Il Presidente del Consiglio Comunale, Giuseppe Cimò, convoca il Consiglio Comunale, con procedura ordinaria, nella sala delle adunanze del Palazzo Municipale, per il giorno 4 maggio 2011, alle ore 21:00, per trattare gli argomenti iscritti nel seguente ordine del giorno:
1. Nomina scrutatori
2. Lettura e approvazione verbali sedute precedenti
3. Eventuali formulazioni di interrogazioni
4. Elezione del Collegio dei Revisori dei Conti
5. Approvazione del regolamento per la locazione e concessione in uso di locali ed immobili comunali
6. Presa d’atto del documento di adesione alla “Dichiarazione dei diritto del Bambino” approvato dal Consiglio Comunale dei Ragazzi
7. Mozione avente ad oggetto: intitolazione di una piazza, in occasione del 150° anniversario dell’Unita’ d’Italia.
In data 02/05/2011 viene proposta la seguente integrazione all’o.d.g.: Determinazione degli indirizzi della revisione del vigente Piano Regolatore Generale.
Inoltre durante il consiglio comunale, il comitato Misilmeri Pulita ha organizzato un sit-in in Piazza contro l’aumento del 115% della tassa sui rifiuti solidi urbani.
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150° ancora vi ostinate a festeggiare dei criminali e una terra come la nostra che dall'unità in poi HA AVUTO SOLO DISGRAZIE E DISAVVENTURE A PARTIRE DAI PREDONI DEL BANCO DEL REGNO DELLE DUE SICILIE 668 MILIONI DI LIRE DEL 1860 !!!
regno di saboia indebitato fino alle corne a stento arrivava a 5/6 milioni.
MEDITATE SUL RISVEGLIO DEI MOVIMENTI INDIPENDENTISTI DEL SUD POICHE NON SI E MAI DETTA LA VERITA sul falso risorgimento solo a favore del nord!!!
e chi si' separatista?
SI CON ORGOGLIO COSI FINALMENTE SI METTE FINE ALLA BUFFONATA CHE DURA DA 150 NEFASTI ANNI !!!!
non metto in dubbio che avete il diritto di festeggiare,ma è giusto che venga fatta luce sopratutto sui misfatti che vengono compiuti da 150 anni ad oggi!
Sicilia Indipendente ..... U ciriveddu tu porti frate mio, sempre a solita atturrata, bastaaaaaaaaaaaaaaaa! Si un ti piace vatinni a Merica.... passe dda! 🙂
Diciamo che ci vuoi fare cadere al 100% nelle mani dei mafiosi!
Ridicolo!!!!
ahahahahahahahahahahahahahhahahahahahahahahahahahha
AHAHHAAAHAHA
LA MAFIA LA CREATA QUEL ******* DI GARIBALDI IN COLLABORAZIONE CON I MASSONI DEL NORD QUALI SABOIA ECC..
ANDATE A STUDIARE E VEDETE CHE PRIMA DELL'UNITA IL SUD ERA RICCO
GRAZIE A TE italia SIAMO NELLA M.... !!
Scusa se ti importuno cara Sicilia Indipendente, ma sei forse imparentata con Sicilia Libera? Perche spari le stesse c.z ..te della seconda.
Ma ai giorni d'oggi vale ancora la pena essere separatisti?
La Sicilia non è in grado di autogovernarsi, e ne è prova quel ridocolo parlamento che abbiamo, che potrebbe farci ricchi e invece butta soldi in privilegi della casta e tanti altri fondi li fa perdere perchè non li sa utilizzare.
Lo scandalo dei forestali è di oggi, l'avete sentito?
Secondo te, siamo in grado di autogovernarci senza far cadere il governo nelle mani della mafia?
SONO PIENAMENTE D' ACCORDO CON DOBERMAN. I NOSTRI RAPPRESENTANTI POLITICI , SIA A LIVELLO REGIONALE CHE NAZIONALE E INDIPENDENTEMENTE DAL LORO COLORE POLITICO, DA SEMPRE NON HANNO AVUTO INTERESSE A CREARE SVILUPPO
IN SICILIA . I NOSTRI POLITICI HANNO SEMPRE MIRATO AD OTTENERE CONSENSI ATTRAVERSO IL PRECARIATO ( VEDI COOP. SOCIALI) COSI' DA TENERE L' ELETTORE PERENNEMENTE LEGATO.
LA SICILIA HA SEMPRE VISSUTO DI ASSISTENZIALISMO POICHE' NON SIAMO IN GRADO DI PRODURRE RICCHEZZA. OGGI
IL SEPARATISMO CERTAMENTE CI PORTEREBBE ALLA FAME!
ignoranti !!!!!
questo è il risultato del lavaggio del cervello che hanno fatto gili italiani da 150 anni
non ho parole !!!
Premesso il fatto che questa è la prima volta che prendo parte attiva ad una discussione su questo blog, ma è doveroso, visti i toni che ha assunto la discussione, chiarire alcune cose con l'ausilio di documenti storici inconfutabili e per questo incontestabili. Concordo con le idee di Sicilia Indipendente che pur nella sua netta presa di posizione risulta abbastanza estremista. Non siamo qui a discutere se adesso converrebbe o meno staccarsi dall’Italia, dicono bene Elena e Dobermann, la situazione attuale non ci permette di pensare tali idee, ma per onestà intellettuale è bene sapere certe cose che sono state magari in parte occultate nel corso della storia.
Lettera a Donna Adelaide Cairoli.
Ho la coscienza di non aver fatto male; nonostante, non rifarei oggi la via dell'Italia Meridionale, temendo di esservi preso a sassate da popoli che mi tengono complice della spregevole genìa che disgraziatamente regge l'Italia e che seminò l'odio e lo squallore là dove noi avevamo gettato le fondamenta di un avvenire italiano, sognato dai buoni di tutte le generazioni e miracolosamente iniziato.
Giuseppe Garibaldi,
Lettere ad Anita ed altre donne, raccolte da G. E. Curatolo, Formiggini, Roma 1926,
Ecco cosa era il Regno delle duee Sicilie:
uno degli stati più evoluti d'Europa, in termini di ricchezza pro-capite (i 2/3 della ricchezza dell'intera penisola, appartenevano al Regno delle due Sicilie), in termini di ricchezza sociale, culturale, scientifica. Possedeva il minor carico tributario erariale d'Europa, la più alta percentuale di medici per numero di abitanti d'Italia, la prima scuola di psichiatria, la prima facoltà d'economia (nel mondo), la prima ferrovia (la celeberrima Napoli-Portici), la prima flotta mercantile d'Europa, assegnazione di case popolari, sanità gratuita, scuole ed asili nido, teatri, musei. (Domenica Canna)