Una scelta personale, non sappiamo se mutabile, ha portato il sindaco Rizzolo ad oscurare la propria pagina Facebook “Rosario Rizzolo Sindaco di Misilmeri 2020”.
Il sindaco ha deciso di usare d’ora in poi una comunicazione esclusivamente istituzionale tramite il sito ufficiale del Comune di Misilmeri.
Ogni comunicazione ed ogni informazione verrà diffusa esclusivamente dal sito istituzionale: www.comune.misilmeri.pa.it
Aggiornamento:
L’amministrazione comunale Rizzolo ha deciso di oscurare, temporaneamente, la propria pagina facebook per approfondire alcune questioni giuridiche che riguardano sia la gestione che il funzionamento della pagina istituzionale sul social network, le modalità di pubblicazione e di accesso ai documenti nonché ogni altra informazione in essa contenuta.
Oltre agli aspetti gestionali (elenco delle persone autorizzate alla gestione delle pagine e all’inserimento di contenuti individuate secondo formalità prescritte) è necessario adeguare i contenuti al GDPR (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati) del 2016 e al successivo D.Lgs. 101/2018 che ha recepito in Italia il Regolamento: verifica e controllo sulla eventuale diffusione di dati sensibili e giudiziari nonché ogni altra informazione che ne permetta, direttamente o indirettamente, l’attribuzione a determinate persone.
E’ indispensabile infine proteggere la propria pagina seguendo le guide a cura di Facebook. Il Comune in nessun caso dovrà essere responsabile di eventuali furti di identità o abusi vari.
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Soltanto una parola:
ASSURDO! E mi fermo qui picchi’ mi siddia puru a scrivere!
Appena avrò preso coscienza di questa BIZZARRA decisione magari scriverò qualcosa, al momento a megghiu parola e’ chidda ca un si rici!
La peste c'è, l'oscurantismo pure, quando la rimettono la santa inquisizione?
Voglio ricordare alla parte perdente delle elezioni che,la campagna elettorale è finita,e ve ne dovete fare una ragione,detto questo, è vero che rizzolo è una persona troppo buona e corretta, perché se ci fosse stato io al posto suo,tutti questi personaggi educati e dì rispetto,che si sono permessi di offendere con parolacce e ingiurie,verso un pubblico ufficiale sui social e altri siti,gli avrei fatto maledire il momento in cui si sono permessi di farlo,denunciando per oltraggio ad istituzine dello stato,cosi cominciano a mettere un po'di ordine.criticare è un espressione di libertà, purché ci sia rispetto per le persone e le posizioni che ricoprono.il periodo è bruttissimo,e nessuno ha la bacchetta magica,in tutto il mondo, sarebbe meglio che tutti quelli che hanno la soluzione a tutto,che pensassero prima,a risolvere i problemi della loro famiglia.cerchimo, dì portare rispetto,e di passarci la mano sulla coscienza, prima di criticare una amministrazione eletta da 40 giorni in piena pandemia,e come se non bastasse il primo cittadino infetto e 21 giorni di isolamento.detto questo mi auguro che da ora in poi prima di scrivere tanto per aizzare zinzania,si scriva per una critica cistruttiva,e non per offendere e ingiuriare.