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Ufficio Tecnico Comunale: I tecnici misilmeresi propongono…

A breve il documento sarà inoltrato agli uffici comunali

Si è svolta ieri presso i locali parrocchiali della chiesa di San Gaetano una partecipata riunione tra i tecnici misilmeresi, all'ordine del giorno i problemi legati all'ufficio tecnico del Comune di Misilmeri.

L'approccio è stato assolutamente propositivo, tanto che sono state vagliate alcune proposte da inoltrare all'ufficio tecnico, definite dai presenti come "una medicina" per tentare di risolvere i problemi legati al suddetto ufficio, sottodimensionato rispetto alle unità lavorative e con un responsabile condiviso con il Comune di Belmonte Mezzagno.

E' disarmante la situazione dell'ufficio che alcuni tecnici raccontano, testimoniata dall'esile numero di progetti approvati da quell'ufficio dall'inizio dell'anno.

Un impasse che ha messo in difficoltà i tecnici misilmeresi, acuendo ancora di più i contorni di una devastante crisi del settore edilizio. 

Le proposte discusse riguardano essenzialmente: l'utilizzo in via prioritaria dell’istituto del parere preventivo, previsto al capo II art. 12 del REC e l'uso di quanto previsto dall’art. 12 comma 4 del REC, accuratamente modificato, in modo da farlo diventare una prassi consolidata.

Il documento conterrà varie proposte e ben articolate, che saranno divulgate e rese pubbliche soltanto a seguito di un ulteriore rielaborazione.

A quel punto il documento sarà inoltrato alla d.ssa Corsale, nella speranza che possa nascere nelle prossime settimane una proficua interazione tra i tecnici, i dipendenti comunali e i Commissari Straordinari.

L'obiettivo di questa iniziativa non è quello di trovare un colpevole, ma quello di trovare una soluzione.

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43 Commenti

  1. futuro ingegnere

    Ho guardato il grafico, è impressionante ma come si fa a lavorare così ? da mesi sento lamentare mio zio e mio cugino, ora capisco il perchè

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  2. ADELE

    Giusto ieri mattina ho inviato un sollecito per una concessione richiesta oltre un anno fa.Spero che il Documento di cui si parla venga perfezionato e proposto al più presto per rimuovere una situazione di stallo che sta danneggiando TUTTI. Fateci sapere.

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  3. Riccardo

    Per una piccola richiesta di concessione edilizia sono passati due anni ed ancora non mi è stata rilasciata.............a già dimenticavo vivo a Misilmeri il famoso paese mafiosooooooo..........Vergongna.......

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  4. Carla bruni

    Scusate quindi a quanto sto capendo a misilmeri abbiamo 10 capi area e una di quelle piu' importanti e decisive per lo sviluppo economico di misilmeri la condividiamo con belmonte mezzagno? E perche' mai? I commissari lo sanno o fanno finta di non sapere?

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  5. esasperato

    per chi non avesse ancora chiara l'emergenza che vive il nostro settore http://www.ilgiornale.it/news/economia/edilizia-chiuse-11mila-aziende-persi-446mila-posti-928523.html

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  6. sarcozi

    carla' e secondo te io perche' mi sono sposato con te per la tua intelligenza? e vogliamo parlare delle 9000 pratiche di sanatoria inevase?

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  7. Tano

    Mi ha sempre trattenuto il mio tecnico, quando ho pensato che stessero stranamente facendomi allungare il collo per una pratica, volevo rivolgersi all'avvocato e mi ha fatto cambiare idea spiegandomi che è normale, ma ora ho capito che tanto normale non è. I

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  8. totino

    Dopo ripetuti appuntamenti rinviati, dopo aver fatto quattro piani a piedi, avvicinatomi al banco dell’ingresso, mi è stato chiesto il documento di identità che io non avevo con me e sono stato costretto ad uscire dalla stanza, in quanto dovevano obbligatoriamente schedarmi, mi sono informato con il mio avvocato e mi ha fatto sapere che possiamo procedere legalmente, primo perché nessuno può acquisire i nostri dati personali, poi perché a chiedermeli poteva essere chiunque, in quanto non era possibile identificare il tizio nel font office, per svolgere questa attività la persona che registra i dati deve essere formalmente incaricato, ma soprattutto è responsabile dei dati personali degli utenti, e nel caso di violazione della privacy ne risponde personalmente. Io sto valutando.

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  9. ADELE

    ARCHITETTO CORSALE.E' inutile girarci attorno:l'invito a rivedere certe posizioni è indirizzato a Lei.La maggiore cooperazione auspicata invoca il Suo consenso.Consideri che attendere per anni "uno straccio" di risposta è lesivo della dignità del cittadino; che non rimettere in moto il Settore Edilizia danneggia enormemente l'economia del paese;che lo sconforto tra le maestranze è tangibile e preoccupante;che occorre dare una risposta ai Tecnici in difficoltà. Solo dove non ci sono professionalità adeguate si può tollerare una situazione di stallo deleteria come la nostra.Ma la Sua, Architetto, è la fisionomia di una Dirigente ASSOLUTAMENTE ADEGUATA all'interno della macchina amministrativa. Perciò Le chiedo di darsi da fare; di debellare le paure, le ansie ed i timori causati dai recenti trascorsi del nostro paese. Osi, certamente nel massimo rispetto della LEGALITA',dare una forte spinta al "motore tecnico" che si è inceppato da troppo tempo. Coordini il lavoro con altri Settori al Suo collegati.Si assuma coraggiosamente l'onere ( il merito certamente seguirà)di riavviare la consueta attività amministrativa qual era prima del sisma.Dia la speranza di un lavoro alle nostre maestranze (e a tutto l'indotto del settore edilizio) e valuti con coraggiosa serenità il da farsi, al di là di condizionamenti pregiudiziali.Confido in un positivo accoglimento del Documento che i Tecnici misilmeresi Le faranno pervenire.Le auguro BUON LAVORO : un lavoro grintoso, coraggioso,di sfida positiva e propositiva, alla luce del sole, senza tentennamenti nè paure fuorvianti. Si ricordi : LA MAFIA UCCIDE. IL SILENZIO PURE. E Lei non può restare muta e con le mani in mano mentre interi settori ,una volta produttivi, chiudono le serrande e rimangono dimenticati dallo Stato , inermi, a rappresentare il comparto simbolo del massacro dell'economia siciliana. "I fantasmi dell'edilizia li hanno chiamati": tanti padri di famiglia abbandonati a se stessi,senza tutele nè prospettive per un FUTURO DIGNOTOSO.Buona e proficua riflessione.

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  10. ciro costanza

    Trovo doveroso chiedere e fare qualche precisazione... 1) chi ha organizzato la riunione? 2) i dati delle concessioni non date e il motivo. 3) qualcuno forse pensa che avendo perso il totale controllo dell'uff tecnico adesso si possa gettare fango su una professionista onesta e valorosa come l'arch. Corsale? 4) qualcuno e' a conoscenza se per l'evasione delle pratiche e' stato usato il solito metodo clientelare usato con le prec amministrazioni dove a comandare erano i soliti noti? 5) quando si fa riferimento al nunero delle pratiche non evase si tiene conto del fatto che l'arch corsale e' stata nominata soltanto 9 mesi fa o si vuole fare demagogia inutile per favorire qualcuno a scapito di altri? 6) si e' tenuto conto del piccolo particolare che il piano regolatore e' sotto sequestro dai carabinieri e senza di esso non si puo' rilasciare nessuna concessione? Io ho l'impressione che la mafia o chi per LEI stia architettando una macchina di fango per demolire una persona seria e onesta come la Corsale per sostituirla con il o la solito/a Amico/a degli amici! Rita Corsale hai la mia stima e fiducia incondizionata.. Ti conosco bene e so che nel lavoro non hai mai guardato in faccia nessuno e le pratiche seguono il giusto proseguo.. E questo e' anche il motivo della stima che nutro!!

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    1. Maria Concetta Schimmenti

      Sottoscrivo ed aggiungo,non dimentichiamo che l'arch Corsale ha avuto il coraggio di denunciare le pressione avute durante l'amministrazione D'Aì.

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    2. Adele

      CIRO.Se trasformiamo un garbato Documento , che intende testimoniare un disagio ed invoca interventi fattivi nello spirito di una "proficua interazione" tra vari Settori, non possiamo trasformarlo in un JE ACCUSE.Nessuno sta andando alla ricerca di un colpevole; tutti stanno,con enorme dignità ( e ti ricordo che si tratta di Professionisti e non di accattoni),manifestando un disagio lavorativo ed esistenziale che ormai investe tutti i settori della nostra comunità (e non solo).

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    3. adele

      CIRO, scusa "il papocchio" sintattico.Intendevo, semplicemente, dire che un Documento di tecnici ( quindi devo presumere di un'intera categoria e non del singolo) non può essere additato come il delirio di una , o più, personcine pittoresche.Sarebbe una querela temeraria.Con le relative conseguenze.

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    4. Andrea

      Ciro condivido, anche le virgole che non hai messo sulla dott.ssa Corsale, che ha la piena e incondizionata solidarietà di tantissimI Misilmeresi onesti e che sono per la legalità E' disgustoso vedere attacchi demenziali e meschini su un professionista serio.

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  11. nino c.

    BELLA INIZIATIVA spero in un buon esito, MI FAREBBE PIACERE conoscere i tecnici che hanno avuto questa brillante idea, INVECE, MI DISPIACE sentir dire cose del genere: "SOTTODIMENSIONATO RISPETTO ALLE UNITA' LAVORATIVE", costato che molti ancora fanno finta o non hanno capito, quali sono i principali motivi dello sfascio italiano in cui ci troviamo. E ANCORA: "L'OBBIETTIVO DI QUESTA INIZIATIVA NON E' QUELLO DI TROVARE UN COLPEVOLE, MA QUELLO DI TROVARE UNA SOLUZIONE". E INVECE NO! sta proprio li la soluzione, individuare i colpevoli, non per licenziarli o arrestarli, ma per metterli in condizioni di non intralciare, rallentare o bloccare i lavori, naturalmente scendendoli di livello e riducendogli lo stipendio. CI VUOLE UN SINDACO ... I ........ Un caro saluto ai tecnici che hanno preso questa bella iniziativa.

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  12. Paolo Laudani

    punto 1) L’art.7 della legge n.69/09 ha riformulato l’art.2 della legge n.241/90 dettando una nuova disciplina per quanto concerne i termini per la conclusione del procedimento.Il legislatore ha reintrodotto il termine generale di 30 gg. per la conclusione del procedimento. La normativa prevede un termine generale di 30 gg. che può essere portato a 90 giorni per le amministrazioni statali e gli enti pubblici nazionali e, sempre in relazione a tali soggetti, in determinati casi, può arrivare ad un massimo di 180 giorni, previa adozione di un regolamento ad hoc. punto 2) Con la circolare del 4/7/10, attuazione dell’art.7 della legge 69/09, 10A11680) il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione e il Ministro per la semplificazione normativa hanno chiarito che la legge disciplina compiutamente le conseguenze della mancata adozione dei predetti provvedimenti nei termini di conclusione del procedimento. punto 3) L’art.2 bis della legge n.241/90, introdotto dall’art.7, lett.c) della legge n.69/09, prevede l’obbligo di risarcimento a carico della p.a. e dei soggetti privati preposti all’esercizio di attività amministrative, del danno ingiusto cagionato in conseguenza dell’inosservanza dolosa o colposa dei termini di conclusione del procedimento amministrativo. In altri termini, in caso di mancato rispetto del termine di 30 giorni, il cittadino può agire per ottenere il risarcimento dei danni. Tale azione risarcitoria, ai sensi dell’art.30 del c.p.a. (codice del processo amministrativo) è sottoposta al termine decadenziale di 120 giorni che non inizia a decorrere fino a quando perdura l’inadempimento. punto 4) La legge n.69/09, ha introdotto all’art.2 della legge n.241/1990, una specifica disposizione destinata a incidere sull’efficienza della pubblica amministrazione. Infatti, il nuovo comma 9 prevede che “la mancata conclusione del procedimento nei termini costituisce elemento di valutazione della responsabilità dirigenziale”. Il rispetto dei tempi stabiliti per l’adozione del provvedimento finale assurge ad elemento di valutazione dei dirigenti sia in senso premiale, in un’ottica meritocratica, che in senso sanzionatorio, ai fini della corresponsione della retribuzione di risultato. punto 5) omississ sulle responsabilità penali!!!! Conclusioni. Premio per il dirigente:doppio incarico,Misilmeri Belmonte ricorso a tecnici esterni. Cambiano i protagonisti della p.a. ma i risultati nooo, forse esiste una sorta di ordalia divina che ha condannato Misilmeri e i suoi cittadini!!!! Dimenticavo il dirigente del servizio ??????? ora inizierà le rappresaglie verso tecnici!!!! Buona fortuna.

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  13. betty boop

    ancora non ho capito il motivo di una riunione nel sottoscala di una chiesa, neanche ai tempi dell'inquisizione! il vero e unico problema e' quello scritto da ciro e cioe' che alcuni tecnici o presunti tali erano abituati a dettare legge alle passate amministrazioni! basta ricordare un passato sindaco piccolo piccolo che andava un giorno si e l'altro pure negli uffici di un famoso tecnico misilmerese! basta ricordare le amicizie di un assessore presunto tecnico di un sindaco baffuto e basta ricordare le amicizie a dir poco raccomandabili della precedente responsabile dell'ufficio tecnico! per non dimenticare le amicizie dell'ultimo assessore del sindaco che non sapeva ne leggere e ne scrivere! e adesso tutti addosso all'architetta Corsale? ha ragione ciro quando parla di macchina del fango. tutti conosciamo chi sono gli unici tecnici che hanno il privilegio di lavorare e non sicuramente perche' sono bravi e intelligenti ma perche' hanno avuto gli amici giusti al posto giusto da 30 anni e poi s'annacanu con ferrari maserati lamborghini e mercedes! invito tutti ad attaccare la spina al cervello prima di parlare

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    1. IO C'ERO

      Lei rievoca la Carboneria e le società segrete... Non c'erano Massoni nè Carbonari costretti a cospirare in un ...sottoscala.Era l'Oratorio della Chiesa di San Gaetano.Nessuno ordisce congiure. Tutti- dico tutti- intendiamo batterci in difesa dei legittimi interessi della categoria e del popolo intero. Le polemiche politiche rimandiamole ad altra occasione.

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    2. Yes man

      Ma mi faccia il piacere!!!!!!!!
      Perche' non organizzavate la riunione quando c'era la funzionaria precedente?
      Forse perche' vi cagavate tutti addosso?

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  14. ADELE

    @PAOLO LAUDANI.Sbaglia nel dare tutte le colpe al Dirigente ;sbaglia nel fare una bella reprimenda.Come Lei certamente saprà,moltissime delle pratiche già acquisite dall'Ufficio Tecnico -di fatto- non possono essere esaminate nè tantomeno valutate perchè asportate dall'Autorità Giudiziaria subito dopo il "Sisma".Quando parlo di "spinta al motore tecnico" intendo soprattutto : "reclami per la restituzione delle pratiche sequestrate ;coinvolga nella richiesta dei Piani Particolareggiati i Signori Commissari;rappresenti la disperazione di tante famiglie che vivono momenti di stenti.Faccia presente ai suoi interlocutori che dalla ricerca delle prove schiaccianti di un reato di mafia NON PUO' DISCENDERE LA MESSA AL CAPPIO DI UN INTERO PAESE.".

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  15. Paolo Laudani

    Gentile,@ADELE è opportuno chiarire alcuni aspetti fondamentali fondanti su dati oggettivi,qualificati e accessibili a tutti. Il piano regolatore viene adottato con decreto assessoriale e come tale è un provvedimento assimilato alla legge della regione, non può essere sequestrato, come pubblicamente e impropriamente è stato affermato dal"dirigente del servizio" al massimo può essere modificato con legge o abrogato e quindi continua a produrre effetti che sono stati negati d'imperio e illegittimanante dal dirigente del servzio. Le pratiche edilizie di cui parli sn state sequestrate a chi? per quale motivo? per quale violazione? Chi doveva tutelare gli ignari cittadini? L'acquisizione non esiste nella procedura penale;tutto questo non deresponsabilizza il "dirigente del servzio" il quale ha l'obbligo SANCITO DALLE LEGGI DELLO STATO STATO STATO" di concludere i procedimenti, assumendosi le responsabilità per cui è pagato con i nostri soldi del nostro lavoro e del nostro sangue. Quali azioni ha assunto al fine di tutelare gli interessi degli utenti che si sono rivolti alla p.a.. Quali fatti illeciti sono stati accertati, perchè vista l'illegalità diffusa il "Dirigente del servzio" non ha mai denunciato nessuno. Perchè il dirigente del servizio nonostante una pronuncia pubblica della massima autorità regionale dell'urbanistica si oppone alla rettifica del PRG? Come mai è stato adottato in modo innaturale un provvedimento di natura "di indirizzo Politico" volto a disapplicare una legge dela regione!!! La costituzione vieta l'ingerenza dei poteri. Ebbeme Adele in 12 mesi il responsabile dell'area ha prodotto evidentemente in buona fede per mancanza di mezzi strutturali e competenziali solo devastazione e saccheggio dell'anima dei misilmeresi, la legge è uguali da tutti i lati!

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    1. Adele

      La sua illuminante disquisizione vale anche per i Piani Particolareggiati? Grazie per quel che ha scritto e, anticipatamente, per la risposta che La prego di darmi.

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  16. Giusto Lo Franco

    Credo che il futuro sindaco della nostra comunità, una volta insidiatosi avrà come primo obiettivo il rimpasto di tutti i dipendenti, compreso l'ufficio tecnico...in secondo luogo dovrà firmare in prima persona assumendosi le proprie responsabilità tutti i progetti, (o almeno quelli che ne hanno diritto), presentati da molto tempo per la realizzazione di immobili da adibire a civile abitazione...vorrei ricordare a chi mi ha preceduto nei commenti su questo blog...che Misilmeri oggi conta quasi 30.000 abitanti...e quindi vi è la necessità di costruire nuovi immobili...Leggi dello Stato o no...

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  17. Tecnico Partecipante

    @ ciro costanza Ritengo doveroso rispondere alle tue domande 1) Ha organizzato un gruppo di tecnici che ritengono i problemi dell’UTC frutto di processi complessi ed in quanto tali non possono essere ascritti alla responsabilità di singoli, facendo, con tanta modestia anche qualche autocritica. Il tam tam è partito dopo aver affrontato il tema in modo informale, anche con L’Architetto Corsale. 2) All’incontro non si è mai parlato di concessioni non date, ma di problemi generici e sui possibili modi, previsti dalla legge, dal regolamento edilizio e dalle norme tecniche del piano, per snellire le procedure ed aiutare L’UTC a lavorare meglio. 3) Nessuno a mai buttato fango su una professionista onesta e valorosa come l'arch. Corsale, all’incontro ha partecipato la rappresentanza di tutti, dico tutti, gli studi professionali che operano nel campo edilizio, vogliamo forse dire che questa è una categoria di delinquenti? 4) Neanche il possibile clientelismo è stato oggetto della discussione, ma è un punto di domanda interessante, un eventuale confronto con il responsabile dell’ufficio potrebbe servire a capire se sfugge al suo controllo il perpetuarsi di azioni similari, o peggio se in un contesto di totale difficoltà il rilascio di un provvedimento possa generare anche altri fenomeni…. Contro la pubblica amministrazione. 5) Nessuna demagogia, si ritiene che i problemi dell’UTC comunque vanno risolti, ne il valore, ne il coraggio dell’architetto Corsale, possono giustificare l’inerzia o una condotta omissiva di un ufficio comunale, “Cuore dell’economia locale”. 6) Il piano regolatore non è stato mai sequestrato, e mi pare appropriata la risposta di Laudani che riporto di seguito …. Il piano regolatore viene adottato con decreto assessoriale e come tale è un provvedimento assimilato alla legge della regione, non può essere sequestrato, come pubblicamente e impropriamente è stato affermato dal"dirigente del servizio" al massimo può essere modificato con legge o abrogato e quindi continua a produrre effetti che sono stati negati d'imperio e illegittimamente dal dirigente del servizio…. Mi chiedo coca sarebbe successo, se i carabinieri avessero portato via una copia della costituzione italiana, riposta su una scrivania dell’ufficio tecnico. Tu hai l'impressione che la mafia o chi per LEI stia architettando una macchina di fango, io ritengo invece che la macchina del fango sia partita da tempo, ma contro i cittadini di Misilmeri. Forse tutti gli ingegneri, gli architetti i geometri, di misilmeri e del circondario sono mafiosi o asserviti alla mafia? Risposte : - Hai una grande considerazione per i tuoi concittadini; - Vivi in un mondo parallelo al nostro. Chiudo affermando che anch’io conosco bene L’architetto Corsale, ed è persona che stimo molto ma proprio per questo motivo va aiutata, da tutti i professionisti a migliorare la sua e la nostra condizione di lavoro, ma se non dovesse accettare questa sfida sarebbe un’occasione perduta per lei e per tutti i cittadini che vorrebbero vivere in una città normale.

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    1. ciro costanza

      preferisco parlare e rispondere solo a persone di cui sono certo della conoscenza...i nick non mi interessano....solo chiacchiere al vento se non ci si mette la faccia!!
      nella vita ci vogliono le palle e scrivere con un nick da l'impressione che non si crede a cio' che si scrive...oppure paura..omerta' ecc. ecc.
      saluti

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    2. betty boop

      tecnico fuggente
      le mie informazioni sono diverse, la riunione e' stata organizzata da un certo presunto galoppante don xxxxxxx
      e l'unico scopo era quello di denigrare e demolire il lavoro fatto dall'architetta corsale e la prova provata e registrata e' che la stragrande maggioranza dei tecnici si e' dissociata.
      come mai durante le passate amministrazioni non sono mai state indette riunioni?
      forse perche' lavoravano tutti e le concessioni venivano rilasciate a gogo, oppure perche' a lavorare erano sempre e soltanto i soliti noti che godendo di una funzionaria amica degli amici avevano la priorita' su tutto?
      allora finiamola con questa storiella del bene comune, degli interessi di tutti e cavolate varie, la riunione aveva un unico scopo, demolire la corsale per sostituirla alla prossima tornata elettorale, dove l'unica merce di scambio in un ballottaggio sarebbe proprio l'inserimento di un responsabile area tecnica che facesse comodo ai soliti noti!
      tutti in paese sanno bene che per ottenere un lavoro ti devi rivolgere a un certo don, non c'e' foglia o mattone che si muove se il don non vuole.
      questo stesso don che ha avuto sempre la persona giusta al posto giusto adesso mi parla di interessi comuni!
      questa gentaglia andrebbe buttata in galera e seppellire le chiavi nella fossa delle marianne.
      adesso che l'architetta corsale sta facendo una cosa che si fa anche alle poste e cioe' il rispetto tempistico del turno tutti o quasi tutti a lamentarsi.
      solidarieta' piena a corsale e vicinanza all'arch. nino pizzo che sentendo la registrazione ha preso le distanze da questa vergogna clientelare!

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    3. Grumpy

      @Betty boop "...le tue informazioni sono diverse ?? "...ecco già questo basterebbe come analisi di quanto hai scritto...le tue informazioni?? ma perchè siamo a livello di "informatori" nella vicenda?? io c'ero...magari ero seduto accanto a te...la porta aperta era…chi voleva poteva ascoltare se non intervenire...contati con i miei occhi circa 40 persone (tutti tecnici), non si è mai parlato di denigrare o demolire qualcuno...ed a quanto mi risulta...non ci è stato chiesto di appoggiare o dissociarci dalla causa...e ti assicuro nessuno e dico nessuno è apparso dissociato...si è assistito ad un confronto pacato, educato, a tratti forse noioso perché ricco di contenuti e riferimenti normativi ( e sottolineo NORMATIVI...non INTERPRETATIVI!!) …tutti hanno avuto la possibilità di intervenire con le proprie considerazioni….anche chi ha scambiato, quello che alcuni hanno definito un “sottoscala” (…a mio avviso si dovrebbero vergognare…), come un comizio politico e un piagnisteo…facendoci vedere addirittura le spalle….come se quelli seduti lì “crustanie” (piaghe) nelle spalle non ne abbiamo, specialmente chi come me ha dei bambini!!!
      Poi scrivi “…solidarieta' piena a corsale e vicinanza all'arch. nino pizzo”…oooooohhh ma siamo pazzi?? Ma per chi cci hai presi?? …ma soprattutto…cosa va raccontando in giro questo egregio architetto alquanto frustrato??

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    4. helen kane

      grumpy ti faccio i complimenti per il nick...un arzillo vecchietto affiancato alla mitica figura di betty boop!!
      le mie informazioni sono diverse e cioe' che la maggior parte dei partecipanti si e' dissociata da questa pagliacciata fatta solo per favorire qualcuno a scapito di altri e tu lo sai benissimo!
      tu sai bene chi sono gli unici tecnici che hanno avuto carta libera da 15 anni a scapito di altri che leccavano la sarda!

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  18. antonino di pisa

    Nella complessa vicenda ci sono alcune cose certe anche per chi non è competente. 1 la farragginosità delle leggi della burocrazia emanate dalle istituzioni che sembrano fatte apposta per creare ostruzionismo e non un decorso normale. 2 l'ufficio tecnico di una città o cittadina è il punto nevralgico di una amministrazione e dovrebbe avere un maggior numero di personale tecnico e di ausilarii. Di ccnseguenza bisogna trasferire dipendenti sia quando abbiano i diplomi richiesti, sia quando possono essere impiegati come ausilarii. In questo ci sono responsabilità politiche di alto e basso livello che non sono proprie dei tecnici.Queste rresponsabilità hanno creato un sistemma vicino all'impossibilità per i cittadini utenti che sono quasi costretti a percorrere le vie dell'abuso per pagare ampiamente in secondo tempo. In sostanza si è creato un sistema autobloccante in cui i cittadini sono i veri bloccati. A un certo punto tutto diventa pieno di sospetti e da essi derivano tanti altri blocchi a ragione o a torto, ma sempre. Allla fine chi grida al lupo al lupo per proprio interesse politico e di potere effettivo istituzionale danneggia tutto e tutti credendodi esserne escluso. Non si possono creare poteri effettivi allargati oltre le proprie competenze se stesso. Cari responsabili e concittadini tutto ciò ci lascia nel pantano e dopo al risucchio da sabbie mobili. Chi in coscienza non procede correttamente e con impegno senza scomodare il coraggio eroico potrebbe essere responsabile di un declino definitivo in cui ogni regola non varrà più nulla.Una inciviltà che andrebbe ad aggiungersi alla quota attuale. Troppe regole, nessuna regola. La depravata Sicilia merita tutto questo ma non la comunità normale. Parole dettate dal dolore per la terra che è la nostra madre.

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    1. Adele

      Qualche precisazione è d'obbligo. 1)La BUROCRAZIA NAZIONALE non c'entra.Il problema è squisitamente locale. 2)Il personale tecnico E' IN ESUBERO :se consideri la sproporzione tra il numero esiguo delle pratiche evase (controlla il grafico e ne avrai contezza)e la presenza in Ufficio Tecnico di FUNZIONARI E PERSONALE addetto a varie mansioni, ti renderai conto della sproporzione e della NECESSITA' DI UN RIDIMENSIONAMENTO DELL'UFFICIO. A meno che non si cambi orientamento di marcia e si venga incontro alle istanze dei tecnici finalizzate-ESCLUSIVAMENTE- allo sviluppo della nostra economia.3) La scelta della via dell'abuso deriva direttamente dalle mancate risposte ai cittadini, vessati per anni da un potere arrogante e(questo si)squisitamente mafioso.Rifiutarsi di fare sopralluoghi ,di siglare documenti,di rilasciare Concessioni edilizie o- peggio- di abitabilità e/agibilità ha consentito che si instaurasse un rapporto di "pura inimicizia"tra i cittadini e l'Ufficio Tecnico. E' l'atteggiamento arrogante e verticistico adottato che ha prodotto come diretta conseguenza l'affermazione diffusa dell'illegalità nel settore edilizio e nell'intero paese. Ritengo che l'Architetto CORSALE,che non ha responsabilità alcuna della degenerazione dei rapporti tra il misilmerese e l'Ufficio,debba cogliere le istanze contenute nel Documento redatto da TUTTI I TECNICI DI MISILMERI,senza eccezione alcuna; riassegnare competenze e mansioni all'interno del Settore; creare un rapporto di collaborazione attiva e fattiva con tecnici e pubblico; soddisfare le esigenze LEGITTIME dei postulanti; avviare una conduzione trasparente, nel reciproco rispetto tra utente e funzionario.Architetto e Commissari tutti : "Qui si parrà vostra nobilitate" .

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  19. Pina

    Se non si prendono provvedimenti si continueranno a peggiorare le sorti di due paesi (Misilmeri e Belmonte ) e ci sono troppi padri di famiglia che aspettano lo sblocco dei diversi progetti presentati e che giacciono negli uffici tecnici da anni. Spero tanto che la nostra beneamata architetta trovi al più presto una soluzione.

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  20. Liapordo

    carissimi tecnici comunali, se così vi si può definire, dovreste andare tutti a casa!!dal primo all'ultimo...*********************

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  21. ADELE

    A TUTTI. Per piacere, non trasformate un dibattito civile ed interessante in una rissa politica.Le indagini in corso su "Mala gestio" e " Sicilia grandi eventi" ci allertano sul pericolo di continuare a fare "chiacchere da cortile" mentre i ladri dai colletti bianchi rubano senza pudore ,sistematicamente,su tutti i fronti, arraffando tutto quanto è possibile..E non c'è alcuna possibilità di distinguo tra dx,sx,centro.La corruzione ONNIPRESENTE ed il malaffare capillarmente diffuso hanno superato ogni limite immaginabile.L'unica difesa che ci rimane è la COSCIENZA DI APPARTENENZA.Non a questo o quel partito, ma ad una piccola patria municipale. Dunque, vi prego: non manifestiamo interessi tipici della gente mediocre;non assecondiamo la politica dei "mercanti ladroni" e dei falsi protettori che oggi ci fanno pagare con le gabelle i piccoli favori concessi ai singoli ed al paese. DIFENDIAMO I COMUNI INTERESSI evidenziando le deficienze di un SETTORE COMUNALE FALLIMENTARE. Non vogliamo protezioni; non chiediamo alleanze; non ci servono gregari di partito nè elargizioni di sussìdi. Invochiamo una tregua alle nostre travagliate vicende ; siamo convinti assertori di una richiesta civile che prescinda da TUTTI i colori politici.Suvvia, trasformiamo l'Ufficio Tecnico da minaccia al quieto vivere in Istituzione dove le Pratiche scorrano sui binari della efficienza e della LEGALITA'.Architetto Corsale, questa è l'unica interpretazione possibile del Documento che Le è stato ( o Le sarà) inviato: Le si chiede di apportare il necessario risanamento agli errori passati, scaturiti da contrasti partitici e velleità di sopraffazione di sindaci incapaci.

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  22. nino c.

    NON CAPISCO TUTTO QUESTO ALLISCIAMENTO DI CAELLA ALL'ARCH. CORSALE. L'Architetto Corsale, fa bene il proprio dovere-lavoro? Fa fare la stessa cosa agli impiegati dell'ufficio tecnico? Se così è bene, abbiamo un'impiegata che merita il nostro apprezzamento. Se così non fosse, i Signori Tecnici ai quali va tutto il mio rispetto e comprensione, in gruppo numeroso dovrebbero andare dai Commissari (se io fossi un tecnico lo farei) ad esporgli i problemi e nello stesso tempo proporre le soluzioni. Tutto il resto, con tanto rispetto per tutti, sono solo chiacchiere.

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    1. Gesafà

      Ne riparliamo dopo il quattro luglio,quando si celebra la festa dell'indipendenza delle colonie americane.

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  23. ingegnere misilmerese

    visto che ero presente , il motivo della riunione non era colpevolizzare nessuno, la triste realtà è nei numeri esposti,se vogliamo essere onesti , il personale accumulato nell'ufficio è fatto per lo più da geometri entrati senza nessun concorso, magari con la scusa della sanatoria (vedi migliaia di pratiche mai evase) con diplomi acqusiti in scuole private , etc, è chiaro che di tutta l'erba non si può fare un fascio ,ma il probema è troppo antico , e i tempi sono maturi per darsi una smossa , a chi fantasia di legalità , cominciamo a controllare i curriculum del personale , poi valutiamo nel merito il lavoro svolto, (quantità e qualità),il disagio è grande , qui si fà la fame ,anche per un cambio di destinazione d'uso o altre banalità , ci sono tempi bibblici, paghiamo i funzionari sulla base dei provvedimenti emessi o respinti per giusta causa , finio come la munnizza triplicata e con le strade piene di pattume , ho studiato anni per dovere elemosinare un provvedimento a gente con il diploma cepu e la raccomandazione politica !!!!!!! che schifo , mi vergogno di essere cittadino di questo paese che amo.

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    1. nino c.

      FACCIO UN'ECCEZIONE! LEI DICE BELLE COSE, per questo mi permetto di risponderLe. Le sia gradito il mio consiglio, se vuoLe che quello che scrive abbia il giusto eco, si firmi con il suo Nome e Cognome e non si vergogni di essere Misilmerese. Buon giorno a Lei e a tutti i Misilmeresi.

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  24. uno

    ESATTAMENTE !!! QUESTA E' LA CRUDA REALTA' DEL PAESE, ESSERE GESTITI DA COSTORO!! E NON SOLO, LE ATTENZIONI RISERVATE AD ALCUNI TECNICI (QUINDI PRATICHE VELOCI E PRATICHE LENTE)E AD ALTRI NO; E L'ALTRA COSA, E' CHE BISOGNEREBBE COMINCIARE A DENUNCIARE LE MALEFATTE O I SOPRUSI...INSOMMA CHI E' DEL MESTIERE SA, MA AIME' TACE, PER PAURA E PERCHE' COME SI SUOLE DIRE "SI VUSCA U PANE"...SVEGLIAAAA BASTAAAAA !!!!

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  25. antonino di pisa

    Una risposta( alla sig.ra ADELE) e una riflessione per tutti noi. Col suo abituale equilibrio lei prospetta convinzioni di una situazione locale estrapolandole da una situazione generale. Ma non si può affermare lontamente che una cittadina sia il male di tutta Italia come se ne potrebbe concludere genericamente. Entrando in argomento dice un Tecnico Partecipante.... sui possibili modi previsti dalle leggi (infinite),...regolamento edilizio, norme tecniche...per snellire le procedure ( e che cosa è questa? non è forse burocrazia? che da nazionale discende fino all'ultima circoscrizione? così sommandosi effettivamente e a catena in tutti ilivelli dal più alto al più basso? E chi lo crea questo burocratismo di sistema? Chi fa le leggi (innumerevoli) e i regolamenti, circolari, interpretazioni, varianti variabili, norme correttive di varianti già variabili,invariabili ma variabili ecc. Insomma i politici nazionali o locali non esistono? o sono tutti leggi e regolamenti di asserviti a mafiosi? Certo c'è la corruzione, il menefreghismo, l'uso arrogante del potere burocratico e non. Ma la causa iniziale di tutto ciò, a parte il problema locale più grave, la degerazione burocratica? Dove sono finiti gli sportelli unici? Se non ci fosse una verità in tutto questo si dovrebbe concludere che il cittadino misilmerese sia una categoria antropologica unica in Italia. Il personale è in esubero. Mi fido del suo giudizio. Ma lo sono anche le pratiche, che, ancora una volta, nel loro numero enorme le genera la burocrazia. Termino dicendo, senza offendere gli ignoranti involontari: se vuoi fare uno sgarbo al Cittadino ( nei suoi diritti e doveri) un ignorante fallo burocrate o mettegli una divisa. Con considerazione verso i miei concittadini ( a chi devono ubbidire? alla Chiesa? allo Stato? alla mafia? e sottostare pur anche alla delinquenza comune? Un accorato saluto.

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    1. Ale

      Il problema non sono gli ignoranti ma chiddi ca hannu u cucciteddu a littura che approfittano del loro sapere per imporre il loro potere.

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  26. indignato

    bravi veramente bravi...il pese dei teatrini e delle vergogne continue, dalla politica al lavoro. Fino a quando non saremo coerenti con le parole e soprattutto con i fatti, è solo una perdita di tempo, e parlo sia per l'ufficio tecnico, sia per i politicanti misilmeresi succedutosi e succedenti a questa amministrazione.

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