Sono passati soltanto più di 10 anni dall’ultima pulitura delle caditoie, a memoria degli abitanti della Via san Giuseppe all’incrocio con via Paternostro, abitanti che dopo le ultime piogge hanno sentito l’acqua bussare alle loro porte.
Lo stato in cui versavano le caditoie, dopo l’intervento di ieri, era veramente pietoso, praticamente l’acqua scivolata sopra le grate perché piene fino all’orlo di detriti.
L’iniziativa naturalmente è arrivata da un gruppo di cittadini dopo aver richiesto all’amministrazione straordinaria l’intervento di pulizia anch’essa straordinaria. Questi hanno ottenuto la disponibilità soltanto degli operai visto il Comune che non dispone di mezzi utili allo scopo. A questo punto sono stati i cittadini, che preoccupati, hanno messo a disposizione i propri mezzi, un escavatore e un camion, e hanno tirato fuori uno cassone di materiale, come si evince dalle foto.
Non aggiungiamo altro, ringraziamo soltanto coloro che hanno messo a disposizione i propri mezzi, il carburante e il loro tempo per realizzare qualcosa che spetterebbe alle istituzioni.
(0)Non Mi Piace
(0)
![Furti nelle tabaccherie delle aree di servizio [Video]](https://www.misilmeriblog.it/wp-content/uploads/2023/03/furti_tabaccherie-165x109.jpg)
Mi congratulo con coloro che si sono adoperati per fare un lavoro che non gli compete. A questo punto vorrei capire il motivo di tutte le tasse che si pagano a chi vanno e a cosa servono. Per tutte le tasse che si pagano dovremmo essere all'avanguardia e invece? . . . Si pagano tasse da paese all'avanguardia con servizi del terzo mondo. . .
Cioè noi cittadini paghiamo le tasse è il comune non ha i mezzi per fare questi lavori? Ma allora le tasse le devono diminuire, senza servizi niente tasse, solo in Sicilia accettiamo tutto questo
Tempo fa in una trasmissione per bambini Giulio Andreotti rispose ad un bambino che poneva la domanda del perchè paghiamo le tasse... Andreotti rispose: lo stato da dei servizi e questi hanno un costo..... Bene ora dico lo stato non dà servizi quindi non c'è nessun costo e quindi nooooooo tasseeeeee
Vergogna!!! Siamo ai livelli della bulgaria
Daniela, la Bulgaria è piu avanti.....
Siamo sicuri che doveva pulirle il comune visto che la rete idrica e fognaria (mista) la gestisce APS. E' a loro che paghiamo il servizio (anche salato!) e sono perfino riusciti a fallire!!!! Tutto questo grazie alla politica locale e regionale....
La caditoia serve per raccogliere le acque bianche e tutto quello che è relativo alle acque bianche è di competenza del comune. Non c'entra nulla APS. La fognatura centrale dove scarica la caditoia è gestita da APS ma la caditoia che ci scarica è come un normale pozzetto privato quindi è di proprietà del comune. La non pulizia delle caditoie non fa altro che intasare maggiormente le fognature e quindi crea solo problemi ad APS. Un altra piaga che ha contribuito a farla fallire.
Il problema è l'omertà.... Al cittadino gli sta bene tutto, anche mandare i propri figli a scuola tra i rifiuti... E' la realtà e la verità... Al nord sono 100 anni avanti perché se il dipendente o il dirigente comunale non fa il suo dovere ( viene subito denunciato) inoltre la gente non è stupida ed ignorante, paga le tasse ed esige i servizi... In Sicilia tutti amici sono... e i risultati sono ben noti a tutti... Meno male che ci sono i commissari.... Complimenti ai cittadini onesti...
ma sta tares a che serve? Eppure gli operai del comune hanno pulito la parte del canneto del vallone s.antonio ma si sono dimenticati della vecchia cava (precedente articolo).
Un grazie particolare all'amico Mario R. perché solo con il sacrificio, l'impegno e l'onestà si possono ottenere questi risultati.
è ora che si cominci a denunciare
il vero problema delle caditoie a misilmeri è sempre reso invisibile xk nessuno collabora nel comune e ci sn mlt cose altre a questa da sistemare ma non ne parla nessuno poi le caditoie sono soggetti con tutto quello che ci va afinire a rischio di epidemio con scarafaggi,topi
Si provi a rivedere le immagini della reazione di quel popolo al terribile terremoto che sconvolse il Friuli negli anni settanta e le reazioni del nostro popolo ad analoga sciagura avvenuta nella valle del Belice appena qualche anno prima.Con una attenta e profonda analisi al confronto dei due modi di reagire forse potremo spiegarci il perchè della nostra attuale condizione.Se non tutto, almeno in parte.