Le olive non finiscono mai! Lunghi turni presso gli oleifici

La produzione record di olive continua ad avere ripercussioni sugli olivicultori e frantoiani.

Un esempio banale: classicamente negli oleifici si aspetta solo il turno per molire le olive, quest'anno invece il turno inizia già per scaricare.  E' difficile infatti, trovare un contenitore libero per poter riversare i sacchi di olive. Bisogna aspettare che le vasche si liberino prima di poter conferire il raccolto, e quest'attesa, a volte, dura anche diverse ore.

I frantoiani continuano a ribadire l'accorato appello a diminuire la raccolta. Consigliando di posticiparla alle prossime settimane.  Le olive – ricordano – vanno molite subito dopo la raccolta, e le attese di diversi giorni nei frantoi non fanno sicuramente bene. Mentre sugli alberi possono ancora stare per più di un mese.

In ogni caso ribadiscono di sincerarsi del turno per la molitura prima di effettuare la raccolta.

Nel frattempo pesa sempre come una spada di Damocle una possibile nuova chiusura dei sansifici, che manderebbero nel caos più totale gli oleifici, già parecchio in difficoltà.

Rispetto alle scorse settimane la percentuale di resa dell'olio è (com'era prevedibile) aumentata di un paio di punti percentuali, passando dal risicato 10% iniziale, ad oltre il 12% di media. Stabile è invece il prezzo, tra 4 e 5 € a seconda della quantità richiesta.

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