A quanto pare nella notte della beatificazione di Papa Giovanni Paolo II è apparso un quadro del Santo Padre sulla parete del muro in via Palmerino. Il luogo è conosciuto ai misilmeresi della zona come "punto di raccolta" in cui giornalmente si accumulano centinaia di sacchetti della spazzatura (articolo). E' un "segno divino" o soltanto un modo provocatorio per emulare quello che è accaduto sulla strada provinciale al bivio per il cimitero (articolo), dove prima della collocazione della statua di Karol Wojtyla vie era una discarica? Speriamo che il risultato sia lo stesso.
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ottima idea...vediamo se stavolta la gente la finisce di dare esempio di scempio educazione civica
certo che ci sono persone in giro, condanno in maniera ferrea colui che ha posto il quadro del "BEATO Giovanni Paolo II" usandolo come dissuasore, che chi utilizza lo spazio come discarica , anche se rimane un gesto incivile.
Visto che è servito a piano stoppa perchè non può servire anche in paese, eregiamo statue in tutti gli angoli del paese con i cumuli di spazzatura, forse qualche timorato di dio si renderà conto che sbaglia.
FORSE SARA' L'UNICO MODO PER NON COLLOCARGLI PIU' SPAZZATURA...
Non so se ridere o piangere....
Se dobbiamo chiedere il miracolo per non fare buttare la spazzatura siamo messi veramente male . IL Beato a contribuito nell'abbattimento del muro di Berlino speriamo che abbatta lindifferenza di chi non fà rispettare la legge.
trovo molto triste tutto questo..............cosi' in generale xke non ha senso nè l'uno nè l'altro,nè il perchè,nè il modo,nè il come,nè il quando.............mha!
io faro' erigere una statua a marraffa, mi dispiace per Papa Giovanni Paolo II, ma se funziona !!!!!!!
io erigerei una statua a colui che ha avuto questa idea... bravo
Realizziamo sul posto un bel murales direttamente sul muro coinvolgendo gli artisti misilmeresi oppure facciamo realizzare la stessa immagine però più grande con piastrelle in ceramica.......a terra completare il tutto con una bella aiuola.......è il minimo che possiamo fare per ricordare una persona unica che ha speso la sua vita per i lavoratori ,i giovani e i deboli......trasmettendo a tutti la fede vera mettendosi in gioco in qualsiasi circostanza rischiando la sua vita...........ma sopratutto ha insegnato ai nostri ragazzi ad amare Dio,coinvolgendoli attirandoli a se.Ciò che lui ha seminato continua a vivere dentro di ognuno di noi.