Stamani sono stati notificati due avvisi di garanzia, uno di questi all’indirizzo del Sindaco Piero D’Aì per l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa.
L’altro invece è stato indirizzato all’ex vicepresidente del consiglio comunale Gianpiero Marchese.
Hanno subito invece una perquisizione ad opera della stazione dei CC di Misilmeri sia Irene Gullo, responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Misilmeri, che Paolino Rizzolo, noto libero professionista misilmerese.
Inoltre i carabinieri della Dia (Direzione investigativa antimafia), hanno ispezionato diversi uffici comunali, ponendo l’attenzione sull’ufficio tecnico.
Questi avvisi di garanzia, piovono su Misilmeri dopo i primi arresti dell’aprile scorso nel corso dell’operazione sisma, e l’avviso di garanzia, consegnato in quell’occasione all’indirizzo del Presidente del consiglio comunale di Misilmeri Giuseppe Cimò.
Siamo in attesa di ulteriori sviluppi e saremo, come sempre, puntuali nell’ informarvi sugli sviluppi delle indagini.


Dal sito del Giornale di Sicilia.
Mafia, indagato il sindaco di Misilmeri
Avviso di garanzia per Pietro D’Aì e per Giampiero Marchese, geometra ed ex vicepresidente del consiglio comunale. Secondo gli inquirenti, avrebbero consentito alle cosche di infiltrarsi nella politica
PALERMO. I carabinieri del comando provinciale di Palermo hanno notificato due avvisi di garanzia a Pietro D'Aì, sindaco di Misilmeri, paese del palermitano, e Giampiero Marchese, geometra ed ex vicepresidente del Consiglio Comunale. Entrambi sono indagati per concorso in associazione mafiosa. Secondo gli inquirenti, avrebbero consentito alle cosche di Misilmeri di infiltrarsi nella politica e nell'amministrazione comunale.
Nell'ambito della stessa inchiesta, che è una tranche dell'operazione denominata 'Sisma' che decapitò il clan, i militari hanno perquisito le abitazioni del capo ufficio tecnico dei Comuni di Misilmeri e Altavilla Milicia e del presidente del cda del consorzio tra Comuni Metropoli Est.
Ora siamo completi come il 21/31
@all'Assessore Pizzo
Da quanto successo oggi potrebbe sorgere il dubbio sui veri motivi della chiusura al pubblico dell'Ufficio Tecnico.
Basta||||
é arrivata l'ora di far candidare a sindaco gente onesta, che non ha interessi... Anche appartenenti alle forze dell'ordine, così vediamo se i signori mafiosi vengono al comune
Ora quell'***********, non potrà più dire la mia amministrazione non è mai stata sfiorata dalla mafia, io continuerò a difendere la legalità.
Ora che la frittata è fatta non potrai più essere incollato alla tua poltrona d'orata, molto presto verrà l'ennesimo commissario che per tre anni sostituirà tutte le funzioni del sindaco.
I SFINCI RI PATRI PAULU
Un frate , di nome Paolo, voleva preparare le frittelle di San Giuseppe.
Non conoscendo bene le dosi,fece un impasto molto duro.
Allora aggiunse dell'altra acqua, ma l'impasto risultò troppo molle. Mise altra farina, poi ancora acqua, poi farina, finchè stanco,desistette. Alla fine i frati non mangiarono frittelle,
ma costrinsero padre Paolo a mangiare l' impasto dicendo:
" Tu l'hai impastato, tu lo devi mangiare tutto!".
da un comunicato precedente, il sindaco auspicava la possibilita' di essere ascoltato dagli inquirenti per sostenere con forza la sua estraneita' ai fatti contestati agli organi elettivi del comune di misilmeri.
Oggi mi porgo qualche domanda
Il sindaco c'e' o ci fa?
beh non c'e motivo di essere disponibile ad esere ascoltato , ci hanno pensato gli inquirenti.
Di certo non posso pensare che i giudici mandano un avviso di garanzia per concorso esterno in ass. mafiosa senza avere le ben piu' minime prove , intercettazioni ed altro.
Le bugie hanno iol naso lungo e da un po' di tempo di lunghi nasi ne ho visti parecchi.
Chissa se anche adesso non si dimettera' visto che tempo fa prendeva le distanze da presidente e vice dei quali solo il primo raggiunto da avviso di garanzia.
Vedremo se le dimissioni chieste al presidente varranno anche per il sindaco se stesso.
Dal momento che nell'attuale amministrazione , regna sovrana l'intelligenza, le preparazione politica, l'ineccepibilita' e quant'altro, vedremo cosa consiglieranno al sindaco a scapito dei propri stipendi da assessori.
Ci sarebbe da far rivivere la santa inquisizione, nel caso di mancate dimissioni , si potrebbe metterli al bando e assicutarli a suon di .......
Siamo gia stufi di ignoranza, presunzione, arroganza ,e tanta tanta tanta falsita',
secondo me , il piuì bel regalo che ci ha ptuto fare il sindaco, dall'alto della sua preparazione e cultura, e quello di non essersi dimesso in tempo utile dopo aver fatto un sacco di cavolate, o almeno come si evince dalle ultime notizie di avvisi di garanzia.
Non dimetendosi, non ha ridato voce agli elettori che potevano rivotare per un nuovo consiglio e sindaco molto presto ma lui....
mori sanzuni cu tutti i filisdei.
Chi ssa se la quasi totalita dei consiglieri era completamente estranea a tutti i fatti e si e' comunque dimessa per permettere ai cittadini di rivedere le proprie ideee elettorali, chissa'.....
compimenti alla signora adele con il tu l'hai imp0astato e tu lo devi mangiare tutto.
Molto sottile e significativo.
Di solito si dice... cu va a ligna a mala banna, coddu si porta e di solito chi fa il mestiere piu' antico del mondo, si offende se la chiami prostituta....
Abbiamo arrivato (cit. Alamia - Sperandeo)
mi viene voglia di vomitare......
Adesso mi piacerebbe sapere cosa aspetta la giunta con in testa il sindaco a DIMETTERSI!!!!
Ma per favore...abbiamo toccato il fondo come credo mai nella storia di questo paese....
ciro, non vomitare , giosci.
Quando ti ricapitera' piu' di vedere un sindaco ed una giunta di cosi' tanto peso.
Solo in due, tra sindaco ed ass. alle finanze raggiungono oltre i 200 kk e nulla di piu' ahahahaha.
Per le dimissioni , bastano gia' le parole date in passato annunciandole ma mai protocollate.
Quando e con chi pensi mai che rifaranno gli asssessori?
Impreparazione, mancanza di politica, nessun contatto politico, arroganza , egocentrismo e chi ne ha piu' ne metta.
mai nella storia del nostro paese cosi' in basso...
@CIRO COSTANZA
Ma come prima hai ******* el (currinho) nel periodo delle elezioni, andando a mangiare assieme a tutti loro e adesso sei schifato?
E che mi dici della bicchierata "ROMANA" al villino per appoggiare l'UDC?
Queste nuove condizioni, che si aggiungono alle precedenti dell'operazione Sisma, reclamano ancora una volta le dimissioni del Sindaco e della Giunta tutta.
Come e più di prima.
Conoscendo invece l'attaccamento di Piero D'Aì alle responsabilità amministrative, penso che anche in questa occasione rimarrà immobile, anche se non me lo auguro.
Certe volte mi domando cosa ha fatto di male la gente come me per meritare tutto questo, a cominciare con l'imbarazzo della risposta quando un estraneo ci chiede "Di dove sei?"
Anche se, devo dire la verità, io provavo vergogna già da prima.
Ricordo lo slogan del Sig D'aì in campagna elettorale Misilmeri può cambiare!!! Che vergogna!!!
Per avere chiesto fin dall'inizio dell'insediamento dell'amministrazione DAì perchè incompetente ad amministrare, e per non avere onorato il suo programma elettorale,e per avere aumenteto la TARSU del 115% e per non avere preso decisioni concrete sul poblema idrico e sulla raccolta differenziata e per tanto altro,dopo gli ultimi fatti mi aspetto una querela per diffamazione con relativa condanna da 6 mesi a tre anni nei miei confronti
sono sicuro di una cosa.......adesso per 2 anni arriveranno i commissari e nel 2014 si andrà al voto...ma sono sicurissimo che tra 2 anni molti di queste persone proporranno dei "prestanomi" per garantirsi il contatto con l'amministrazione comunale...e molti di noi,come pecoroni,li andremo a votare..............dovremmo candidare a sindaco una persona che faccia parte delle forze dell'ordine,così pure per gran parte dei consiglieri.......io darei loro il voto.....e voi?????
che ne pensate?
@giuseppe64
E' una minchiata.
Di quelle grosse (ed è pure inapplicabile).
Non c'è scorciatoia, una Amministrazione pulita ed onesta può essere espressa solo dal voto pulito e onesto, è nella fase della preparazione delle liste che dovremo esercitare il controllo.
Ad esempio che i Candidati rispondano alle raccomandazioni della Commissione Parlamentare Antimafia Nazionale sui criteri di selezione, ed ove questo non avvenisse occorrerà segnalarlo alla opinione pubblica, con nomi e cognomi, prima del voto.
Ma a dirla tutta non sarebbe neanche necessario poiché ci conosciamo un pò tutti, e le facce parlano da sole.
Necessario è invece non cadere nella solita trappola del voto di scambio, per "favori" ricevuti o da ricevere, nelle "cordate" di gruppi di individui costituiti per le elezioni con la promessa di un posto al "118", in un Consorzio, in una Ditta "amica".
Durante le elezioni amministrative del 2010 mi sentii rispondere, da elettori nauseati da questo sistema, che non erano liberi perchè "stavano giocando una carta" per entrare in una cooperativa per l'assistenza ai Sordomuti.
Oggi sono ancora tutti a spasso, essi stessi "Sordomuti" elettorali, però i voti li avevano indirizzati al solito "Pifferaio Magico"
Ora, finchè ci sarà il saccheggio dei voti, ma sopratutto chi si farà saccheggiare, sarà più complicato che le persone serie ed oneste si confrontino elettoralmente con chi mente e prende per il culo elettori disperati.
Vorrei vedere cosa tireranno fuori dal cilindro da illusionista i Capielettori Colonnelli della mala Politica, considerando che sono 22.500 i precari alla Regione ed agli Enti Locali, oltre 20.000 i dipendenti dalla Regione, un altro esercito sono gli impiegati dei Consorzi, ASI e Municipalizzate varie.
Oltre questo sovraffollamento la Regione Sicilia è indebitata per oltre 5 Miliardi di Euro e le recenti gare per un Mutuo sono state disertate dagli Istituti di Credito...
Credere alle promesse in Campagna Elettorale, in queste condizioni è solo da sprovveduti, benché disperati: non fatevi fregare ancora una volta e mandate a ******** ed ad alta voce questa gentaglia.
Mi chiedo se l'Ass pizzo stia ancora studiando gli articoli del codice penale perché ora potrà aiutare l'amico sindaco a capire la gravita' delle sue accuse
Fuori i misilmeresi dall' amministrazione e dentro gente nuova che viene da fuori che porta innovazione che no è parente amico di nessuno, estranea da questa mentalità mafiosa arretrata clientalistica che ha rovinato e continua a rovinare il paese di misilmeri!!!
che dire di misilmeri un paese di 30.000 abitanti alle porte di Palermo che sembra un paese di 1000 abitante dell' entroterra siciliano, dove la criminalità organizzata trova terreno fertile, dove la gente che si definisce misilmerese da 7 generazioni è complice dello stato in cui si trova il paese perchè niente hanno fatto e ninte fanno per cambiare le cose.E' vero per dare una svolta a qusto paese servono persone nuove no misilmeresi perchè no sono capaci di capovolgere la situazione.
no vi meravigliate di DAi' , no fate proclami contro DAi', DAi' no è che la cpoia di ognuno di voi finitela di fare la morale di dire io l' avevo detto, di fare la risamina su quello che doveva essere e quello che è stato, togliete la politica di mezzo è incominciate a cambiare la vostra mentalità nella vita quotidiana rendete questo paese migliore iniziando dalle piccole cose dall' educazione civica, dal rispetto delle regole.
@ MISILMERI LIBERA
MA CHE CI PIGGHI COPIA A CIRO..
QUELLO VIVE IN UN ALTRO MONDO
IL MONDO DEI BALOCCHI..AH AH AH
CHE PERSONAGGIO !!!
E SI CREDE IL SAGGIO,SCIENZIATO,IMMACOLATO
DEL PAESE....I PINNULI CI VONNU.....
MA PERCHE' NON TERTASSAVA IL SUO AMICO INTIMO
ASSESSORE DI PIANO STOPPA ..A DIMETTERSI SUBITO
ANZI A NEANCHE ACCETTARE L'INCARICO..VISTO I PRESUPPOSTI
POCO INCORAGIANTI..
Gianni. Rispetto delle regole?
Appena ieri l'Ufficio Postale è stato trasformato in pubblico cortile da tre SIGNORE d.o.c. per essere state rimproverate da un impiegato che non riusciva a svolgere serenamente il suo lavoro per le CIARLE ad alta voce ed il baccano dei "bimbi" che giocavano con le macchinette .E poco prima due signori del pubblico erano stati richiamati per "strepiti" . Morale: son dovuti intervenire i carabinieri perchè si è rischiata la RISSA e l'assalto al Dirigente responsabile.
Questa si chiama MISCONOSCENZA DI EDUCAZIONE CIVICA.
MEGLIO ANDARSENE!!!!!
@Misilmeri blog
Mi è sembrato eccessiva la vostra censura sul mandare a "********.." etc.
Non era indirizzata a persone specifiche od anche sottointese, ma verso quel gruppo indistinto di Candidati, quasi di ogni "schieramento", che fanno parte dei comitati del malaffare.
Voglio dire che ogni tanto una "parolaccia", espressa a queste condizioni, non viola la Policy del sito ( anche se, lo riconosco, non è elegante ed abbassa la pulizia dei contenuti).
@ Nino Bonanno
In passato purtroppo qualcuno ha esagerato con le parolacce, abbiamo ricevuto le segnalazioni di alcuni lettori, e da allora siamo più severi, censurandone alcune, per evitare che qualcuno si faccia prendere la mano.
Avevamo perfettamente compreso il senso della sua frase, ma abbiamo pensato che .... meglio prevenire che degenerare....
Saluti
@Assurdo
Attento!
Non puoi criticare il Professionista Assessore e neanche la Sua Opera, se no ti farà scontare da sei mesi a tre anni di reclusione!
Io sto ancora tremando di paura, non riesco a dormire e se ci riesco ho gli incubi (mi sveglio sudato ed agitato).
Ogni volta che passa il postino sono terrorizzato, perchè l'associo all'idea che possa recapitarmi una Citazione in Tribunale, una Querela!
Dobbiamo stare zitti e non criticare, dobbiamo solo pagare tasse e cartelle esattoriali, subire i tagli come quello della spesa dell'Assistenza Sociale, ma in silenzio.
Noi dobbiamo solo pagare, girando i soldi attraverso le casse comunali, come compenso ai Professionisti che col loro ingegno progettano e seguono i Lavori delle Opere Pubbliche, senza fiatare.
Dobbiamo pure rischiare seriamente di farci male quando seppelliamo i congiunti nell'Ala Nuova del Cimitero Vecchio, l'importante è rischiare in silenzio, se no ci facciamo da sei mesi a tre anni di carcere, parola di Professionista Dott. Arch etc.
@giiacomo
La persona a cui ti riferisci "pigghiari copia" è stata critica nei confronti dell'accettazione dell'incarico da parte dell' Assessore di Piano Stoppa, invitandolo poi pure alle dimissioni.
Lo ha fatto a più riprese, dalle pagine di questo Blog, proprio per i presupposti poco incoraggianti da te giustamente ricordati.
Per il resto mi pare più che comprensibile e giustificata la sua rabbia, al di la delle espressioni colorite.
E' la stessa rabbia di tanti concittadini-contribuenti che hanno il diritto di critica perchè pagano le tasse e hanno diritto di cittadinanza.
Per citare le parole del Grillo Parlante (al secolo Beppe Grillo), noi cittadini dobbiamo avere il diritto della "destinazione d'uso" dei soldi che paghiamo attraverso le tasse.
Sappiamo invece, purtroppo, l'uso privatistico che hanno fatto delle nostre risorse.
@ Nino Bonanno
Ti do un consiglio, cessa di fare campagna elettorale, si vota tra tre anni, sei noioso nel breve periodo, pensa nel lungo...
E poi ricordati che la gente pur di non votare te ha eletto D'Aì!!!! con tutto quello che la scelta concerne
PEPPE.
Bisogna accettare di buon grado che ciascuno nel suo piccolo si senta importante..... e che approfitti di determinate circostanze per tirare acqua per il proprio mulino.
Per fortuna, solo acqua.
Dicette 'a lucciola, io pure faccio luce!.
@Adele
Egregia Sig.ra Adele, ero presente ieri all’Ufficio postale, e ahime, faccio parte dei tanti “vigliacchi” che non ha aperto bocca in aiuto dell’Operatore Postale allorquando ha invitato ripetutamente ad un garbato silenzio. Nel passato mi sarei scagliavo contro chi “pretendeva di continuare a parlare”, infischiandosene del buon andamento e della prosecuzione del lavoro.
Ho cambiato idea dopo una riunione dei genitori presso la nostra scuola media, ho invitato ad una maggiore attenzione e cura dell’abbigliamento dei loro figli (che risultava essere discinto) e ad un comportamento in classe più sobrio (risate continue erutti….) mi sono sentito rispondere, guarda caso dai genitori dei maggiori imputati, “ma lei cu ...... è”. I professori mi hanno invitato ad evitare ulteriori interlocuzioni, terminando con una frase scoraggiante “noi ci siamo arresi”.
Da quel giorno evito di farmi dire superbo, arrogante …...
Allora mi sono stupito ed irritato della riposta dei Professori, oggi purtroppo la penso come loro, in più sono molto stanco e la cosa che più mi avvilisce non trovo una soluzione all’applicazione di regole per una sana convivenza civile.
Un saluto
@Peppe: questo la dice lunga sull'onestà e l'intelligenza del misilmerese medio 😉
Pensa te, che fortuna sapere leggere!
E scrivere!?......mi staiu 'nsignannu.
ancora si parla di politica, ma ancora nessuno si è vergognato di essere misilmerese ancora chi fa politica spicciola no si mette da parte e incomincia a farsi un esame di coscienza?siete tutti vergognosi paghiamo le tasse in continuo aumento paghiamo i servizi e ogni giorno si ci dibatte con l' ignoranza la maleducazione la scarsa professionalità l' omenrtà ....
niente sacciu' e nieti vitti e si ciera durmiva....QUESTO SARA' IL PROSSIMO SLOGAM ELETTORALE DEL CANDIDATO FAVORITO ALLE PROSSIME ELEZIONI MISILMERESI...caro pippo qui abbiamo a che fare con dei muli!!!
sveglia , sveglia misilmeresi sveglia siete ridicoli
@giacomo e libera misilmeri:
soltanto gli idioti e gli imbecilli non cambiano idea.....voi a quale categoria appartenete?
@nino bonanno...grazie per l'intervento e complimentissimi per la citazione a Grillo.
@amministrazione D'Ai':
la messa e' finita andate in pace....please!!!
@ciro costanza
il problema é quando si cambia spesso idea e a incoerenza e contraddizione li freghi tutti.
@ciro costanza
Tu ricordi u dolcino che ti diede Saverio Romano?
e ci ritorna ciro... dai, lo sai che c'e sempre un esimio professionista facente parte della giunta che denuncia tutti.
Adesso di sicuro annuncera' denunce per gli inquirenti ahahahah
Che brutto avrre la coda di paglia.
A proposito, se facciamo un toto assessore, qualcuno puo' dirmi quale altro intelligentone potrebbe essere nomnato assessore dal sindaco?
Ridiamoci va, almeno non pensiamo anche all'ultima istituzione dell'addizionale al 7% e senza contropartita quale il consiglio comunale che l'aveva bocciata per tre volte.
Fanno solo pena.
Beh anche se con molto ritardo, il sig di palermo ha avuto un'attimo di lucidita' e si e' dimesso.
Ciro, cos pensi fara' il tuo amico, lascera ' la poltrona che tanto desiderava da un ventennio e mai avuta? Per quella poltrona ha cambiato di tutto e di piu' ... chissa'.
@peppe
Grazie del consiglio, tu sei uno veramente profondo.
Peppe.
Lei ha conosciuto le squadre d'azione fasciste che utilizzavano le "camicie nere" e spadroneggiavano anche nel nostro paese? Immagino di no.
Si documenti e troverà che da un noto Gerarca Fascista, che abitava in via Archimede, discende una interessante progènie.
Quando si dice: "Il sangue non è acqua".
Buona ricerca.
Lo sapete sempre quel professionista che vuole denunciare tutti perché conosce gli articoli del codice penale non vuole andare via anzi va di endo in giro con aria prepotente ancora niente hanno visto. Mi chiedo : dopo la sua nomina ad assessore cosa dovremmo vedere di più ? Il potere logora......complimenti all'ass. Di Palermo
@Assurdo.
Comprendo le polemiche; non accetto le falsità.
Quel professionista cui Lei allude avrà certamente i suoi difetti, ma non va in giro con aria minacciosa nè, tantomeno,è un prepotente. Anzi,è stato sempre di indole docile, mite, prudente. In molti siamo convinti che " è stato ingenuo ad accettare l'incarico", non che lo mantenga per arroganza.
E' propiro vero: Il potere logora......chi non ce l'ha!!!!!!!!!!!
E lei, non solo è roso, ma " un ci runa a santa".
La smetta di deridere ; e se pensa di burlare lo zoppo sia ben certo di essere diritto.
@....................
Saverio Romano!? ma chi facia prima u pasticcere?
Ciro, attenzione al diabete.
@LIBERA MISILMERI
Dal tono colloquiale da Lei usato, devo desumere che èra ( oppure è tutt'ora) un compagno di merende dell'On. Romano.
Pertanto le dedico "Il brindisi di Girella" del Giusti
" Viva Arlecchini
e burattini
grossi e piccini;
Viva le maschere
D'ogni paese, Le Giunte, i Club, i Principi e le Chiese.
Di tutti questi, con mezzi onesti,
Barcamenandomi
tra il vecchio e il nuovo,
buscai da vivere,
da darmi il covo.
La gente ferma,
piena di scrupoli,
non sa coll'anima
giocar di scherma;
non ha pietanza
dalla Finanza.
Viva Arlecchini e burattini;
viva i quattrini!
Viva le maschere d'ogni paese,
le imposizioni e l'ultimo del mese".
Si collochi nella posizione che ritiene a lei più consona.
@giannuzzo...mi sei mancato!!!!
Si giannuzzo quel dolcino mi ha fatto mooooolto male.....
Ciao Giannuzzo...ti porto i saluti sinceri e affettuosi di adele!!!
@ Ciro
Da più parti si sono levati inviti al signor sindaco perchè valuti l'opportunità di "ABDICARE".
Altrettante volte D'AI' ha manifestato la fermissima ed incrollabile adesione alle proprie opinioni e convinzioni.
Resiste,come torre ferma che non crolla per il soffiare dei venti. Ma inesorabilmente si spezzerà quando sarà travolto dall'uragano e farà naufragio.
@MONNA ADELE
Grazie per la sua poesia, la portero' dentro al cuore e verra' con me molto in alto.
@adele.
in pratica...cade sansone con tutti i filistei....
concordo con il tuo commento ovviamente!
@ MISILMERI LIBERATA
MISILMERI liberata da Lei come la Gerusalemme di T. TASSO?
Quando usa appellativi , stia attento;specialmente se indirizzati ad una esperta di filologia romanza.
Perchè se l'uso è stato deliberatamente scelto nell'accezione seconda del vocabolo, DEVO PENSARE DI LEI CHE E' COTTO COME UNA MONNA!
Salutamu e cacciamu.
con i commissari il comune risparmia un casino di soldi li possono lasciare per sempre sarebbe la cosa giusta non lo dite pero ad un politico ha le idee diverse preferiscono il contrario per farsi gli affari propri
@ MONNA ADELE
O donna Adele, vedrei bene la sua figura come 1° cittadino del paese, magari con Ciro Assessore vicesindaco...
Che idea !
IO in politica? Ciro Assessore vicesindaco?Cosa ne pensi lui non so . Ma io CERTAMENTE DICO NO. Almeno fino a quando
Gli asini non voleranno;(when pigs fly)
Pasqua non cadrà di Maggio;
Non cresceranno i capelli alle rane
nè i denti alle galline (Quand les poules auront lesdents).
Il giorno in cui tutte le rane" capellone" intoneranno un concerto di musica heavy e torneranno a galla per salvare MISILMERI, non potrò più vantarmi di professarmi
LIBERA-LAICA-APARTITICA.
P.S. Faccia attenzione alle scimmie ubriache!!!!!
@misilmeri liberata...
scordatelo....non mi vedrai mai in politica....i motivi li ho detti mille volte....
svolgo un lavoro che non mi consente di "cugghiuniari"...e non mi sento in grado di svolgere un eventuale incarico amministrativo...per questo abbiamo gia' tanti scienziati e dotti.....questa amministrazione dovrebbe ricevere quantomeno il nobel!!
comunque se adele dovesse candidarsi la voterei con tutto il cuore!
saludos....
@Ciro Costanza......Già mi fai le corna? Ad Maiora amico...... 🙂 🙂 🙂
Si chiamava Adele,aveva 14 anni quando,in una notte dell'estate 1941,a causa di un terribile bombardamento sulla città di Palermo,fu costretta a fuggire per mettersi in salvo con la madre.Destinazione Misilmeri.Suo padre e suo fratello sotto le armi,famiglia agiata.Era l'alba quando arrivarono,a piedi,"acchianata i purtedda i mari".Madre e figlia si girarono a guardare la città e lo spettacolo che si presentò loro in lontananza era terrificante.Bagliori di incendi ed ancora incessanti esplosioni illuminavano di luce tetra tutto l'abitato palermitano.Si abbracciarono e piansero a lungo.Accompagnate dal sordo rumore delle esplosioni,arrivarono nel nostro Paese e furono subito accolte nella chiesa di S.Francesco.La fanciulla sfinita,si addormentò su una panca,l'ultima immagine prima di prendere sonno,il Cuore di Gesù a sinistra dell'altare.La madre,che si chiamava Donna Matilde,aveva con sè un bel gruzzolo di denaro e subito si mise a cercare una sistemazione per entrambe.Naturalmente la trovò subito,presso una famiglia del quartiere di S.Vincenzo.Il patto era,io vi mantengo,voi mi ospitate.L'accordo fu siglato subito,ma..........continua
@Adele
Sagace ,ironica, pungente, erudita ma un pò troppo metastasiana.
@ luna
In segno di ringraziamento, dedico a Lei -e a quanti nel frattempo si 'nsignaru a leggiri , a scriviri e a capiri - questi versi di Pietro Metastasio tratti da :" LA LIBERTA'"
Io lascio un incostante;
tu perdi un cor sincero;
non so di noi primiero
chi s'abbia a consolar.
So che un sì fido amante
non troverai più NICE;
che un 'altra ingannatrice
è facile a trovar.
Voglio tuttavia precisare che amo molto di più i laceranti tormenti intimi di altri scrittori( Foscolo,Leopardi, Pavese, Montale) con le loro profonde riflessioni ....E LA POESIA EPICA. Altro che melodramma e languide donnine arcadiche!
Adele fin dai primi giorni della sua permanenza in paese fu soprannominata" la castellana."Il motivo era semplice,la fanciulla ogni giorno portava un mazzo di fiori da campo ai piedi della croce che svetta ancoraoggi nel castello e li si intratteneva interi pomeriggi a pregare affinchè il padre ed il fratello tornassero vivi dal fronte.Donna Matilde era bellissima, e tale splendore femminile non era sfuggito ad un gerarca fascista locale.In casa dove erano ospitate,viveva "ronna Vicinzina"altrimenti detta a "màràna",(traduzione letterale madre grande),in virtù della sua età avanzata.La vecchietta era anche un pò sorda e spesso si verificavano episodi al limite della farsa proprio a causa di quel difetto.Un giorno,per esempio,Adele rivolgendosi all'anziana donna le disse:marà,quannu veni me matri ci riciti ca sugnu o casteddu."Quando arrivò a casa Donna Matilde si sentì dire:"Rici tò figghia si iu a mpignari l'aneddu",e via di questo passo,anzi di questo spasso..........continua
@Giovanni Furnari........to be continued please! Ad Maiora 🙂 🙂
Il 24 giugno del 42 la castellana guardava divertita le donne di via Archimede che consumavano il rito dei"cavadduzzi ri Sanciuvanni".I più anziani ricorderanno che si tratta di una preghiera recitata con dei pezzetti di carta accavallati ed avvolti in numero dispari in altrettanti pezzetti di legno.Quando finivano le preci se la carta "scavallata"era in numero superiore di quella "accavallata"il Santo aveva concesso la grazia,viceversa,niente da fare.Naturalmente tutte le donne in cuor loro pregavano per la fine della guerra ed il rientro dei loro cari.Proprio mentre passava il gerarca Gaetano(mi si passi il termine poco elegante e letterario,si trattava di uno stronzo) ,il rito riuscì,quindi grazia ricevuta.Nell'euforia generale,Gaetano fece una risata forte e disse a Donna Matilde,:"Signora,ma che bisogno avete di produrvi in questi giochi di donnette,voi e vostra figlia sarete sempre garantiti da me fino all'immancabile vittoria e oltre."Matilde,con aria di chi la sapeva lunga,invece di mandarlo a quel paese come avrebbe voluto,lo fissò e con aria canzonatoria gli gridò:"Senz'altro".L'imbecille non comprese e avvicinatosi alla donna la invitò ad andarlo a trovare a casa.Fu a quel punto che a Maria Concetta,figlia della Maràna Vincenzina,spuntarono le lacrime......continua
Caro Mestro Furnari, questo mini romanzo, che immagino si riferisca a fatti realmente accaduti, è assai commevente. Perchè non raccontare l'ancora viva la memoria dei fatti inerenti la prima guerra mondiale su un piccolo libro, od un opuscolo? Le meticolose descrizioni degli scenari di guerra che si propongono agli occhi delle due donne a Palermo e le storie di vita quotidiana vissuta dalle stesse in una Misilmeri del 1941, sono veramente avvincenti in quanto descritte con estrema minuziosità e pathos. Attendo con ansia il proseguo...
@ G. Furnari
Insomma, vuoi dire tutto, ma proprio tutto, quello che sai a proposito di questa storia, oppure chiamo il commissario Reski e ti faccio interrogare in questura con la lampada contro il viso!?
Mi fai stare in ansia, come quando da bambino vedevo dai miei zii (picchi televisione unn'aviamu) "La fiera della vanità" col grande Nando Gazzolo, appunto a puntate. Punto.
Un abbraccio.
@Francesca e Miau
Grazie di cuore
@Gianni La Berbera
Il Commissario Reski per il momento è impegnato nelle registrazioni dell'ultimo episodio,anzi se per caso ti trovi a Misilmeri in questo periodo,ti ingaggio immediatamente.Grazie anche a te e un abbraccio
Maria Concetta,personaggio dai modi spicci,che a prima vista potrebbe sembrare dura,ma in effetti con un grande cuore,si era affezionata notevolmente a Donna Matilde e Adele,e se in un primo momento aveva deciso di ospitarle per pura convenienza,a lungo a dare prevalse la sua natura umana.Chiamò in disparte Matilde e la pregò di fuggire quella notte stessa con la ragazza,poichè riteneva che il fascista Gaetano era capace di qualunque nefandezza pur di soddisfare le sue voglie.La donna ascoltò e si commosse nel vedere l'amica così preoccupata da rinunciare ad un sicuro vitto pur di salvarla dagli artigli del gerarca.Guardò Maria Concetta,le fece una carezza e le disse:"non preoccuparti,saprò tenergli testa come merita.Io non me ne vado.Ma la padrona di casa rimase molto in ansia.Il campanaro della chiesa di S.Vincenzo si chiamava Ciro,giovane ribelle orgogliosamente antifascista,spesso si era trovato bastonato dalla milizia che non sopportava la sua libertà di spirito ed il suo essere "anti".Adele quando sentiva il suono delle campane per l'Ave Maria saliva al castello puntualissima a pregare.Ciro la vedeva passare ogni giorno e salutandola la interrogava allegramente sul numero dei ciottoli di via Archimede,poichè sosteneva che la castellana avrebbe ormai dovuto conoscere ogni pietra di quella strada visto che la percorreva almeno due volte al giorno.Era un modo tutto suo per dimostrarle affetto.La proteggeva con lo sguardo.La ragazza,bellissima come la madre e per l'epoca quasi in età da marito,ricambiava l'affetto e si sentiva tranquilla nel vedere quel personaggio perennemente con la corona del rosario in mano.Quel giorno ai piedi della Croce un bellissimo e simpatico ragazzo di nome Gianni,stava pregando.Adele si avvicinò incuriosita............continua
@ G. Furnari
Ma sei matto!? Vuoi ingaggiarmi per girare una scena!? Ma tu lo sai quanto sono brutto? Pensa che l'ultima volta che hanno provato a fotografarmi, l'obiettivo della macchina fotografica si é bloccato e per sbloccarlo, prima hanno provato col piede di porco, e poi hanno dovuto usare la dinamite.
Ciaooooooooo
@furnari.....
ahahahahahahahaha......ti voglio bene!
ATTENZIONE, il "Sisma" non è terminato: i nodi del dramma si intrecciano con l'arrivo dell'ultimo personaggio.
MAESTRO FURNARI, è sorprendente la Sua capacità di volgere tutto in chiave di travolgente commedia.Complimenti.
@Donna Adele
Complimenti per il formidabile intuito,come sempre Ella stupisce.Grazie per l'apprezzamento.
@Gianni La Barbera
Coraggio,cci nn'è peggiu i tia,picca,ma ci su.Fra questi io,tu pensa che quando sono nato,mi stavanu iccannu,poi non potendolo fare volevano punire mia madre per oltraggio al bello,infine si sono accordati per un reparto solo per me,in quanto risultava pericoloso per le altre partorienti il solo guardami.Come vedi se la telecamera non si rompe con me,tu hai ottime speranze.
@Ciro Costanza
Grazie Ciro,anch'io te ne voglio
Gianni era biondo con gli occhi azzurri,aveva quasi diciotto anni e temeva di essere chiamato presto sotto le armi.Era il figlio del guardiano del cimitero,aveva notato più volte,da lontano, la castellana in preghiera sotto la croce ed era rimasto folgorato dal suo splendore,finchè decise di avvicinarsi a lei con la scusa della preghiera.La fanciulla instintivamente lo ebbe in antipatia,era come se qualcuno stesse profanando quello che ormai considerava a pieno titolo il suo angolo di paradiso.Naturalmente si rese conto che non poteva dirgli nulla e si mise ad attendere che il ragazzo finisse con aria insofferente.Gianni,grande timidone,per non dispiacerla si segnò in fretta e si allontanò,ma prima lanciò un occhiata ed un timido "buongiorno".La ragazza non rispose e subito si inginocchiò a pregare,ma qualcosa in quell'incontro l'aveva turbata.
All'alba successiva il forno di via Principe Umberto,la cui proprietaria si chiamava ronna Annicchia,emanava più odore di pane del solito.
Succedeva ogni tanto infatti,che malgrado il razionamento forzato a cui era sottoposta la popolazione,la proprietaria a proprio rischio e pericolo facesse "na nfurnata suprecchiu" per fare in modo che le persone potessero fare scorta del prezioso alimento.Quella mattina,oltre a zza Vicinzina a màràna ad aspettare il pane c'erano due suore,Madre Gioia e Suor Francesca,le quali erano li per rifonire il convento ed aspettavano che il pane uscisse dal forno.Naturalmente,come succede in questi casi,si tentò una conversazione:Suor Francesca:Madre dobbiamo fare presto perch la colazione degli orfanelli.a maràna(che nel frattempo era diventata ancora più sorda):ronna Annicchia allistemu i solrelli ca annu agghiri a cogghiri i rafanelli.Madre Gioia trasecolò e con tanto d'occhi sbarrati disse all'anziana donna:mai i passuluna ama gghiri a cogghiri.In tutto questo a furnana faceva tanto di mimica alle monache per segnalare che a marana non ci sentiva.Le suore presero il pane e andarono via,anche ronna Vicinzina se ne andò...................continua
io sto stampando tutto,quest'anno per le ferie non parto e mi dedico alla lettura.grazie furnari per il modo in cui ci fai amare ancora di più il nostro paese e questo blog
@ G.Furnari
Caro Giovanni, siamo propprio rovinati, anzi marcati a vita dalla sorte. Che destino infame essere brutti cosi! Ti faccio notare però che, mentre tu sei brutto e le persone ti ridono in faccia, anch'io lo sono, ma a me mi ridono dietro quando passo per la strada; un po' come il Pippo di una vecchia canzone della Pavone.
Ironia della sorte (e qui sono serio) nel 1976 ad Arezzo ho avuto il piacere di trovarmi in un ristorante seduto proprio a fianco di una compagnia teatrale, e tra gli altri c'erano anche i Brutos. Non so se te li ricordi, ma il tizio brutto che prendeva sempre gli schiaffi si chiamava proprio Gianni.
Vedi, quando si dice brutto!
Ciao Giovanni, un abbraccio.
@li internauti
Tutti facciamo critica chi pro chi contro ma a quanto pare nessuno vuol sporcarsi le mani entrando in politica.
@Adele @Ciro
io in prima persona sono disposto a sporcarmi le mani e voi?
A. Franco . Lei è l'unico a non aver capito che sono un uomo.
E che , invece, nel Consèsso degli eletti non deve entrare un altro uomo, ma una DONNA BIONDA-BELLA E DI GENTILE ASPETTO .
Le Legge impone il rispetto delle quote ... rosa.
Almeno a quest' obbligo vogliamo ottemperare?
Quindi... anche Lei è out, nonostante si dichiari pronto a sobbarcarsi l'incarico.
"Li sarmi ri Sanciuseppi tuttu chinu ri carità,aiutatinni a li bisogni e ra li me nicissità"Intonava questa prece a marana una sera dopo cena,La porta era aperta per via del caldo torrido,all'improvviso 4 uomini incappucciati entrarono in casa,legarono e imbavagliarono Adele,ronna Vicinzina e Maria Concetta,e si portarono via Matilde,la quale fu trovata morta e violentata all'indomani nella grotta del castello..............continua
L'atroce delitto,evidentemente a sfondo sessuale,suscitò in paese molta impressione.Le autorità per motivi di ordine pubblico avevano dato il permesso di presenziare alle esequie solo i familiari.Ma quel giorno Misilmeri diede prova di grande civiltà e schiena dritta.La folla ai funerali era oceanica,i fascisti presenti con il volto smarrito,nulla potevano se non sperare che finisse presto.Il parroco,da parte sua all'omelìa tuonò:Potremo mai perdonare gli autori di questo orrendo crimine?Si,ce lo insegna Cristo,ma prima costoro devono chiederlo il perdono,e visto che i responsabili sono presenti in chiesa,li esorto al pentimento,altrimenti oggi non potrò dare la comunione."Scese il gelo,in chiesa e fuori.La piazza di S.Francesco era stracolma di persone.Da quel silenzio spettrale si levò alta la voce di Ciro il campanaro,:Baaaaaaaastaaaaaa....e lanciò un bastone contro una camicia nera,fu l'assalto generale,i fascisti presenti furono insultati,sputati e bastonati,alcuni di loro riuscirono a fuggire,e diedero l'allarme,altri rimasero a terra cadaveri,ore di interminabile battaglia,fino a quando si sparse la voce dell'arrivo dei rinforzi della milizia.Costoro trovarono a terra morti e feriti,arrestarono il prete.Abbracciata al feretro di donna Matilde,la castellana straziata dal dolore,si sentì appoggiare una mano sulla spalla,alzò lo sguardo,vide Gianni............
@Adele
Che sia un uomo od una donna non m'importa e poi non parlavo di sporcarsi le mani con questa amministrazione, ma parlavo del futuro.
Sono stato criticato perchè facevo rilevare che nel documento steso dalla magistratura per gli arresti c'erano omissis e anche una pagina mancante, purtroppo avevo ragione, e sono convinto che ancora altro verrà fuori
Alessandro Franco . Certu ca araciu araciu s'arrizzolanu tanti avutri cosi. Ma bisogna aver pazienza .E poi, ci voli tanta aria ! Ullu viri ca u tempu è ncupunatu?
I tratti del suo volto, incorniciato da un fazzoletto nero che le copriva la testa,seppur pietrificati dal dolore,apparivano nella sua naturale bellezza mediterranea.Gianni,la sospinse dolcemente tra braccia di Maria Concetta,era stato inaricato dai fascisti di seppellire in fretta il corpo di Donna Matilde ed eseguì la triste bisogna.I giorni che seguirono furono di terribile repressione.Retate,olio di ricino,manganellate e atrocità inenarrabili.Ciro era latitante,non riuscivano a trovarlo.E finalmente lo sbarco degli Alleati ed il loro arrivo a Misilmeri allentò di molto la tensione,ora i ricercati erano i fascisti.La castellana riprese a recarsi ai piedi della Croce per pregare,nell'euforia del momento sembrava che la guerra fosse finita,ma per altri due anni il genitore ed il fratello non fecero ritorno,fino a quando una sera...................
Il cittadino
@Adele
i carti vannu e vennu
ma a verità a sapi Diu
u veru giustu di stu munnu.
Dunque Dio ci salvi dai macelli
e dai disastri di politiconi.e...
politiconcelli.
A noi umili cittadini rimane la libertà, anche se dovessimo essere chiusi " in un guscio di noce", l'unica aria respirabile tra quella emessa da tanti politicanti corrotti dal cervello al midollo.
C'e' troppa gente che vuole far passare altra gente più che da umani, anche di seconda categoria, da criminali per infilargli una corda al collo da tirare e mollare a piacimento. Tutto ciò in nome della democrazia. In fatti la parola libertà... della persona umana non la pronunciano mai per noi prigionieri di moltissimi politici e delle loro infinite trappole. Viva la libertà mia e del mio simile essere umano quando non entra in contrasto con il mio prossimo. Chissà si potrebbe cercare cosa ne hanno pensato e scritto tanti poeti e prosatori.
@ G. Furnari
Mi fai stare sulle spine!.... come disse la Madre di Ancilino vedendo i ferri da stiro per terra.
Ciao Maestro
Bella questa, mi é piaciuta.
@furnari....concordo con giannuzzo....sto sulle spine!
Giovanni solo tu potevi distogliere l'attenzione da quello che sta accadendo, catalizzandola su un racconto, bello e intrigante.
@Giovanni Furnari
I suoi racconti hanno scatenato in me un turbinio di emozioni quasi indescrivibile, riportandomi alla mente le tante sofferenze che ho vissuto in gioventù nella Misilmeri di quegli anni, seppur con le dovute differenze, le sue storie mi ricordano molte scene di vita che ho vissuto e che sono ancora scolpite nella mia mente, anche se ahimè! A causa del tempo trascorso, rischiavano di offuscarsi coperte da una leggera coltre di polvere. Mi auguro che possa ancora deliziare il mio cuore e la mia mente, scrivendo molte altre righe, in modo da poter rispolverare ogni singolo ricordo celato nella mia memoria. Grazie Maestro Furnari!
Ciro,a causa dei suoi meriti antifascisti,era stato nominato responsabile del comitato di reggenza istituito dagli americani.Quella sera salì da via Archimede,e trovandosi di fronte la castellana,disse:C'è un tale al municipio,si chiama Vito...........non finì la frase,Adele col cuore in gola si mise a correre verso la piazza,l'ex campanaro con gli occhi lucidi disse a Maria Concetta:"è tornato suo padre.Davanti al municipio l'uomo si vide travolgere da un uragano in forma umana,i due si abbracciarono in un turbinio di fortissime emozioni..........quella notte a casa di Maria Concetta non dormì nessuno.Vito era stato prigioniero,non aveva notizie dell'altro figlio,apprese in quel momento della tragica fine della moglie e pianse amaramente.La marana,sentiva sempre tutto a modo suo.Qundo l'uomo comprese l'affetto con cui la padrona di casa si era presa cura della figli,con quale amore e dedizione,ed in più gli accennarono del probabile prossimo fidanzamento fra la castellana e Gianni,decise di trasferirsi anche lui a Misilmeri.La mattina dopo partì per Palermo con l'intenzione di sistemare le sue cose e poi fare definitivamente ritorno in paese.
La quasi storia tra Adele e Gianni non aveva ancora trovato sbocchi concreti..........se il ragazzo era innamorato fuso,la castellana,anche a causa delle tragedie vissute non si sentiva pronta per il grande passo,ma tutto lasciava intendere che presto l'avrebbe compiuto.
"Musulumeli,ruci comu lu meli e amara comu lu feli picchissu tantu t'amamu e ti vulemu beni".Come barbara usanza all'epoca all'epoca in voga,Adele fu "fujuta forziva",certo non da Gianni...............abitò a Misilmeri ed ebbe figli.Anche Gianni si sposò con un'altra donna ed ebbe figli.Era ancora "campusantaru" quando molti anni dopo la castellana morì.Dopo che Gianni ebbe terminato di sistemare il corpo personalmente per la sepoltura,il figlio della donna,presente al pietoso rito,notò che alla madre mancava una ciocca di capelli......gli altri presenti lo rassicurarono dicendo che si trattava di un'impressione............quella ciocca ancora oggi è fa parte degli oggetti più preziosi di Gianni.
Dedicato a tutte le donne,in particolare a chi tra loro è vittima di violenza.Ultimo caso di cronaca a Trapani.
Voglio ringraziare i lettori del blog............saluti
A IPERBOLE ED A TUTTI I LETTORI
Nell'antica Roma Giovenale scriveva: PANEM ET CIRCENSES.
Per fare in modo che il popolo stesse tranquillo, era necessario che fosse soddisfatto procurandogli le sole due cose che ansiosamente desiderava: PANE E GIOCHI CIRCENSI.
Nel periodo borbonico si diceva: FESTA-FARINA-FORCA. Le feste pubbliche, la distribuzione del pane e le impiccagioni pubbliche tenevano a bada il popolo.
Oggi i meccanismi di potere sono assolutamente diversi e la politica non cerca formule di benessere popolare nè si cura di assicurare il mantenimento della legalità, anzi...
Spartizioni, corruzione, inciuci da un lato; dall'altro ,veline-letterine-grandi fratelli- intronati- isole di famosi e bunga.....
L'elettore, alienato e rincretinito,subisce la gestione "democratica" del capitalismo.
Non più Petrolini, Totò, Proietti, ma Zalone, Grillo populista o demagogo?( Oggi i partigiani prenderebbero la mitraglia) , Fiorello, Brignano etc........
Sorvolando sulla nostra concittadina Teresa Mannino,
nonchè su Valentino (con o senza Ficarra) per la loro particolare VIS COMICA , DOBBIAMO RICONOSCERE CHE GIOVANNI FURNARI-PER BRAVURA E TALENTO- NON HA NULLA DA INVIDIARE A NESSUNO.
Certamente meno noto,perchè non passa attraverso la televisione nazionale, ma altrettanto certamente non meno bravo, ci delizia con il suo umorismo intelligente ne" Il commissario Reski" e ci avvince con la suspance creata
nel suo "Romanzo a puntate" ( di cui prima o poi ci svelerà il titolo)
Qualcuno si riconosce (o immagina di poterlo fare) ,altri considerano il racconto di pura fantasia.
Per me vuole essere una storia che, mescolando fatti veri
(qualcuno tra gli anziani ricorderà Donna Annicchia) e fantasia, induce ad una seria ed attenta riflessione sulla triste esperienza del Fascismo ,della Guerra e della Resistenza .
Il tutto condito da una storia d'amore.........??????????,che è tutta nella mente dell'autore.
Grazie, Furnari.
Iperbole, pensi che un racconto divertente e intrigante può distogliere i cittadini dall'anarchia in cui viviamo, e dai problemi che quotidianamente si presentano?
@ G. Furnari
Qualcuno un giorno disse -quando un'opera d'arte, la qualsiasi, provoca emozione é un'opera riuscita-.
In questo racconto l'emozione parte dal tuo cuore per approdare, dritta dritta, nel nostro. GRAZIE.
@ M.C. Schimmenti
Come sai, io non sono uno psicologo (per fortuna degli altri) ma tempo addietro, uno psicologo famoso asseriva questo concetto -A volte non c'é cosa più importante che fare delle cose inutili- insomma, più o meno diceva questo.
Io credo che tu stai esagerando il commento di Iperbole. In tutti i casi nessuna persona sensata dimenticherà mai la situazione catastrofica di Misilmeri per colpa di un racconto, una poesia, un film, o una canzone. Non ti pare?
Gent.le Sig.ra Schimmenti, le chiedo cortesemente di non cadere nella tentazione (tutta comunista) di accreditarmi frasi o pensieri che non mi appartengono.
Io ho detto un'altra cosa, volevo semplicemente fare un complimento a Giovanni, non sono così sprovveduto da pensare che il suo racconto possa cambiare le sorti della nostra comunità o cancellare quello che è successo.
Iperbole, forse mi sono espressa male,io con il mio pensiero condividevo in pieno quello che hai scritto tu,puntualizzando inoltre che purtroppo è difficile dimenticare e spazzare via quello che sta succedendo.
Mizzica ahoooooooooooooooooooo mancu pozzu scriviri calmaaaaaaaaaaaaaaaaaa
furnari mi hai fatto ridere e piangere.appena nni viremu nni facemu i cunti.scherzi a parte,bravo.condivido in pieno il commento di adele
La parola comunista è diventata il marchio dell'infamia, come se tutti i mali dell'italia dipendessero dai comunisti
@ Abracadabra. Hai riso e/o pianto per L'APOLOGIA DELLA BELLEZZA che Furnari tesse nel suo intervento dell'11 ore 06:46?
Oppure per l'onta arrecata da un mascalzone alla bella castellana con la fujtina?;
o ancora pensando allo struggente dolore dello spasimante Gianni , che conserva TUTTORA una ciocca di capelli della sua amata?
Ti chiedo cortesemente, quando" farai i conti "con Furnari, di consegnargli questi versi di PETROLINI, che gli renderanno giustizia degli scettici che non sanno coltivare nè apprezzare i sogni, le illusioni, le fantasticherie , apparentemente-MA SOLO APPARENTEMENTE, FATUI.
Ho comprato i salamini e me ne vanto.
Se qualcuno ci patisce che io canto
è inutile sparlar
è inutile ridir
sono un bel giovanottin
sono un augellin....
@adele
non mi è sfuggita la drammaticità del racconto.come potrebbe.volevo dire che scorre bene anche con spunti ironici.dove ho scritto concordo con adele era riferito al giudizio artistico su furnari.quando un artista passa,come fa lui,con estrema facilità dal comico al drammatico è completo.per i versi credo che li leggerà lui stesso
Sono veramente imbarazzato,ancora grazie a tutti,ma proprio tutti.
@Donna Adele
Il titolo potrebbe essere semplicemente:"La Castellana".Saluti
Giovanni Furnari:Che il titolo fosse quello, l'avevo capito da quel commento inviato dalla Castellana medesima alle 2:29.
Con Abra...c'è stata una ricezione imperfetta del comunicato : parlavo a suocera perchè nuora intendesse. Ma mi rendo conto che lui non poteva decodificare un messaggio in codice . Glielo spieghi Lei quando..farete i conti.
E (per prendere le parolacce di qualcuno) ,
PER ASPERA AD ASTRA!!
PER ANGUSTA AD AUGUSTA!!
PER CRUCEM AD LUCEM!!
Saluti e, ancora, complimenti.
Ciao, nonna Annicchia. A trentasei anni dalla morte hai avuto anche tu il tuo momento di celebrità.Grazie, Furnari