Si chiama Sjoerd Kerkhof, ha 27 anni, è di origine olandese e viene dall’Università di Bruxelles per una “mobilità breve” nell’ambito del programma Erasmus+ e svolgerà con i ragazzi attività di conversazione in lingua inglese, affiancando i docenti curriculari.
E’ un’opportunità che nasce dalla dimensione europea del curriculo che negli anni, grazie al coordinamento della Prof.ssa Antonella Marino, la scuola ha consolidato attraverso i progetti europei e l’organizzazione delle Visite di Studio e, nel caso specifico, con la borsista Michèle Vanleke, formatrice e orientatrice universitaria presso l’Università di Bruxelles.
La scuola, negli ultimi anni, ha già avuto esperienze di assistentato di lingua francese nell’ambito del programma LLP e di lingua inglese progettate al di fuori dei programmi europei e regolarmente inserite nel POF. I ragazzi sono fortemente motivati dalla presenza di Sjoerd, manifestano voglia di mettersi in gioco linguisticamente, si mostrano curiosi verso l’esperienza didattica, aperti e disponibili alla relazione educativa. Sjoerd si è inserito senza difficoltà nel contesto scolastico di tutti i Plessi, piacevolmente accolto da studenti e docenti, sta mettendo in campo la sua competenza professionale mostrando spiccate competenze didattico-pedagogiche e relazionali.
La collaborazione di Sjoerd, oltre che rappresentare una succulenta occasione per il potenziamento della motivazione ad apprendere e utilizzare più efficacemente la lingua inglese, grazie alla sapiente mediazione didattica dei docenti di inglese, sta diventando una reale opportunità di arricchimento culturale e approfondimento storico geografico dell’Olanda, del Belgio, anche in rapporto ad altre nazioni europee.
Sono in cantiere interessanti esperienze di didattica della lingua straniera: micro percorsi CLIL, attività ludica, conversazioni a tema… mediate da ogni utile strategia didattica collaborativa che saranno dettagliatamente documentate e disseminate.
E’ un bel momento per i ragazzi in questa primavera europea che si prepara ad accogliere i nostri amici francesi e comincia a pensare alla mobilità di Cipro nell’ambito del progetto Erasmus+ “Play with me and teach me”.
Ed è anche molto significativa la presenza di Sjoerd che rappresenta per i ragazzi la prova di come la competenza professionale e l’esperienza culturale di ogni giovane europeo si arricchisce con la mobilità, con la conoscenza e lo scambio di esperienze, con la diversità culturale, con la “cittadinanza europea” che va custodita e tutelata, incoraggiata e sperimentata.
La Guastella si impegna ad essere un ideale punto di osservazione tra identità locale e dimensione europea.
Grazie Sjoerd per avere scelto la nostra scuola come laboratorio di esperienza, i ragazzi conserveranno nitida nel tempo questa occasione educativa.
Have a joyful staying with us!
I docenti di lingua straniera della Guastella.
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