“Misilmeri Blog da voce e promuove l’intento di alcuni fedeli affinché Padre Giuseppe Sunseri rimanga uno di noi e pertanto gli venga conferita la Cittadinanza Onoraria.”
E’ una richiesta che viene dal cuore di molti,di tanti. Perchè non è stato soltanto un prete che finito il suo mandato va via ma lascia un segno indelebile nel nostro paese, sapendosi relazionare con tutti con intelligenza (nel senso etimologico del termine che proviene dal greco “Inter – Lego”,ossia vedo dentro), una persona che prima di giudicare ha sempre conosciuto.
E’ per questo che, interpretando il volere dell’ intera comunità, chiediamo al Signor Sindaco, alla Giunta Comunale, Al Presidente del Consiglio ed ai Consiglieri Comunali di procedere al conferimento della cittadinanza onoraria a Padre Giuseppe Sunseri che è stato parroco prima 4 anni nella parrocchia di San Gaetano, poi Arciprete per 11 anni nella nostra chiesa Madre.
Padre Giuseppe dopo 15 anni ha sicuramente consolidato un legame forte e profondo con il nostro paese, perciò ricordiamo alcuni momenti del suo lungo operato pastorale
- Missioni Popolari e Giovanili
- Impegno nell’ambito sociale (Caritas, Confraternite, Scoutismo, Televisione, Sport….)
- Progetto “insieme tra righe e quadretti”
- Sostegno scolastico ai bambini svantaggiati “dopo scuola”
- Canonizzazione di “Madre LaLia”
La richiesta del conferimento della cittadinanza è un atto dovuto, che rende giusto merito al nostro territorio e al suo operato.
Padre Giuseppe in questi anni a Misilmeri ha accompagnato e sostenuto le vicende personali, familiari e sociali con un impegno pastorale e umano davvero invidiabile, promuovendo la crescita all’interno della nostra comunità.
Un atto di gratitudine nei confronti di un sacerdote che ha svolto la sua attività pastorale ricercando sempre il dialogo con tutti i cittadini: Padre Giuseppe si è distinto portando sempre una parola di conforto ai più deboli, ai più sofferenti. agli anziani ai giovani ai bambini .
Certi “di trovare la perla dentro l’ostrica” come lui ci ha sempre insegnato.
Sicuramente un particolare che ci colma il cuore di gioia è il suo continuo ripetere in questi giorni la frase: << Misilmeri non la dimenticherò mai… sarete sempre nel mio cuore>>
Inviato da L. L. e V. V.
(0)Non Mi Piace
(0)
è una bella proposta, non capisco il perchè sia firmata LL e VV.
Ringrazio l’Assessore Pietro Carnesi per la sua ampia disponibilità!
bellissima iniziativa. al nostro sindaco la parola..:))
Bella proposta, condivido in pieno.
Felice della richiesta fatta. Mi sembra giusto dare la cittadinanza ad una persona che si è spesa così tanto per il bene di Misilmeri.
Sindaco non deludere i tanti fedeli che ti chirfono di legare in modo indissolubile padre giuseppe al nostro paese
voglio spendere una parola anche per padre Vincenzo della chiesa Cuore Immacolato di Maria perche' nessuno chiede la cittadinanza per lui?
non e' forse stato Padre Spirituale per i fedeli del quartiere Chiesa Nuova?Eppure anche lui ci lascia viene trasferito quindi se cittadinanza si deve assegnare che non vengano fatte disparita' nulla togliendo e tanto rispetto a padre Giuseppe che ho sempre ammirato.
E poi vene a paga l'ici da noi?
Lodevole iniziativa. Complimenti, mi piace.
Rosario
Ma chi mi sai ricenno???? puro patri vicenzo sinni và??? Bedda matri mi sento male! unnè giusto unnè giusto
io darei il premio a chi ha pensato questa cosa. Un sacerdote non cerca gloria, non vuole cerimonie per se. La solita manfrina per scattare 4 foto con gente che neanche sa da dove si entra in chiesa. Poi a luci spente, Padre Giuseppe rimarrà un ricordo, o nel migliore dei casi un nome scolpito in una targa. Io di padre giuseppe porto nel cuore i ricordi bellissimi di questi 11 anni, e anche qualche piccola divergenza, che sicuramente mi ha aiutato a crescere, e lo farò sempre pregando per lui. Tutto queste fantomime servono solo per fare fumo
Lino
Non dire fesserie! Non mettiamo sul web le fesserie che girano per il paese!
P. Vincenzo rimane!
Se il vescovo lo dovesse trasferire sarà Padre Vincenzo stesso a comunicarlo pubblicamente, come ha fatto Padre Giuseppe!
Riguardo al discorso della cittadinanza onoraria non credo possa servire ai sacerdoti che non fanno le cose per la gloria personale ma per il Signore! Se danno la cittadinanza a P. Giuseppe la dovranno dare anche a Padre Pipia che è andato via lo scorso anno a padre Passantino e a chi andrà via in futuro, Altrimenti si rischia di sminuire uno per esaltarne un altro! Questo non sarebbe giusto perché ogni sacerdote che è passato a Misilmeri a lasciato una parte di se nelle comunità parrocchiali dove hanno lavorato!
IL PIU' GRANDE IN ASSOLLUTO E' STATO PADRE CARLO, HA LASCIATO SEGNI INDELEBILI A MISILMERI E PER I MISILMERESI.
In merito alla cittadinanaza non bisogna farsi vincere dall'emotività del momento.
L'EMIRO
Plaudo personalmente all' iniziativa e all' articolo, che ha saputo ben delineare i meriti e gli aspetti positivi dell' apostolato di P. Giuseppe a Misilmeri. A lui auguriamo tutti: AD MULTOS ANNOS, AD MULTOS FELICISIMMOS ANNOS!
Mi piace l'idea mi sembra molto originale ,sono anch'io d'accordo che sia un'atto dovuto,Padre Giuseppe ha fatto tanto per il nostro paese non dimentichiamolo e non credo si tratti ne di un momento emotivo e ne credo nemmeno che sia una manfrina per scattare 4 foto. Dai che aridità!
Semmai dovrei aggiungere all'articolo una realtà che va ha gonfie vele che è il centro di ascolto,di cui io ne sono fiera.
Spero tanto che gli venga conferita la cittadinanza onoraria al più presto!
Grazie di tutto Padre Giuseppe!
Ritengo sia doveroso riconoscere con la cittadinanza onoraria a don Giuseppe, che ha vissuto in modo significativo il suo essere uomo di Dio e fratello, l'idea per cui ognuno, nei suoi ambiti, nei suoi impegni, nella sua storia contribuisce a migliorare e a far apprezzare Misilmeri.
Il mio non vuole essere un discorso apologetico. Reputo che siano palesati a tutti le sue capacità di dialogo, di apertura al confronto, all'incontro volte ad attenzionare il singolo nella sua irripetibilità, così come il suo essere da sprone con capacità critica per la comunità, non solo ecclesiale ma anche civile, mai però con spirito distruttivo ma sempre con l’attenzione verso prospettive volte al bene.
Credo sia un vanto per me, come per tanti essere concittadini di chi opera con bontà e rettitudine.
Ex abundatia enim cordis os loquitur.
G.C. B.S.
Non entro personalmente nel merito della discussione riguardo all'assegnazione della cittadinanza onoraria a Padre Giuseppe (i pareri, infatti, possono essere giustamente discordi per diversi motivi, come appare dai commenti). Ciononostante è innegabile la sua opera meritoria svolta in questi 11 anni di ministero sacerdotale svolto a Misilmeri, oltre agli anni trascorsi a San Gaetano da diacono prima e da viceparroco dopo. Sono certo che la Cittadinanza, non quella onoraria ma quella sincera che scaturisce dall’affetto di ogni misilmerese, padre Giuseppe l’abbia già ottenuta da anni e nessuno gliela potrà togliere. Il resto che ben venga, esclusivamente nell’ottica di un atto di affetto e gratitudine.
Approfitto però dell’argomento per sottolineare che, in generale, bisognerebbe dare merito e onorificenze a quanti si sono prodigati realmente per il bene del Paese, nella diversità dei ruoli istituzionali ricoperti, dei carismi, dei metodi, rispetto a quanti, invece, per esempio, solo per il fatto che vi siano nati (e poi però hanno operato al di fuori del contesto misilmerese, facendosi la propria strada e spesso rinnegando anche le proprie origini, e fregandosene di Misilmeri e dei Misilmeresi) vengono ricordati ed esaltati più del dovuto a discapito di quanti hanno dato tutto di sé per la crescita culturale, sociale, religiosa, civica, di Misilmeri, spendendosi per i misilmeresi e fra i misilmeresi, ognuno secondo le proprie formazioni personali. Dunque, lasciamo perdere i titoli ottenuti, le cariche ricoperte, i successi personali raggiunti; guardiamo piuttosto ai fatti e all’operato di quanti nel silenzio e con le sole proprie forze hanno dato tanto per Misilmeri e per i misilmeresi.
Concordo pienamente con giordano. Ci sono misilmereresi che andando via dal paese dimenticano da dove vengono, vedi qualche attore famoso, e invece ci sono stranieri che amano più degli stessi abitanti questo paese. Certo un premio chinnici lo diamo con facilità, anzi siamo pure contenti, e invece per assegnare una cittadinanza facciamo questioni.
non togliendo nulla al meritevole lavoro degli altri sacerdoti misilmeresi, padre Giuseppe ha viaggiato con una marcia in più e si è contraddistinto non solo nell'ambito ecclesiale ma anche nella sfera delle attività sociali dove, purtroppo, i nostri amministratori politici hanno fatto registrare qualche carenza: un esempio (oltre a quelli citati nell'articolo) è l'istituzione del Centro di ascolto "Giovanni Paolo II", voluto fortemente da Padre Giuseppe, che in pochi mesi ha dato sollievo a molti concittadini in difficoltà.
basterebbe solo questo per fugare ogni perplessità riguardo all'assegnazione della cittadinanza onoraria, anche per coloro (in un tempo in cui ci si riempie la bocca della laicità delle istituzioni civili) che vogliono leggere la motivazione da un punto di vista esclusivamente laico.
Avallo con molto piacere l'iniziativa di conferire la cittadinanza onoraria a Padre Giuseppe; tanti altri sacerdoti e personaggi illustri hanno contribuito sicuramente alla crescita umana e spirituale del nostro paese, ma dobbiamo guardare l'hic et nunc!!! La formazione di Padre Giuseppe è strettamente legata al nostro paese in quanto, come tutti sanno, egli ha svolto per 15 anni a Misilmeri la sua missione pastorale, e ciò rappresenta per lui una grande esperienza che egli senza dubbio non dimenticherà mai. Padre Giuseppe ha interagito in maniera positiva e propositiva con tutte le realtà presenti nel nostro paese, è stato da sprone sia per la crescita spirituale sia per la promozione umana e sociale; ha saputo accogliere la cultura e le tradizioni del nostro paese senza stravolgerle, ma nello stesso tempo ha saputo guidare la comunità verso una sana fede; sempre attento alle problematiche dell'individuo e della collettività, ha saputo apprezzare e valorizzare le potenzialità di ciascuno, risultando così coerente nella fede ma nello stesso tempo innovativo e anticonformista. Penso, dunque, che lo stsso Padre Giuseppe si percepisca come un misilmerese e anche noi lo consideriamo tale!
Unicuique suum......... a ciascuno il suo
@ Giuseppe Giordano la tua analisi é condivisibile appieno, é lucida, non fumogena e scritta da persona equilibrata. Mi compiaccio.
@raimondo alias abbandoni vista la sua vicinanza con il sindaco proponga un referendum e proponga anche Don Vincenzo, in quanto dietro la Chiesa Nuova ha istituito un centro di aggregazione.
Ci tolga una curiosita, come mai questo gran da fare e da dire in maniera ansiosa, forse viaggia assieme e visto che viaggia con una marcia in più le inserisce lei ?
@misilmeriamo, riguardo l’attore che dimentica la provenienza, la tua é solamente commiserevole INVIDIA
L'EMIRO
Sono assolutamente favorevole ad assegnare la cittadinanza onoraria a P: Giuseppe. L'ho conosciuto a S. Gaetano poi ha seguito le mie vicende personali con grande interesse standomi vicino e consigliandomi sempre per il meglio. sono fiera di avere come concittadino una persona che ha dato tanto al nostro paese , credo proprio che se lo meriti voglio sollecitare chi di competenza ad affrettare l'iter burocratico. Grazie di cuore
Avviso per tutti i commentatori: se volete pubblicati i commenti in modo veloce e senza moderazione (facciamo una prova) potrete farlo inserendoli semplicemente cliccando sul tasto “Accedi” in fondo all’articolo, così da utilizzare il vostro profilo di Facebook.
Speriamo che il sindaco invece di pensare alle fesserie pensi al bene comune! siamo invasi da topi e scarafaggi che hanno non solo la cittadinanza onoraria ma pure la residenza! non fategli perdere tempo! che faccia le cose più serie è urgenti! P. Giuseppe se è vero che ama misilmeri sarà più contento se il sindaco fa il suo dovere!
SINDACO COME REGALO DI SALUTO AL SACERDOTE POTRESTI FARE UN BEL LAVORO DIETRO LA MADRICE IN MODO TALE CHE QUANDO PIOVE LA CHIESA NON SI RIEMPIE DI ACQUA E SI MUORE DALLA PUZZA DI FOGNA!
Questo problema ha certamente fatto soffrire molto P. Giuseppe e farà soffrire anche il nuovo parroco!
sono favorevole all'assegnazione della cittadinanza onaoraria a P.Giuseppe,spero proprio che gli venga conferita!!!
Trovo semplicemente ridicolo dare la cittadinanza a un prete che viene trasferito altrove. Allora Don Carlo si deve innalzare a Santo!!! La destinazione nuova di Don Giuseppe indica quale apprezzamento abbiano i suoi superiori e il Cardinale di lui. Alla Chiesa Madre di Bagheria và un prete molto giovane, mentre il veterano Don Giuseppe in una Chiesa di periferia, moderna e brutta... Gli ipocriti che lo incensano sanno molto bene che non è stato promosso, anzi è stato penalizzato. Da arciprete a semplice parroco. Di solito succede il contrario!!! Gli amici di Don Giuseppe Sunseri vogliono questa cittadinanza perchè di riflesso è una promozione per le loro facce ingiallite. Occorre dire onestamente tutta la verità su quanto è avvenuto in questi dieci anni alla Matrice!!! @ANGELO ha lodato Don Giuseppe con un servilismo poco cristiano, sembra un'autobiografia fatta dallo stesso Don Giuseppe. Un'incensazione spropositata e piena di ipocrisia. I veri preti non cercano il protagonismo e non spingono gli amici a chiedere la cittadinanza onoraria.
Caro Enzo di Misilmeri (forse!), paladino della verità, devo ringraziarla per questo suo commento perchè senza dubbio ha contribuito ad aumentare la stima che personalmente nutro nei riguardi di Don GIiuseppe. Mi scusi se devo contraddirla, ma la verità non è quella che certamente lei asserisce con toni arroganti e maldicenti. Lei fa capire bene che di Misilmeri sa ben poco, a differenza sua non voglio lasciare spazio ad insinuazioni o denunce gratuite, frutto, mi lasci dire, di una sua scarsa frequentazione della parrocchia, o di dicerie a lei mal raccontate, perchè è evidente che se fosse stato attivo ai lavori svoltisi alla Madrice negli ultimi anni non avrebbe di certo una concezione così aberrante riguardo l'operato del Don. E' bene però chiarire alcuni passaggi fondamentali. Prima di ogni cosa, mi sento di chiedere scusa a nome suo al parroco Don Innocenzo Giammarresi, al Consiglio pastorale, a tutte le realtà e ai fedeli della Parrocchia Maria SS. del Carmelo per le offese gratuite, sottolineando che questo non è il pensiero della comunità di Misilmeri. In merito alla struttura architettonica della Chiesa da lei non apprezzata perchè moderna, mi preme ricordarle che la bellezza è soggettiva e in quanto tale non può essere in toto considerata un gradino inferiore a quella che è l'architettura classica. In merito a ciò le comunico, visto che si deve parlare con cognizione di causa e in seguito ad un'attenta analisi delle informazioni, che la chiesa è stata ultimata nel 2004 in seguito ad un cospicuo investimento, ciò è indice del valore che la Curia attribuisce alla parrocchia. Andando oltre la correggo ulteriormente informandola che nessun sacerdote giovane è stato trasferito alla Madrice di Bagheria in quanto la parrocchia non è stata oggetto di alcun avvicendamento. Inoltre il trasferimento di Don Giuseppe è stata una libera scelta e in quanto tale non può essere considerata una punizione. Il fatto che lei non condivida questa proposta può essere attribuita ad un fatto personale estranea ai risultati positivi della Comunità e della Parrocchia? Devo riconoscerle che questa sera passeggiando per le vie del paese ho visto innumerevoli facce ingiallite quasi fossimo a Pechino. Nonostante tutto cosìcome ci ha insegnato il Don pregheremo molto per lei. P.S. Questo commento non è stato nè scritto nè dettato dall'arciprete Don Giuseppe Sunseri. Le consiglio umilmente di avere più stima delle persone ed offendere meno.
Lo slogan di Misilmeri Blog recita: "Misilmeri Blog...Liberi di esprimersi"non "Misilmeri Blog...liberi di offendere!!".
Siamo sempre allo stesso punto:Si cerca di rendere Misilmeri una cittadina seria e vivibile con manifestazioni a favore del paese invece si cade anzi si ricade purtroppo ,come sempre, nel cortile.
Come ogni medaglia che si rispetti deve avere il suo risvolto,
ci sta che qualcuno non è d'accordo,però ci sono modi e modi per esprimere il proprio dissenso.
Se gli verrà conferita la cittadinanza onoraria,cosa che noi vivamente ci auspichiamo, vedrai non solo facce ingiallite che prendono colore ma anche tante persone felici nel vedere arrivare un prete così di spessore a Bagheria.
E' alquanto umiliante essere concittadino di un misilmerese dalla cui bocca più che opinione escano soltanto offese belle e buone e menzogne a gratis , forse perchè non riesce a mandare giù questo boccone ( cittadinanza onoraria ) x tanti dolce come miele, x altri ( cioè solo lui ) amaro come il fiele. Onorato felice di avere un concittadino come padre Giù ! Misilmeri e la comunità S Giovanni Battista è onorata di averti come concittadino e come parroco. Poco inportano le dicerie che si dicono , tu ci hai dato tanto con il tuo esempio e chi ti conosce sa bene che persona sei.
Caro Enzo, quando dialoghi e vuoi muovere una critica deve essere una critica costruttiva. E ricordati sempre che devi argomentare, devi avere fatti reali a cui riferirti. Rispetto la tua opinione. Per quanto riguarda le offese , le giustifico perchè è un tempo estivo, non avrai nulla da fare e vorresti far surriscaldare alcuni animi, l'intento pare questo perchè come critica costruttiva c'è ben poco. Niente. I visi ingialliti come scrivi tu lo sono per il dispiacere che p Giuseppe andrà via, non perchè non è aumentato di livello come in modo grigio dici tu. Perchè chi serve i fedeli nel nome del Signore non esistono chiese di serie A e chiese di serie B con tutto il rispetto x i fedeli di Bagheria dove lui andrà a svolgere la sua missione portando tanto amore e continuando l'operato di padre Innocenzo Giammarresi. Chi serve il popolo di Dio e lo fa con tanto amore come lo fa lui, non scende mai il gradino, non c'è livello di importanza, il livello di giudizio lo darà il buon Dio un giorno. Ne tu ne nessun altro. Ti auguro di trscorrere questo periodo estivo caro Enzo con vivo relax godendoti il sole e le belle giornate .
Pietro fa l'elogio pieno di mancate verità. E di difese che contraddicono la verità manifestata. E' dura accettare una verità evidente, biasimevole cercare di modificarla con invenzioni varie. Diverse persone che frequentano la Matrice mi hanno riferito in piazza che saputa la notizia padre Giuseppe era molto triste e rimase triste per un paio di giorni. Lo ha anche detto una persona molto vicina a lui. Perchè inventi che è stata una sua scelta??? E' falso, non hai scritto la verità. Cosa c'entra poi chiedere scusa alla parrocchia di Bagheria? E’ ridicolo. Non ho mai discusso la correttezza del vecchio parroco e di tutti i parrocchiani. Non mi piace la Chiesa, tutto qui. Non ha la forma di una Chiesa. Non posso esprimere il mio parere??? Vuoi impedire la libertà di espressione??? Proprio alcuni mesi fa siamo andati lì a Messa e l'ho vista per la prima volta. Riguardo il trasferimento del parroco della Chiesa Madre di Bagheria non sei informato bene. O non vuoi ammettere la verità. Fatti tuoi, posso dirti che leggere certi elogi sperticati, spropositati, ampollosi, iperbolici, lascia molta delusione per l'evidente incapacità che emerge di essere leali. A me di padre Giuseppe non importa nulla, possono trasferirlo dove vogliono, ho scritto e scrivo dopo avere letto messaggi adulatori, invece bisogna scrivere tutta la verità. Tu hai scritto in quel modo sperando di ricevere un premio da qualcuno? Allora perché non diamo la cittadinanza anche all’onorevole Gaspare Vitrano???
Caro Enzo, come rispettiamo la tua opinione tu devi anche accettare tutti i discorsi che tu ritieni ampollosi. Diceva s Agostino la verità ci fa liberi . Per quanto riguarda la scelta di padre Giuseppe è stata una scelta libera e felice, in quanto l'obbedienza fa parte della sua vita sacerdotale che ci piaccia oppure no.
Io e mia moglie siamo felicissimi di essere stati sposati da padre Giuseppe. Ci ha seguito x tutto il nostro percorso del matrimonio. Oggi siamo genitori di due meravigliosi bambini che anche lui ha battezzato. per motivi di lavoro abbiamo lasciato misilmeri , portando nel cuore tanti ricordi di questo bravo sacerdote. Leggendo l'articolo,pubblicato da misilmeri blog anche noi siamo concordi nel conferire la cittadinanza onoraria.
Siamo dei ragazzi che spesso frequentiamo piazza fontana nuova,pensando a padre Giuseppe ricordiamo la serata della missione giovani quando abbiamo preso il geleto tutti assieme. CI PIACE che diventa nostro CONCITTADINO; un particolare simpatico: la sera seguente lui ricordava tutti i nostri nomi.
Caro Enzo di Misilmeri, dal mio commento emerge la volontà di guardare al QUI ED ORA cioè: è stata fatta una proposta in questo momento e per questo sacerdote e mi sta bene! Non ho fatto confronti con altre persone di oggi e di ieri perchè non mi interessa, ma ho soltanto illustrato le motivazioni per cui, SECONDO ME, si potrebbe conferire la cittadinanza onoraria a Padre Giuseppe. Detto questo non accetto le accuse di ipocrisia di servilismo, anzi piuttosto mi sembra poco corretto dal punto di vista prima umano e poi cristiano denigrare inutilmente il prossimo. Se tu non condividi questa proposta, sei libero di pensarlo e di dirlo, ma non accetto le tue accuse infondate, spropositate e poco rispettose della libertà altrui.Vorrei puntualizzare qualcosa:1) penso proprio che P. Giuseppe non viene penalizzato, anzi gli vengono riconosciuti maggiormente i suoi carismi;2) non aspetto nessuna promozione, accetto con equilibrio e con maturità il suo trasferimento 3) infine..... ho il viso colorito!!!!!!!!!
ahahahahahahahah! bravo Angelo! condivido tutto in pieno, e confermo il viso colorito...ahahahahahahah!
Prima o poi pure don catalano se ne dovrà andare...
vogliamo sacerdoti giovani...non con la mentalità chiusa!
Per quanto riguarda le critiche a don Giuseppe, ognuno ha i suoi pregi e i suoi difetti...c'è chi li riconosce, chi no....chi cerca di migliorarsi chi no... La cittadinanza è una cosa superflua, bel gesto, ma non essenziale. Accompagnano don Sunseri con l'amicizia...
Complimeti Angelo!! !!!!!!!!!!!!! sono pienamente d'accordo con quanto dici come pure sono pienamente d'accordo anzi sostengo in pieno il vivo cosiglio che ha dato bonifacio al carissimo Enzo. Plaudo chi ha proposto Questa magnifica idea di conferire la cittadinanza onoraria a padre Giuseppe.
Ci sono tutti gli ingredienti,abbiamo Don Matteo,il maresciallo Cecchini ed il capitano Anceschi,possiamo girare
Mancava il regista. ma a quanto pare l'abbiamo trovato visto che ha dato i CIAK SI GIRA!!!!!!!!!!!!!!!!!!
C’è una cosa che mi fa vergognare di essere misilmerese: l’incapacità da parte di alcuni di essere onesti. Cercano giustificazioni inesistenti e contraddittorie pur di salvare i loro beniamini!!! Ho molto rispetto per chi si considera amico di Gaspare Vitrano e di don Giuseppe Sunseri, ma non è onesto inventare di sana pianta falsità madornali per salvare ciò che non è assolutamente salvabile!!! Le persone corrette e non ipocrite in queste circostanze rimangono in silenzio oppure ammettono gli errori o la retrocessione di don Giuseppe a semplice parroco da arciprete. Tutto qui. Invece c’è un’arte ipocrita che maschera errori e retrocessioni, giustifica anche l’evidente fatto. È una manipolazione della verità. Quando leggo certe difese ipocrite e assurde mi rendo conto perchè il paese non migliora e non cambierà mai. Io auguro a don Giuseppe tanta felicità a Bagheria, parlare di cittadinanza o elogiarlo come se fosse stato chissà chi, non lo trovo onesto, soprattutto nei confronti di altri parroci migliori passati dalla Chiesa Madre o che attualmente svolgono servizio a Misilmeri. Inoltre, non accetto che don Giuseppe Sunseri sia chiamato il parroco dei misilmeresi, semmai di coloro che lo adulano.
Io al posto vostro lo farei Santo subito. In fatti si vede la comunione che c'è grazie al suo operato tra le parrocche. ....................... Pensate a servire il Signore e non ai signori parrini che vanno e vengono.
Per mè non si deve dire dei misilmeresi non è stato dei misilmeresi ma della chiesa madre. Chi lo vuole osannare lo osanni nelle proprie mura no nel territorio comune .
AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Caro Enzo, Tanino, o chi per lui… Le risponderò a tono perchè non voglio alimentare ancor di più una discussione inutile con un interlocutore altrettanto disinformato e provocatore. Quando dice " diverse persone che frequentano la Matrice mi hanno riferito in piazza che saputa la notizia padre Giuseppe era molto triste e rimase triste per un paio di giorni" non afferma il vero, perchè la notizia il Don l'ha appresa mentre era in pellegrinaggio con i fedeli della parrocchia, sembra quindi sua abitudine il parlare per sentito dire, basandosi su fatti raccontati non corrispondenti a realtà e sentiti da altre persone. Penso che Padre Giuseppe, come ogni persona umana capace di relazionarsi, possa giustamente aver provato dispiacere, non tristezza, dovendo allontanarsi da una comunità che guida da dieci anni, ciò non toglie che senza dubbio, da bravo pastore, eseguirà a pieno i compiti assegnatigli e che lui, ribadisco, HA SCELTO di accettare. Detto ciò, lei afferma ancora che è avvenuto un avvicendamento nella madrice di Bagheria, a questo punto le consiglio di chiamare direttamente l’ufficio della parrocchia e capirà LA MANCATA VERITA’ che sta diffondendo o meglio le allego il link della bacheca del contatto facebook http://www.facebook.com/group.php?gid=200192279725&v=wall nel quale non si fa riferimento ad alcun nuovo arciprete della Parrocchia Natività della B.V. Maria - Madrice di Bagheria il quale è e resterà Don Giovanni La Mendola. Io non mi auspico di ricevere alcun premio se non quello di affermare la verità!!
@ PIETRO R. - Non voglio sembrare irrispettoso, noto che andiamo di male in peggio. Sarò breve poi devo andare a Piano Stoppa, non a correre, a riposare un poco come ogni giorno. Quando ho scritto "diverse persone che frequentano la Matrice mi hanno riferito in piazza che saputa la notizia padre Giuseppe era molto triste e rimase triste per un paio di giorni", è ovvio anche ai bambini che non indicavo solo quel momento, la tristezza può perdurare un giorno o per lungo tempo. Lui rimane triste per il trasferimento qualche settimana. Riferito da chi lo conosce bene e lo incontra ogni giorno. Quindi lasciamo perdere l'obbedienza... Sul nuovo parroco della Chiesa Madre di Bagheria ne riparleremo quando si conosceranno ufficialmente i trasferimenti dei parroci. Se non dovesse essere confermato il trasferimento di don Massimiliano, vorrà dire che un giovanissimo parroco misilmerese non è informato bene. E glielo dirò. Buone vacanze a tutti.
i commenti degli adepti della chiesa nuova mostrano a che livello sia ancora la fede di questa gente... tengo a precisare:
1: non esiste più il titolo di arciprete... la chiesa Madre è una parrocchia a tutti gli effetti, quindi caro amico, nessuna regressione o punizione...
2: questa voglia di attaccare gratuitamente gli altri non la capisco...siete forse contenti che se ne vada???
lascio a voi le concluisioni perché avrei molto da dire...ma come ho già avuto modo di sperimentare il tempo lascia fare ad ognuno le migliori conclusioni... e credetemi anche sui sacerdoti...
Spero che qualcuno della chiesa nuova ripristini la verginità perduta smentendo quanto detto, altrimenti sembrerebbe una fazione contro un'altro, parroci inclusi!
Riteniamo che alcuni commenti stiano andando oltre il cordiale confronto, quale dovrrebbe essere, visto l'argomento in questione.
E' arrivata una proposta che si può condividere o meno, ma non per questo bisogna trasformare anche la fede in oggetto del contendere, alcuni dei commenti postati non sono sicuramente edificanti e non danno una bella immagine del nostro paese e della nostra cristianità. Vi invitiamo ad esternare liberamente, come sempre, le vostre opinioni, ma altresì vi invitiamo ad un dibattito più cordiale e meno da tifosi di calcio.
Grazie.
Quanti discorsi inutili..... e quanta disinformazione....
Per me possono anche non darla, la cittadinanza, anzi, visto com'è ridotto il paese dal punto di vista culturale, organizzativo e "igienico" credo sia meglio per lui non essere misilmerese, ma tant'è...
La cittadinanza onoraria gliel'hanno già data nel proprio cuore quanti hanno ricevuto da questo giovane sacredote disponibilità, consiglio o una parola di conforto nei momenti difficili della propria vita.
@facciole
che intendi dire che grazie al suo operato non c'è comunione tra le parrocchie?
Che ne sai, tu? Dammi una dimostrazione di ciò che dici.
Intanto io ti dico che tante volte lui ha cercato di fare qualcosa tutte le parrocchie assieme e non si è mai presentato nessuno, segno che la comunione in questo paese non esiste, nè vuole esserci e che il campanilismo è duro a morire e si nota anche da quanti scrivono su questo blog.
Al di là della chiesa brutta o bella, io sono felice che altre persone possano godere del suo operato, se il vescovo l' ha mandato lì vuol dire che è la persona giusta per quella parte del popolo di Dio che sta lì.
Buon cammino, padre Giuseppe.
sono indignata da alcuni commenti fatti verso una persona che rappresenta noi cattolici ma voi tutti siete perfetti fatevi ogni tanto un esame di coscienza e di auto critica e vedete quanti sbagli fate voi prima di giudicare gli altri sono orgogliosa di misilmeri ma non dei misilmeresi invidiosi e cattivi
Padre Giuseppe uno di noi......noi appoggiamo il pensiero di molti misilmeresi di conferire la cittadinanza onoraria,con molto molto piacere.........perchè oltre ad essere un sacerdote PG è stato e sarà SEMPRE x noi un padre spirituale,un amico e una grande grandissima PERSONA........CHECCHE' SE NE DICA.........facile parlare quando non si capisce cosa significa ritrovarsi davanti a tanti problemi e trovare una persona come il nostro sacerdote,pronta a regalarci una parola di conforto......facile criticare chi non si conosce,del resto da secoli è sempre stato così.....PURTROPPO........CITTADINO DI MISILMERI????????PER NOI E PER MOLTE ALTRE PERSONE E' SOLO UN GRANDE GRANDE ONORE.................IN BOCCA AL LUPO....TI VOGLIAMO BENE........
Alfio!
alfio!
ma stai zitto! se non conosci le persone bene non parlare che è meglio!
A TUTTI QUELLI...........
Mi rivolgo a tutti gli idioti che tirano in ballo la chiesa Nuova di smetterla! se qualcuno a da dire o da ridire qualcosa lo faccio con altri nomi e non tirando in ballo la parrochia della chiesa nuova GLI IDIOTI SCATENANO ALTRI IDIOTI CHE AGGIUGONO ALLA VOSTRA IDIOZIA ALTRE SCEMENZE!
DIMENTICAVO!!!
AUGURI A PADRE GIUSEPPE SUNSERI!
E BENVENUTO A PADRE FILIPPO GIANFORTONE!
@ LIA E FAMIGLIA Dimostri di non conoscere la vera spiritualità cattolica e vi accontantate di quello che passava per la Chiesa Madre... Una cosa è mangiare carne che irrobustisce altra cosa è mangiare verdure e riscaldate... che fanno morire l'anima. Vi invito a leggere l'Imitazione di Cristo e comprenderete che avete ricevuto un brodino riscaldato alla Chiesa Madre per ben dieci anni. Ostentazione, gloria umana, compromessi con tutti. Conosci bene e capirai meglio...
Tanti auguri Padre Giuseppe per la nuova assegnazione nella parrocchia di bagheria . Ti auguro di trovare tante persone come i misilmeresi che ti vogliano bene e ti collabborino . La chiesa di Dio e Santa Cattolica e Apostolica perchè è unita in tutto il mondo dall'amore di Cristo quindi anche se non farai piu parte di questa comunità ma in comunione con la chiesa sarai sempre con noi .
Tanti Auguri da chi nella Chiesa Nuova ci lavora e no da chi si firma tale.
SI E' VERO, PER 10 ANNI ALLA CHIESA MADRE C'E' STATA ESCLUSIVAMENTE LA PRATICA DELL'OSTENTAZIONE DI UNA VACUA SPIRITUALITA', UNA GLORIA UMANA CHE SI CERCAVA IN TUTTE LE OCCASIONI, COMPROMESSI CONTINUI CON TUTTI. E SOTTOLINEO TUTTI. LA CITTADINANZA SI RILASCIA A PARROCI MERITEVOLI, ONESTI, COERENTI, IMPARZIALI, SINCERI, UMILI, LAVORATORI, INNAMORATI DI GESU' CRISTO. COME E' STATO DON LAURI CARLO. IL SINDACO NON LA DEVE NEANCHE PRENDERE IN CONSIDERAZIONE PER IL PARROCO CHE TRASLOCA, NESSUNO VOTEREBBE PIU' PER LUI.
Brodino di verdure riscaldatato......punizione................ci sono cose piu' urgenti da fare.............da arciprete a semplice prete.
Che tristezza leggere tutto ciò,che aridità!
Farevole o meno alla cittadinanza onoraria poco importa,so solo quello che il mitico P.Giuseppe ha fatto sempre per la mia famiglia,e di conseguenza, lui a prescindere dalla cittadinanza (che spesso meglio non essere misilmerese) rimarrà per sempre UNO DI NOI!
Peppeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
purtroppo molti invece di adare a fare una passeggiata alla marina ,guardano il successo scaturito dall affetto e rosicano perche emerge una grande solitudine e poverta di sentimenti brutta cosa l invidia.perdete tempo parole pensieri inutili cattiverie nascoste dietro nomi fittizi e gia questa la dice lunga ma le vostre parole non cambieranno nulla. è l amore che muove ogni cosa
Molto bella l 'idea di conferire la cittadinanza onoraria a padre giuseppe, se lo merita ha fatto tante cose belle per il nostro paese comlimenti per l originale iniziativa.mi associo anch io con tanto affetto
Gloria umana..... fate ridere ahahahah
Guardate la trave nel vostro occhio piuttosto che la pagliuzza in quello dell'altro.
Chi siete voi per giudicare?
Per molti P.Giuseppe è stato un buon parroco, attento e presente nei momenti di difficoltà, per altri no ed è naturale.
E il fare paragoni tra le parrocchie e i parroci è quanto di più infantile e becero possa esistere.
Ma cresciamo una volta per tutte!!!!!!!
E basta con le accuse!!!!! Ognuno se la vede col Padreterno in base alla propria coscienza!!!!!
misilmeresi popolo di falsi adulatori e grandissimi faccioli...
Ma io vorrei tanto sapere cosa ha fatto padre giuseppe per questo paese.. quali segni tangibili lascierà, se è solo per pochi o amici vari è un altro discorso,ma non credo che con questo meriti la cittadinanza. un prete come tanti.
sento e leggo cose assurde: a lui sono attribuiti gli scouts addirittura TSE, ma cosa state dicendo!! quelle sono cose che ha fatto un grandissimo parroco(don LAURI CARLO) che per misilmeri ha fatto davvero tanto,ed i segni sono e saranno sempre dentro di noi.
e pare che in molti lo hanno dimenticato, padre carlo il parroco piu umile e disponibile che io ho mai avuto la fortuna di incontrare.
Quindi non metto bocca sull'operato di padre giuseppe sunseri,ma non credi sia opportuno dare la cittadinanza perche non sarebbe giusto nei confronti di chi come lui fa il parroco nelle alte parrocchie che operano altrettanto bene.
non xi puo dare la cittadinanza con compiacere i suoi fedelissimi.