Ultimi raggi di sole
dell’estate che fugge,
le barche già si agitano
vedendo la neve sui monti.
Una papera starnazza
in mezzo ai candidi cigni,
mentre nel parco lì vicino
giocano bambini
chiassosi come sempre.
…….Ed io parto con la mente
per un altro viaggio
alla ricerca del perduto.
Dove sono i miei compagni
con fucili di legno e spade di latta ?
E i tesori tanto cercati
nei dintorni del castello?
Dove é finito l’aquilone
ancora umido di colla di farina?
Una brezza pungente
lambisce il mio cuore
e si infiamma la ferita
giammai rimarginata.
La campana sul tempio
rintocca già le sei,
é l’ora di fermare il viaggio,
presto i negozi chiudono.
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La foto che i ragazzi del blog hanno aggiunto é molto più bella della stessa poesia. Grazie ragazzi, siete forti.
ma chi è? questo portea cosi' consevatore di ricordi ,ma e mio cugino ''' vai che sei forte un bacio
bravo questo poeta conservatore di ricordi vai che sei bravo un bacio''''''''''''''