fallito in tutto, ti ho visto eri presente e devi vergognarti per non essere intervenuto a difesa della tua Misilmeri, sei un essere sciocco, non ti avvalere di un nick troppo importante non ti si addice. Io non ero presente in quanto mi trovavo fuori sede per malattia quindi non potevo farlo, viceversa l'avrei fatto molto volentieri, pertanto ti consiglio, visto che ti ergi a filosofo, (insomma) di regolare il tuo sistema intellettivo e sfruttalo a fin di bene per la tua e nostra comunità, io avevo espresso il mio parere che era quello di portare in giro per le nostre strade cittadine il presidente, per fargli ammirare lo stato di degrado del nostro comune, grazie sopratutto all'avvento dei nostri commissari prefettizi tu invece bivaccavi con i convenuti e nella circostanza non hai detto nulla, solamente tarallucci e vino, quindi devi provare vergogna e non solo.

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  17. Leoluca

    @u immirutu mmenzu a via etc. Bravo e complimenti, meno male che a Misilmeri esistono persone come te, bel commento il tuo.

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  18. u immurutu ......

    @lo scontrino misimburghese. Pubblico l'interrogazione parlamentare dopo la quale fu rimossa la commissione straordinaria di cui faceva parte Pulvirenti a Castellammare. È pubblica ed è consultabile sul sito del parlamento italiano. Premetto che il dott. Pulvirenti è persona integerrima e che pertanto il documento non vuole insinuare alcunchè. Detesto inoltre ogni forma di giacobinismo e pertanto non condividerei giudizi generici e processi sommari sulle persone citate nell'interpellanza. In una buona democrazia, la conoscenza dei fatti e dei documenti aiuta le persone a comprendere, ad esercitare il diritto di critica, a scegliere. L'unico commento che mi sento il dovere di fare è: ma è possibile che i nostri prefetti, i nostri ministri, non abbiano saputo trovare di meglio per Misilmeri, che un commissario precedentemente rimosso? Atto Camera Interpellanza 2-00679 presentata da FRANCESCO PAOLO LUCCHESE martedi' 24 luglio 2007 nella seduta n.193 Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro dell'interno, per sapere - premesso che: il comune di Castellammare del Golfo e' stato commissariato (per mafia) da circa un anno e mezzo e la gestione curata dal prefetto Vito Mattera e da due funzionari di prefettura Santo Lapunzina e Alfio Pulvirenti sin dall'inizio non ha trovato un'ampia corrispondenza con la parte sana della citta', dando l'impressione di una criminalizzazione di una intera citta', considerata «mafiosa»; infatti la gestione commissariale non e' stata occasione per fare sviluppare una economia, che gia' era avviata a dare risposte ai cittadini che hanno dovuto prenotarsi in tempo con congruo anticipo per accedere «al sacro soglio» e passando attraverso le forche caudine di un controllo intollerabile in una societa' civile: infatti la conduzione della gestione, oltre alle carenze, si e' caratterizzata per atteggiamenti non rispettosi dei cittadini, dando l'impressione di un potere arrogante e verticistico; anche una manifestazione pubblica a Castellammare riguardo l'inizio lavori per la messa in sicurezza del porto (progetto gia' portato a termine dalle vecchie amministrazioni) e' stata caratterizzata dall'assenza dei cittadini da un evento tanto atteso da lungo tempo (oltre cinquant'anni), poiche' si e' svolta facendo presidiare la citta' dalle forze dell'ordine dando l'impressione di uno stato d'assedio; adesso il prefetto Mattera si e' dimesso perche' - secondo notizie di stampa (Giornale di Sicilia cronaca di Trapani pag. 25 di venerdi' 20 luglio) - sarebbe stato raggiunto da un avviso di garanzia, che riguarderebbe «le spese per gli spostamenti del prefetto per raggiungere Castellammare e Burgio, nonche' per ricevute per pranzi e rimborso spese varie» e quindi ritengo, cosi' come richiede la cittadinanza, che debbano essere rimossi gli altri due commissari Alfio Pulvirenti e Santo Lapunzina; poiche' risulta chiaro da quanto detto che non vi e' stato un rapporto di collaborazione attiva e fattiva con la cittadinanza e con le forze sociali, imprenditoriali e commerciali, compromettendo, non solo la crescita della citta' ma anche un giusto rapporto di fiducia tra cittadini ed istituzioni, fattori entrambi determinanti per una affermazione della legalita', i cittadini chiedono che si sblocchi l'attuale situazione per ridare fiducia in uno Stato forte e democratico -: se, apprezzate le circostanze delle dimissioni del dottor Mattera, intenda rimuovere gli altri due Commissari e, con assoluta tempestivita', nominare i nuovi Commissari, che possano dare fiducia ai cittadini nelle istituzioni, rilanciando l'economia della citta' e dare soprattutto una concreta speranza ad un domani migliore. (2-00679) «Lucchese».

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  19. ogghiu fitusu e paredda sfunnata

    U IMMURUTU LEGGENDO L'INTERROGAZIONE PARLAMENTARE IN CUI FU RIMOSSA LA COMMISSIONE STRAORDINARIA IN CUI FACEVA PARTE PULVIRENTI MI SEMBRA SI RIFERISCA A MISILMERI..POTREBBERO FARE SOLO IL COPIA INCOLLA E MANDARLI A CASA...NON SERVE UNA NUOVA INTERROGAZIONE...BASTA UN SEMPLICE CLICK. SE QUESTO NON SI FA E SE I SIGNORI SONO ANCORA A MISILMERI VUOL DIRE CHE GODONO DI *************.. SFIDO CHIUNQUE A DIMOSTRARMI CHE UNA SOLA FRASE O PAROLA SCRITTA NELLE MOTIVAZIONI DEL DECRETO DI PROROGA SIA VERA!!

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  20. il questuante

    alla riunione erano presenti...ex consiglieri sciolti, ex assessori solo chiacchiere senza distintivo, questuanti in cerca di un tozzo di pane, ex sindaci sciolti, logorroici ecc.! anche qualche intervento serio di cui non faccio il nome...ma per il resto solo pochezza!! i commissari...due assenti fisicamente e uno assente!!!!

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    1. Meschinità

      "Questuanti in cerca di un tozzo di pane"? Bisogna essere persona di ben poca serietà e coerenza per lasciarsi andare ad un affermazione così grave ed ingiuriosa. Erano lì ma cercavano te,perchè di te conoscono la solidarietà, la legalità,l'abilità unica di tacere su fatti che hai abilmente ed opportunamente dimenticato. Chiederti di vergognarti equivale a perdere tempo perciò non lo farò.

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  21. VERGOGNA

    Su quale pianeta vivono, i maragià della poli- tica e i burocrati dell’Ars? Te lo chiedi confron- tando le condizioni disperate di un terzo delle famiglie siciliane e l’impudenza con cui quei si- gnorotti, rivendicando l’autonomia, rifiutano i tagli renziani, udite udite, per non «cedere ai populismi». Ma è populismo dire che un fun- zionario pubblico non può guadagnare quanto 51 dei suoi concittadini messi insieme? Dice il rapporto Istat appena pubblicato che non c’è Regione italiana dove le persone siano in difficoltà gravissime quanto in Sicilia. Dove 661 mila famiglie, pari a 32,5 su 100 (sei volte di più rispetto alle Regioni più ricche) sopravvi- vono sotto la soglia della povertà. Per non dire delle 180 mila che, accusa uno studio della Fon- dazione Res, annaspano in una condizione di povertà estrema. «Nell’impossibilità di soppe- rire a quei beni e servizi considerati imprescin- dibili ed essenziali al fine di condurre una vita con standard minimamente accettabili». Bene: in questo contesto di mari in tempesta e naufragi sociali, aziendali, umani, quella spe- cie di lussuoso e dorato Bucintoro siculo che è il Palazzo dei Normanni, sede dell’Assemblea Re- gionale Siciliana, continua a navigare come ai tempi belli. Al punto che perfino l’invito di Ren- zi ad applicare anche nell’isola i tagli per gli sti- pendi più alti è stato accolto più o meno come una interferenza che intacca la sacralità dell’au- tonomia. Gli altri Palazzi della Regione, a fine giugno, sembrano in verità aver dato una sfor- biciata. E dopo una martellante offensiva prima del M5S e poi di Rosario Crocetta, decisissimo a uno scatto d’orgoglio dopo tante polemiche sulle contraddizioni della sua «rivoluzione» promessa, il tetto agli stipendi dei dirigenti (una miriade) è stato abbassato a 160 mila euro. «Ma non è chiaro se sono davvero lordi», preci- sa il grillino Giancarlo Cancellieri. «Cosa signi- fica “trattamento economico annuo complessi- vo fiscale”? I contributi sono compresi o no? So- no dettagli che puzzano...». Dettagli non secon- dari: quei 160 mila euro sono già pari a tredici volte il reddito medio dei siciliani, che nel 2012 (ultimo dato disponibile) era di 12.722 euro ma oggi dovrebbe essere ancora più basso. Fatto sta che, dopo aver incassato quel risul- tato come una vittoria politica personale sul conservatorismo della macchina che guida, il governatore ha tentato l’assalto all’Assemblea regionale: «Finiamola una volta per tutte: il Par- lamento siciliano deve allineare gli stipendi dei suoi dirigenti a quelli della Regione: non può continuare a essere l’isola dei privilegi. Sarebbe un messaggio devastante in una situazione così difficile». Risposta: picche. «Basta col populismo», ha spiegato giorni fa il presidente dell’Ars, Giovan- ni Ardizzone, a Giacinto Pipitone, del Giornale di Sicilia. E dopo aver rivendicato di avere già ridotto il bilancio «da 162 a 149 milioni» (com- plimenti: solo il doppio abbondante della Lom- bardia, il triplo del Veneto e quasi il quintuplo dell’Emilia-Romagna!) nonché «previsto una riduzione delle spese per il personale del 10 in tre anni» nella scia del decreto Monti, ha am- monito che sì, certo, il decreto di Renzi «fissa il tetto massimo per le retribuzioni a 240 mila eu- ro lordi». Però «Renzi ha escluso da questo tetto gli organi di rilievo costituzionale, quale è l’Ars. Dunque noi avremmo potuto prevedere perfino di pagare di più i nostri dipendenti». Testuale. I diritti acquisiti, poi! Quelli dei cittadini co- muni sono già stati stravolti? Uffa! «Questo Pa- lazzo non si fa condizionare da un populismo che nel tempo, vedrete, si scontrerà con i giudi- zi scontati della Corte costituzionale e dei giudi- ci del lavoro. Perfino Renzi ha previsto nel suo decreto che i trattamenti pensionistici maturati sono intoccabili». Di più: «Sarebbe stato facile per noi venire incontro alle pressioni della piaz- za e introdurre un tetto magari inferiore anche ai 160 mila euro. Ma, come insegnava De Ga- speri, una cosa è guardare alla prossima campa- gna elettorale e altra cosa è pensare alle future generazioni». Le «future generazioni»? De Ga- speri? De Gasperi tirato in ballo a difesa dell’ar- roccamento sui soldi? De Gasperi! Quello che andò in visita alla Casa Bianca con un cappotto che si era fatto prestare da Attilio Piccioni! Conclusione: per i dirigenti dell’Ars, a diffe- renza degli altri colleghi regionali siciliani, è stato fissato il tetto annuale di 240 mila euro. Pari all’indennità del presidente della Repub- blica Giorgio Napolitano o del segretario gene- rale dell’Onu Ban Ki-moon, che a dirla tutta tro- va in busta paga 18 mila euro in meno. In ogni caso, spiega un’Ansa, il tetto di 240 mila euro omnicomprensivo «non scatterà im- mediatamente per tutti i dipendenti: una nor- ma transitoria, per la cui adozione il Consiglio delega alla rappresentanza permanente che tratta con i sindacati, permetterà a chi ha già maturato i requisiti per la pensione a domanda e a chi è vicino a maturarli, e i cui trattamenti economici superano l’importo di 240 mila euro, di mantenere la posizione economica in godi-mento, anche se entro un limite temporale». Traduzione: tranquilli, mandarini, i tagli varranno solo per chi verrà dopo di voi. E «le tabelle economiche saranno aggiornate con decorrenza 1 gennaio 2018». Campa cavallo... Ma quanti sono, quei dirigenti dell’Ars che sventolando il vessillo dell’autonomia guada- gnano oggi più del capo dello Stato? Tredici, se- condo Live Sicilia. Incassano «dai 280 ai 330 mila euro annui» e per undici di loro il taglio dovrebbe essere solo un pizzicotto perché entro ottobre andranno in pensione. Quanto a quelli che stanno sopra i 201mila euro, dice una tabel- la distribuita dai grillini, sono addirittura 80 dei quali 29 in attività e 51 in (dorata) quiescenza. Chi sono? Quanti sono? Quanto prendono? Ri- sposta della presidenza: top secret, c’è la pri- vacy... Il garante ha già detto più volte che non è vero perché quelli sono soldi dei cittadini? Chissenefrega... Secondo i dati forniti dal commissario alla spending review Carlo Cottarelli, come ricorderete, i nostri dirigenti sono i più pagati dei grandi Paesi europei. I dirigenti di Ia fascia in Germania hanno una busta paga 4,27 volte su- periore a quella media dei propri concittadini, in Francia 5,21 volte, in Gran Bretagna 5,59 e in Italia 10,17. Una sproporzione che per i dirigen- ti più alti, cosa impensabile a Berlino, Londra o Parigi, schizza addirittura a 12,63 volte il reddi- to medio italiano. Ma questa stortura, già offensiva, diventa in Sicilia insultante: quei 240 mila euro fissati come tetto ai dirigenti dell’Ars equivalgono infatti a 19 volte il reddito medio dei siciliani. Per non dire del segretario generale di Palazzo dei Nor- manni, lui pure pronto alla pensione, Sebastia- no Di Bella. Il quale (e non lo affermano i grillini ma lo stesso governatore, Crocetta) avrebbe una busta paga di 650 mila euro l’anno: cin- quantuno volte il reddito dei suoi concittadini. E chiedere che la vaporosa e capricciosa Ars sia costretta a fare i conti con la povertà da spa- vento dei siciliani confermata dagli ultimi dati sarebbe demagogico, anti-autonomista e po- pulista? Ma per favore... della sera 18 luglio 2014.

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  22. ADELE

    Ma vuoi vedere che ha ragione Pietrangelo Buttafuoco quando chiede a Renzi di Commissariare subito la "buttanissima Sicilia" ??

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  23. meno 11

    non ricordo cosa significa il numero 11 a tombola ma qualcosa dentro di me mi dice che ha a che fare con i commissari...

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