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Misilmeri ha respirato ”L’aria del continente”

Grande successo per la rappresentazione teatrale

Due giorni intensi per la compagnia teatrale del Nuovo Teatro Stabile, impegnata in uno dei classici della tradizione teatrale siciliana: “L’aria del Continente” scritta da Nino Martoglio intorno al  1915.

Tre atti molto divertenti che hanno esaltato il pubblico entusiasta che ha gremitomartedì 5 e mercoledì 6 Febbraio il Cinema King di Misilmeri

La trama de L’aria del continente è quella classica, lo spaccato di un paese che ripete i suoi stereotipi preferiti: il provincialismo, il modernismo ad ogni costo, l’esterofilia e un’immancabile complesso di inferiorità, gli autori del Nuovo teatro Stabile hanno perfino aggiunto degli elementi satirici nei confronti dei Commissari del Comune di Misilmeri

Il ricco possidente siciliano Cola Duscio (Enzo Garofalo) va a Roma per operarsi d’appendicite, “abbandonando” la propria famiglia: il cognato Lucino (Enrico Venturini), i due nipoti e, soprattutto, la terribile sorella Marastella (Lina Graditi). Nella Capitale, però, il nostro eroe fa l’incontro della vita con la fascinosa, ammaliante “soubrettina” Milla Milord (Dalila Garofalo), sedicente figlia di un ufficiale e di una baronessa. Sarà lei ad introdurre il povero Cola alle stravaganze di una presunta emancipazione sociale e morale. Nuovi usi, nuovissimi comportamenti, ma vecchi sospetti e antiche gelosie. In Sicilia, Cola scoprirà lati, segreti, comportamenti – di sé e degli altri – che lo cambieranno irrimediabilmente.

Commedia tecnicamente molto complessa che ha comunque trovato pronti gli attori della compagnia, che pur essendo dei dilettanti e molti dei quali all’esordio assoluto in una commedia hanno saputo ben rappresentare uno dei capolavori della  tradizione teatrale siciliana.

Rinnovati complimenti al Nuovo teatro Stabile di Misilmeri

Si ringrazia per le foto Francesco Tubiolo

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15 Commenti

  1. ciro costanza

    spettacolare tutto.... p.s. l'aggancio ai commissari ci sta tutto in pieno....questi signorini devono capire che misilmeri non e' solo mafia e malaffare...ci sono tante persone che mettono la faccia nelle cose in cui credono...che i lor signori facciano altrettanto!! la cultura crea anche posti di lavoro...fa girare l'economia e ogni amministrazione non puo' chiudersi sempre dietro la scusa che non ci sono soldi!!! eliminate gli sprechi e le spese superflue...anche il vostro rimborso spese di mille euro al mese e' uno spreco... ma oggi mi siddia a fare polemiche!!! date spazio alla cultura..al teatro..all'arte e vedrete che la gente vi apprezzera' magari si dimentichera' di tutte le vostre promesse non mantenute!!!

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    1. aKKulturato

      Ciro, ma non ti basta lo spazio che i Kommisari hanno dato alla KULTURA?........(traduco) non sono interessati a questo settore, loro applicano la filosofia "tremontiana"...... con la Kultura non si mangia.

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    2. ciro costanza

      caro akkulturato intanto complimenti per il nick...mi piace!!!
      loro non sono interessati al settore della cultura....ma a cosa sono interessati????
      qualcuno si e' accorto della loro presenza???
      intendo dire in tutti i sensi visto che vengono una volta a settimana!!!!

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  2. Osservatore

    Bravi a tutti i protagonisti della commedia l'aria del continente, avete fatto tornare il sorriso a molta gente che presa dalle negatività quotidiane,dalle diatribe politiche giornaliere,dalle pessime notizie economiche delle televisioni,non sorrideva piu' da tanto tempo. Speriamo che questo sia il trampolino di lancio per iniziare una nuova carrellata di commedie che tanto erano amate negli anni ormai trascorsi,qualche attore che ieri sera si è cimentato proviene da quella scuola trascorsa ma che è rimasta nei ricordi di chi oggi sessantenne o piu',ricorda con nostalgia quelle commedie di un trentennio fà attraverso le quali si vivevano momenti di aggregazioni e sopratutto di spesieratezza. Mi ha fatto piacere vedere nuovi giovani che credevo non si adattassero piu' in queste rappresentazioni invece al contrario ho notato una grande partecipazione proprio di giovani, Un in bocca al lupo per nuove rappresentazioni ed un saluto particolare all'artista mancato ma che comunque il suo cognome è lo stesso rappresentato nello spettacolo da un suo parente e cioè il maestro Piero Picone.

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  3. chi diciste'???

    Estremamente soddisfatto...ho riso e ho passato qualche ora in spensieratezza....bravi bravi bravi!! I miei complimenti vanno però agli attori più piccoli...fate teatro...il teatro è vita..avete 20 anni non abbandonatelo...spero che da ora in poi si facciano più rappresentazioni e che i giovani attori abbiano più spazio...misilmeri può rinascere..io ci credo!!!

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  4. Un cittadino che sogna

    Il nuovo palazzetto dello sport (che oltre le manifestazioni sportive) potrebbe essere utilizzato per eventi di spettacolo e Teatrali..... dopo i puntini continuate Voi. Complimenti per la serata.

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  5. ADELE

    Complimenti a Ciro, nuovo demiurgo dello spettacolo. E se è vero, come è vero, che il destino di un popolo dipende dalla forza guerriera dei suoi figli, noi, per questa "CHICCA" e per altre serate analoghe che vorrai regalarci in futuro ,ti perdoniamo tutte le intemperanze e l' indisciplina al grido di "FORZA CIRO E FORZA MISILMERI". E FORZA ANCHE A TUTTI GLI ATTORI CHE HANNO INTERPRETATO PERSONAGGI INDIMENTICABILI.

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    1. ciro costanza

      adele sei gentile ma non vorrei prendermi meriti di chi ha dato l'anima per la realizzazione dello spettacolo!!!
      Io ho solo dato una mano per l'organizzazione e mettendo il 50% della mia famiglia visto che mia moglie e mio figlio hanno fatto gli attori!! E poi Enzo Garofalo e' come se fosse la mia persona..sono pochissime le persone per i quali metterei la mia faccia!!
      Comunque abbiamo intenzione di continuare in maniera importante...io sono quello che fa da stimolo...quello che mette l'adrenalina!!
      Pero' sono arrabbiato con te perche' non sei venuta e se non verrai a vedere la passione giuro che con il permesso di tuo marito ti vengo a prendere di peso!!!!!
      Ciao...

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  6. ADELE

    SUUM CUIQUE TRIBUERE TOTA EST EQUITAS:dare a ciascuno il suo è giustizia totale.Il motto latino fu caro, tra gli altri, a Federico I di Prussia che lo fece incidere su molte medaglie e monete e volle che fosse l'impresa dell'ordine dell'Aquila nera.Dunque, i complimenti vanno equamente ripartiti tra tutti quelli che hanno dato il loro contributo per la riuscita di questa pièce. Tuttavia, mi perdoneranno se pecco ancora di piaggeria salutando calorosamente DON COLA.

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  7. Giovanni Furnari

    Complimenti vivissimi a tutta la Compagnia.Ma in particolare,senza nulla togliere agli altri,mi preme sottolineare la superba interpretazione di quella autentica "belva da palcoscenico" che risponde al nome di Lina Graditi.Ciao Lina ti invio un pubblico e plateale baciamani con tanto di inchino, in omaggio alla vera arte che esprimi.Ora mi rivolgo a Ciro Costanza,grande amico mio e "croce e delizia" del blog.Vedi Ciro, leggendo i tuoi commenti spesso mi viene in mente la romanza del Barbiere di Siviglia che adatterò per l'occasione:"ehi Ciro, son qua,ehi Ciro son qua,tutti mi vogliono,tutti mi chiamano tutti mi cercano, donne e fanciulle,sono il factotum della città.Puzzo:Ciro di qua.Pulvirenti:Ciro di là.Mallemi:Ciro quaggiù.Gullotti:Ciro lassù.Ahimè,ahimè che forza uno alla volta, uno alla volta, uno alla volta per caritàààààààà.LALALALALALALALALALALA........Accetta quella che vuole essere satira sulla tua persona e fattene una risata.A proposito di satira ti invito alla stesura di una pièce,in cui si possa realizzare una graffiante parodia sui commissari e contemporaneamente sulla nostra mentalità.Stesso invito lancio a Donna Adele,persona di grande spirito e cultura.Prepariamo il tutto e lo portiamo in scena davanti ai commissari, se ci state io sono pronto.Una sola condizione:equidistanza assoluta,dobbiamo cioè essere perfettamente in grado di ironizzare non solo sull'operato dei commissari, ma anche sull'approccio avuto con essi da quella parte del nostro popolo chiamato alla collaborazione.Sono convinto che ne vedremo delle belle.Fatemi sapere

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  8. Nihil obstat : cominciamo con una parodia di "serenata alla porta"

    Grazie, maestro Furnari.Se consente, vorrei anticipare con una parodia della "serenata ai chiavistelli" di Plauto. -Chiavistelli, ohi chiavistelli,vi saluto di gran cuore!V'amo e bramo e assai vi prego e riprego d'un favore:chiavistelli miei gentili, di soccorrere il mio amico.Per il ben che mi volete,trasformatevi un momento in italico balletto;e con grande movimento,via,ballate un saltarello,via, saltate a mio talento.Tanto fate ch'esca fuori un bel Puzzo Innamorato, che d'amor faccia soffrire, non per "nulla" che si coniuga al niente! Ma...t'accorgi che dormono questi maledetti chiavistelli? Si muovessero un tantino per farmi piacere! Macchè! vedo che di fatto ve ne importa un fico secco di farmi questa grazia.- Dottor Puzzo, a dispetto del suo cognome,so per certo che Lei sa e può emanare l'ineguagliabile fragranza dei "muluna di scyavuru".Basterà ascoltare i rigidi censori del suo operato per trasformare in "dolce miele" le aspre critiche sin qui espresse sul Suo operato.Adele.

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  9. ciro costanza

    giovanni certo che accetto la satira...senza di essa potrei morire...oppure vivere una vita insignificante!!! accetto l'invito volentieri, ad un patto....definire bene il concetto di equidistanza! non possiamo mettere sullo stesso piano le colpe di chi amministra con quelle di chi e' amministrato subendone le decisioni!! pero' siccome gradisco l'invito non voglio fare nessuna polemica e ti dico...a disposizione...non mi tiro indietro di fronte ad un invito e ne parliamo quando vuoi!! a tal proposito ti scrivo cosa pensa della satira Sua Maesta' il Re!!!! La satira è “un atto di rifiuto e come tale non può che essere acceso”. La satira è “una controaggressione che risponde allo smacco del Potere con uno sghignazzo che non può essere elegante”. La satira è “nata per mettere il re in mutande”. Per questo “il linguaggio della satira non può che essere virulento, sfacciato, insultante”... Dario Fo. propongo di allargare la satira ai nostri ex sindaci...assessori e consiglieri!!

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    1. Adele

      E' evidente che l'equidistanza, da intendere come pari distacco tra parti contrapposte, non può aver luogo.Noi siamo e resteremo "parte soccombente". Tuttavia, una Satira garbata ed elegante può aver luogo,simpaticamente, senza ricorrere ai modacci sfrenati di Dario Fo. Intanto,cominciamo con il prendere spunto da "Rosa fresca aulentissima..", magistralmente declamata dal guitto milanese già qualche anno fa.

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  10. ciro costanza

    caro mio ti posso assicurare che la bravura di un attore sta anche nel sapere " strappare" un applauso anche con una "piccola" parte....e questo e' quello che e' successo!!!

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