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Incontro ”La Bussola” – amministrazione per la gestione degli impianti idrici comunali.

tenuta il 24 febbraio

Incontro ”La Bussola” – amministrazione per la gestione degli impianti idrici comunali.

Si è svolto Martedì 24 l’incontro tra il Movimento La Bussola e l’Amministrazione comunale, con all’ordine del giorno la Gestione degli impianti idrici comunali.

Presenti per l’Amministrazione il Sindaco Rosalia Stadarelli e l’Assessore Filippo Minì, per  ”La Bussola”  il Presidente Giusto Chinnici ed il Direttivo del Movimento.

La Delegazione de “La Bussola” ha chiesto   all’ Amministrazione il ritorno della gestione delle acque in mano pubblica, nella fattispecie alla gestione  comunale anche con atto unilaterale.

A sostegno di questa visione il Movimento ha consegnato un documento (allegato al presente comunicato) riassuntivo di questa penosa vicenda che si trascina da troppi anni, redatto dal Coordinamento dei Forum per la ri-pubblicizzazione della Gestione Idrica, presentatore tra l’altro del Disegno di Legge di iniziativa popolare sull’argomento;  DDL lasciato alla IV Commissione all’ARS da anni,  nella illegittimità ed in dispregio delle normative e regolamenti  Assembleari.

Il Sindaco, dopo avere illustrato un resoconto della riunione del 23 mattina con i responsabili regionali a palazzo Comitini, ha sostenuto di non volere, almeno per il momento, procedere in tal senso.

Questo perché è in itinere una ipotesi organizzativa transitoria (dai contorni sfocati) che consentirebbe la gestione delle emergenze per qualche mese, entro i quali si dovrà chiarire il quadro di insieme e prendere una decisione definitiva.

Al vaglio l’adesione ad un Consorzio di Comuni non meglio definito con un Gestore unico  per la provincia, presumibilmente l’AMAP, la “SpA” del  Comune di  Palermo.

Successivamente la Delegazione ha incontrato alcuni Consiglieri comunali , informandoli che avrebbero ricevuto copia di questo documento sull’acqua attraverso la presidenza del Consiglio comunale, con la richiesta di deliberare per il ritorno alla Gestione Pubblica e locale degli impianti idrici.

Fermo restando la salvaguardia dei livelli occupazionali,

il Movimento “La Bussola” ritiene:

1)   vergognosi i tentativi della Regione di procrastinare una situazione di illegittimità dopo la vittoria del Referendum sull’acqua pubblica, dopo alcuni Fallimenti di gestori Privati come APS in Provincia di Palermo; fallimenti annunciati nelle piazze dai Movimenti per l’acqua, dal Coordinamento dei Sindaci “ribelli”, da Associazioni e Sindacati .

2)   Goffi, improvvisati e quantomeno sospetti,  da parte degli Assessorati regionali competenti, i tentativi di imporre ai Comuni l’adesione a Consorzi indefiniti, attraverso la promessa di un po’ di soldi per gestire l’emergenza per pochi mesi.

Il Movimento “ La Bussola”  continuerà a sostenere le ragioni della cittadinanza in nome e per conto degli interessi collettivi di quest’ultima, informerà puntualmente sulle decisioni delle autorità locali e regionali, eventualmente organizzerà   quelle occasioni di protesta che dovessero essere necessarie, oppure aderirà a quelle che altri soggetti istituzionali dovessero mettere in atto, senza se e senza ma.

Comunicato stampa
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