“Il commissario liquidatore unico del Coinres, continua a rifiutare il confronto con i sindacati e ad ignorare le legittime richieste dei lavoratori, chiederemo un incontro al Dipartimento regionale Rifiuti per avere risposte sulle retribuzioni attese dai lavoratori”. Cosi Francesco Ferrara Fit Cisl Palermo, Nino Celano Uiltrasporti, e Valerio Lombardo Fp Cgil, annunciano il sit-in di protesta dei lavoratori del Coinres che si terrà davanti la sede del Dipartimento regionale Rifiuti di via Catania a Palermo venerdì 28 settembre alle ore 10, in concomitanza con lo sciopero già indetto dai sindacati.
“Mancano all’appello la retribuzione di agosto, la quattordicesima e non abbiamo alcuna certezza per quella di settembre, i lavoratori sono esasperati. Riteniamo che l’operato del commissario Silvia Coscienza non sia soddisfacente, infatti abbiamo già chiesto le sue dimissioni. Da quando è stata chiamata a gestire il Consorzio nulla è cambiato, i lavoratori continuano ad essere discriminati e a non percepire le retribuzioni”. I sindacati aggiungono “abbiamo avanzato una formale richiesta di accesso agli atti per prendere visione del contratto di lavoro che il commissario ha stipulato con il nuovo direttore generale del Coinres, Roberto Celico, siamo sicuri che il commissario non avrà alcuna difficoltà a renderlo pubblico. Registriamo da più parti – concludono Ferrara, Celano e Lombardo – insistenti indiscrezioni che sembrano confermare i costi spropositati a carico del Coinres per la nomina del nuovo direttore generale, ma in questa vicenda ci risulta incomprensibile il silenzio assordante dei comuni soci. Auspichiamo che in questo modo si possa fare chiarezza una volta per tutte, questo clima di veleni non fa certo bene ai lavoratori”.
Comunicato stampa
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I sindacati si accaniscono contro i commissari,
di stipendi arretrati in passato ne hanno avuti tanti quasi da diventare una routin e non hanno mai chiesto le dimissioni
dei commissari ed oggi accade questo?
Quale fuoco cova sotto la cenere?
Perchè chiedono la visione del contratto del nuovo direttore e non hanno chiesto quello dei precedenti?
E' accanimento politico o solo mediatico?
Scioperate scioperate che i cittadini pagano e pagano epagano aumenti del 115% aumenti del 15% aumenti del 24%.
Neanche vale piu' la pena di fare commenti .
TUTTO RISOLTO SONO COMPARSI I SOLDI
TUTTO E' BENE CIO' CHE FINISCE BENE.
APPUNTAMENTO A TRA DUE MESI.
ANGELA
TUTTO RISOLTO?
Non credo proprio,visto che,come lei stessa dice, tra due mesi si ripresenterà il problema.
Possibile che chi rappresenta questi lavoratori non sappia come fare per chiudere definitivamente con gli inconvenienti che si ripropongono periodicamente?
Il lavoro che svolgono è ingrato; la categoria non è tutelata
adeguatamente da chi dovrebbe.... viene data persino la colpa degli aumenti Tarsu a questi signori...
Che colpa hanno queste persone se non quella di aver
chiesto ed ottenuto un lavoro?
I COLPEVOLI DELLO SFASCIO CERCATELI ALTROVE.
AI SINDACATI: Che senso ha scrivere che il Commissario liquidatore rifiuta un incontro? Non avete forse gli strumenti legali per costringerlo/a ad accettare il dialogo? Diversamente, come pensate di tutelare la categoria?
Proprio non capisco!! Il fatto è che state nè 'n celu nè 'n terra comu l'arma ri sbirri! Datevi una smossa, cribbio!
@ADELE...
Ha pienamente ragione lei..questi lavoratori espletano una mansione professionale particolare e dovrebbero essere retribuiti il doppio di quello che percepiscono oggi di stipendio se cosi si può chiamare...il Commissario liquidatore non è altro che l'amministratore momentaneo della Coinres e non può rifiutarsi di non ricevere i lavoratori e tantomeno i sindacalisti...
Cara Signora Adele a volte mi chiedo che fine hann fatto quei politici che hanno sponsorizzato e voluto la Coinres..totalmente assenti,.sembrano spariti nel nulla...penso che i ragazzi della Coinres se ne siano accorti e sapranno in futuro come comportarsi con loro, almeno me lo auguro...la saluto By Jack...