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Solidarietà: da Misilmeri alla Tanzania pensando a Rosario

Aiuti umanitari in partenza da Misilmeri per le popolazioni tanzane

Solidarietà: da Misilmeri alla Tanzania pensando a Rosario

Non è bastato neppure un camion per contenere la generosità dei misilmeresi, che anche quest'anno hanno risposto presente, all'invito lanciato dalla famiglia Bonanno per la raccolta di derrate alimentari e generi di prima necessita da destinare alle popolazioni della Tanzania.

Diverse decine di Misilmeresi si sono dati appuntamento presso l'abitazione della famiglia Bonanno per caricare  diverse centinaia di scatoloni contenenti alimenti, vestiti, coperte e medicine. Come detto non è bastato un camion e si è dovuto ricorrere all'ausilio di un pick up e di due auto che sono partite alla volta di Marineo dove ha sede l'associazione Carlo Lwanga, tappa intermedia prima della partenza alla volta di Mtwango sede di una delle quattro missioni che si svolgono in Tanzania, dove entro due mesi arriverà il carico.

I cuori dei tanti presenti a casa Bonanno erano scaldati dal sempre vivo ricordo dell’indimenticato Rosario Bonanno, giovane figlio della nostra città prematuramente sottratto all’affetto dei familiari a causa di una terribile malattia.

Rosario nella sua  breve ma intensa esistenza si era distinto per alcune encomiabili azioni, come quella che nel 2007 lo vide protagonista in prima persona di un’azione umanitaria in alcune terre sottosviluppate della Tanzania. Le stesse terre che beneficeranno del contributo umanitario che la nostra Misilmeri, anche questa volta con la consueta generosità, non ha esitato a fornire.

La famiglia Bonanno ringrazia i tanti che hanno voluto dare il loro contributo anche quest'anno in questa meritoria azione, in particolar modo alle scuole e alle parrocchie misilmeresi.

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4 Commenti

  1. Fk

    Rosario.. Ogni tanto ti penso.. Ho trovato delle vecchie foto che ti ritraggono in compagnia di Vincenzo e Giuseppe durante la gita all'orto botanico di Palermo. Bei tempi quelli della scuola media... Non hai potuto continuare a crescere abbastanza per poter vedere quanto la vita poi si complica. Sei andato via da uomo, ma pur sempre con la coscienza di quel ragazzo sincero e divertente qual'eri. Non eri un santo ma in fondo, chi lo è su questa terra? RIP, non ti dimenticheremo mai.

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    1. vl

      Penso che quel vincenzo di cui parli sia io..mi farebbe un enorme piacere rivedere ste foto! Magari me li mandi via e mail

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