Da quel 17 aprile sembra che tutto si sia fermato, o quasi. Le dimissioni dei 16 consiglieri hanno dato senza dubbio uno scossone alla nostra comunità, che d’un tratto si è vista spodestata del Consiglio Comunale.
La spazzatura pian piano è stata raccolta ed i cassonetti stanno tornando al loro normale straripamento (!), nelle scuole sono stati avvistati i topi ed è stata disposta una disinfestazione, mentre le manifestazioni e i convegni previsti sono stati annullati per varie mancanze… tutto normale, o quasi.
Il sindaco Piero D’Aì ha deciso, coerentemente, alla sua dichiarazione di estraneità ai fatti, di non dimettersi, però deve fare i conti con un’amministrazione col morale sotto i tacchi e soprattutto incompleta vista la mancanza del dimissionario Gambino. Quest’ultimo un particolare non da poco, visto che se la Giunta non è al completo è impossibilitata a deliberare, situazione che sommata all’assenza del consiglio comunale, rappresenta una vera e propria paralisi per la nostra città.
Una situazione di impasse che sicuramente non agevola il nostro comune, costretto a vivere inoltre con la spada di Damocle di un eventuale scioglimento per infiltrazione mafiosa che, possiamo immaginare, non da serenità a D’Aì e alla sua giunta.
A questo punto, per quanto banale possa essere, ci sono solo due strade. La prima porta alle dimissioni del Sindaco e della sua giunta. La seconda strada invece, si presenta più tortuosa e forse più difficile da intraprendere e porta ad un azione amministrativa con una giunta al completo che governi questa città, senza dimenticare ciò che è successo, ma nello stesso tempo andando avanti e cercando di rispettare il programma che ha portato gli elettori a scegliere Piero D’Aì come Sindaco di Misilmeri.
Noi non sappiamo qual’è la strada giusta e neppure ci sentiamo di suggerirla, però una cosa è certa la macchina guidata dal Sindaco D’Aì deve imboccare in fretta una delle due strade.


Analisi impeccabile...
Il consiglio comunale si è sciolto, ma l'amministrazione può continuare "tranquillamente" il suo lavoro, almeno quello di normale amministrazione, in attesa che venga inviata la commissione di accesso agli atti da parte del Prefetto, che a sua volta avrà 90 giorni di tempo per passare a setaccio la macchina amministrativa per poi successivamente inviare la relazione al ministero che valuterà sulla possibilità o meno di Commissariare il comune, e quindi altri 60 giorni.
Fatto due semplici calcoli il sindaco e la sua amministrazione, senza un assessore, saranno in carica sicuramente per altri cinque mesi.
Cosa si intende fare per tutto questo tempo? Questo ci chiediamo! Non verrà firmato più nulla, per paura di sbagliare? Non verrà ricevuto più nessuno, per paura di fare brutti incontri? Quindi si fermerà tutto, Misilmeri deve stazionare in questo limbo che lo porterà ... a cosa???
Faticce arrivare a fine mese . Ca u stipendio su piglia sano. E poi na pottrona a stissa unni a trova.
@ chi sa rispondere
QUANDO ARRIVERÀ IL COMMISSARIO PREFETTIZIO?
secondo me qua il problema non è quando arriverà il commissario.
Il vero problema è stato quello di aver eletto, me incluso, un sindaco che alla fine si è dimostrato uno *****.
il fatto che qualcuno dica mischino cca iddochi ni capisce è ancora peggio . Abbiamo un comune di 30.000 abitanti in mano al nulla, ma c...o vi rendete conto. Il sindaco non deve perdere tempo a decidere deve farci la cortesia di andare, ma di andare subito. Ritengo che in quasi due anni di danno ne ha fatto abbastanza per favore vai via la cittadinanza ti supplica vai VIA .....VAI VIA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
@ Alessandro, mi sono informato personalmente con un Dirigente dell'Assessorato Regionale agli Enti Locali e mi ha detto che nel caso in cui si dimette la maggioranza assoluta dei Consiglieri Comunali, il Consiglio Comunale decade e viene commissariato da un Commissario Straordinario designato dall'Assessore Regionale agli Enti Locali, e si va a votare alla scadenza naturale del Consiglio Comunale.
Se invece l'Amministrazione Comunale dovesse essere sciolta, per infiltrazione mafiosa, decadrebbero tutti gli organismi elettivi e il Prefetto nominerebbe i Commissari prefettizi.
Ciao.
Lettera aperta al Sindaco del Comune di Misilmeri Sig.Piero D'Aì.
Signor Sindaco,il Suo popolo soffre.
Non entrerò in alcun modo nella vicenda giudiziaria,quella è materia dei giudici,i quali,mi auguro, facciano presto piena luce.
Per quello che La riguarda,pur comprendendo,dalle Sue pubbliche dichiarazioni,l'amarezza che pervade il Suo animo,poichè Ella vive come profonda ingiustizia il fatto di dover pagare per colpe non Sue,come cittadino di questa Comunità sento il dovere di ricordarLe che i Suoi gesti ricadono sull'intera collettività.Il mio vuole essere solo un appello al Suo senso di responsabilità e perchè no alla Sua coscienza.Lei non può trascurare questo enorme particolare,è un dato di fatto che La prego di tenere in altissima considerazione.Il caso personale, seppur drammatico,non può e non deve coinvolgere,in alcun modo un intero Popolo.Le Sue scelte,comunque, ricadono sulla vita di tutti noi e Lei è giustamente chiamato ad assumersene tutta la responsabilità,nel bene e nel male.Cordiali saluti
Il Consiglio Comunale e il Sindaco sono gli Organi direttamente eletti dai cittadini e sono anche diversi: se il consiglio comunale decade il Sindaco rimane in carica fino alla scadenza naturale della legislatura. Il Consiglio comunale - nel caso specifico di Misilmeri - verrà sostituito da un Commissario straordinario - che avrà solo ipoteri del consiglio - nominato dal Presidente della Regione siciliana su proposta dell'Assessore regionale delle Autonomie Locali. Nel 2015 si voterà per eleggere Sindaco e Consiglio. Qualora gli Organi dovessero, invece, essere sciolti per infiltrazioni mafiose con decreto del Presidente della Repubblica verrebbe nominata una Commissione straordinaria per la durata massima di 24 mesi.
@furnari:
e quindi???????
oh Misilmeri...croce e delizia dei miei ricordi, meno male che son cresciuto in una famiglia umile in cui le varie situazioni di disagio economico mi hanno plasmato nel cuore ..confidando solo in nostro Signore! ....quanti sepolcri imbiancati...
Sig. Furnari, sono Enzo Ferraro, sono di Misilmeri, ma a Misilmeri diciamo che non ci sono mai, sono un imprenditore che ho avuto modo è ho modo di girare, le dico che a Misilmeri ci vogliono le maniere dure, forse quello che gli è mancato non al sindaco, ma piuttosto all'amministrazione, il sindaco non deve fare nessun passo indietro, un passo indietro lo dovrebbe fare l'ass. Di Palermo, che non sa fare bene diciamo per niente il ruolo di assessore, dopo di che, si dovrebbe andare a votare solo per il consiglio, ricordi che gli pseudo consiglieri si sono dimessi soltanto per afre uno sgambetto al sindaco, gente come l'ex consigliere Azzaretto, Sanci, etc che non sanno che significa dirigere un'azienda, una fabbrica, uno stabilimento, figuriamoci se devono dirigere un paese, io faccio parte del PDL, quindi in quel comune non ho rappresentati, ma avrei scritto anche sè avessero sbagliato, rappresentati del mio movimento, spero che lei mi possa rispondere, grazie. Enzo Ferraro
L'articolo di Vito Lo Franco è perfetto. Se il Sindaco vuole stare in sella nomini l'assessore e metta la Giunta in condizione di operare. Diversamente se ne torni a casa. Sarebbe un gesto di responsabilità anzitutto nei confronti della popolazione, come dice Furnari. E' infine importante la tempestività. Non può cioè il Sindaco prendersi tutto il tempo che vuole per trovare l'assessore. Deve darsi un termine. Una o due settimane al massimo. Trascorse le quali, in caso negativo, deve subito dimettersi, dimostrando con i fatti quello che a parole ha sempre ripetuto, ossia di amare la sua città.
@per la precisione
26 aprile 2012 alle 22:55
Dove posso leggere tali affermazioni?
@Sig. Enzo Ferraro
Certo che Le rispondo con piacere.
La vicenda personale del Sindaco,il quale,secondo quanto quanto ho potuto capire,si sente ingiustamente oggetto di un provvedimento che lo coinvolge,ma non lo riguarda,poichè,come ha diverse volte sonstenuto,è completamente estraneo ai noti fatti.Ora,in lui,come in ogni uomo,in tali circostanze, potrebbe prevalere la risposta a quella che si ritiene un'ingiustizia,o un affronto personale.Insomma nella mia lettera aperta vorrei scongiurare un'azione da parte del Sindaco che miri al tanto peggio tanto meglio,o al muoia Sansone con tutti i filistei,tale reazione se pure motivata,non sarebbe certo giustificata,poichè anche se umanamente comprensibile,risulterebbe politicamente deleteria per il bene della Comunità.La politica ha le sue esigenze che a volte possono essere dure,ma necessarie.Io rispetterò,ci mancherebbe altro,le scelte del Sindaco,ma vorrei che queste non fossero dettate da una sorta di ripicca personale che finirebbe per danneggiare tutti.Poi per il resto come dice Lo Franco,vuole governare,lo faccia,vuole dimettersi,si accomodi,ma non può,dico non può, tenere il Paese nell'immobilismo.Cordiali Saluti
@Ciro
Sono stato chiaro?Caro Ciro il "QUINDI"spetta al Sindaco ma nella consapevolezza che ogni sua scelta ricade sull'intera collettività, e per il bene della stessa egli è chiamato ad agire,ripeto non sul piano personale,sia pure comprensibile e doloroso,ma su quello generale.Spero di essere stato chiaro.Ciao
@ Enzo Costa
Non c'era bisogno di onformarsi quelli del blog l'hanno scritto giotni fa!
In generale e mi rivolgo a tutti, ho sentito qualcuno per strada, accecato dalla rivalità politica invocare i commissari prefettizi.
Penso che le invocazioni di queste persone sono dettate dall'ignoranza.
L'arrivo dei commissari sarebbe una mannaia per misilmeri, che oltrè all'oblio subirebbe la rivisitazione di tutte le aliquote verso l'alto. roba che la tarsu al 115% in confronto sono bazzecole. Tutti dovremmo sperare che i commissari non arrivino, e questo penso che non dipenda dall'eventuali dimissioni del sindaco...
Ma tutti tacciono? è una situazione di stallo totale, come mai il prefetto non manda nessuno, come mai dopo una settimana non viene nominato il commissario per sostituire il consiglio, come mai se deve esserci commissariamento, non viene detto nulla. Si aspetta la timpulata?
Gent.mo Sig. Giovanni Furnari, la ringrazio per avermi risposto, lei è serio, si vede da come scrive, sono d'accordo con lei, quando scrive che il sindaco sicuramente deve prendere una decisione, le scrivo mentre sono a Milano, perchè non si può tenere un paese bloccato sulle decisioni da prendere, tuttavia, le debbo dire, che già c'è stato qualcuno che si è dimesso per ripicca proprio del sindaco, ed è proprio il consiglio comunale, secondo lei, e normale che ogni singolo consigliere scrive nelle proprie motivazioni di dimissioni, che la motivazione delle proprie dimissioni sussiste nel far fare chiarezza alla magistratura, Sig. Furnari, io seguo la politica, avrà già capito di che segno sono, e non mi sembra una buona motivazione, conosco quasi tutti i consiglieri che si sono dimessi, e conosco quasi tutti gli assessori, ebbene, le dico che l'unico che sà fare politica in mezzo a tutte queste pecore, e proprio Piero D'Aì, nello stesso tempo non vorrei che le dimissioni anche dei consiglieri delle liste " PER VOI - LISTA SCHIMMENTI - UDC ", fossero figlie di accordi con lo stesso sindaco, ma questo è un peccato che sto facendo io, non parlo delle liste che avrebbero dato i loro voti al sindaco durante il ballottaggio " ALLEANZA AZZURRA - MISILMERI LIBERA ", tra queste due liste sono sicuro (non ho prove, ma posso immaginare ) che qualche voto è arrivato dalla lista MISILMERI LIBERA, lista che faceva capo all'attuale assessore Carnesi. Sig. Furnari, Il filo del mio discorso e solo un suggerimento al sindaco di sostituire l'ex assessore Gambino, e l'attuale assessore Di Palermo, per cominciare e rilanciare l'amministrazione, poi mi auguro che si possano indire elezioni solo per il consiglio, almeno i vecchi consiglieri capirebbero che anno fatto male a dare ripicca al sindaco, mi auguro che alle prossime elezioni il mio movimento il PDL abbia il sindaco e la maggioranza, per raddrizzare questo paese, io posso portare la mentalità e l'organizzazione del nord. Enzo Ferraro
Ottima analisi.
La giunta presto sarà completa e il nostro Sindaco amministrerà tranquillamente.
Tanto, non ha nulla da temere.
State sereni.
Forse è la volta buona che potrà lavortare serena,ment senza quelli dell'opposizione che non lavoravano in modo costruttivo.
@ CITTADINO ma perchè fino ad ora il "Sindaco" ha amministrato!?!?!
Secondo me, è stato solo pilotato ed ha solo "somministrato"...
Se continua così nessuno può stare sereno con un'Amministrazione fallimentare che per molti aspetti è stata "pilotata"
Tu dici che non ha lavorato per quelli dell'opposizione............ complimenti per la tua analisi................ ma dove vivi????????????
Saluti....................................................
Facciamo il governo tecnico,al posto dei consiglieri mettiamo i dipendenti comunali,almeno fanno qualcosa.
Articolo perfetto!!!!!! Complimenti
Misilmerese, perchè i dipendenti fanno qualcosa?
@furnari:
l'unica cosa che mi ha convinto caro furnari e' l'ingresso in giunta di un mio carissimo amico...l'architetto nino pizzo....tutto il resto (non e' rivolto a te) sono solo tatticismi politici che nulla hanno a che fare con i reali bisogni della popolazione...io mi auguro che l'architetto Pizzo possa dare nuove motivazioni e slancio a questa amministrazione che sembra essersi "avvitata" su se stessa....
In bocca al lupo nino....
@Ciro Costanza
Nulla da eccepire sulla serietà della persona, tu gli fai gli auguri, io invece faccio gli auguri a tutti i Misilmeresi, poiché sono loro (noi) che ne abbiamo di bisogno. La mia preoccupazione nasce dagli omissis contenuti nella richiesta delle misure cautelari. Poi il tuo amico Arch. Pizzo è libero di accettare o meno l'incarico, ma come dici tu attento Ninuzzo sta camminando in un terreno minato. Certamente la situazione non è bella e mi auguro che la testardaggine del nostro Sindaco, sicuramente consigliato da qualcuno, non lo porti a sbattere la faccia al muro. Purtroppo non tutti siamo capaci di scegliere con la nostra testa, spesso ci lasciamo trascinare in situazioni molto strane.
Leggendo e rileggendo le argomentazioni della richiesta delle misure cautelari mi preoccupo sempre di più. Misilmeresi che Dio ci aiuti!
Gradirei un commento sull'attuale situazione della
Prof Adele
Il bivio imboccato è quello giusto!
Alessandro Franco: Commette un errore. Il genere non è maschile, ma femminile.La " CONSIGLIORA" è donna.
Sul resto , mi astengo.
U voi 'un potti parrari p'aviri a lingua grossa!!
@ADELE
NO il mio non è un errore, con qualcuno intendevo dire uomo o donna, conoscendo benissimo le qualità della "CONSIGLIORA"
Scusa la mia ignoranza ma non capisco:
U voi ‘un potti parrari p’aviri a lingua grossa!!
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1) E' bona donna, donna chi nun parra.
2) Cu asini caccia e fimmini criri, faccia di paradisu nun ni viri
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