Attraverso le foto scattate dai nostri fotografi vogliamo farvi rivivere le emozioni della settimana santa 2012 a Misilmeri. Dalla domenica delle palme alla Trucculiata, dalla “Calata ra testa” del venerdì santo alla preparazione dei Mazzuna del sabato, per poi culminare nell’incontro di Pasqua.
Chiunque voglia integrare questa galleria di immagini con altre foto può inviarla all’indirizzo misilmeriblog@alice.it
[nggallery id=158]
Mi Piace
(0)Non Mi Piace
(0)
(0)Non Mi Piace(0)
Piccolo appunto agli organizzatori.
Quest'anno l'incontro mi è sembrato troppo lento, non si è riusciti a creare quell'atmosfera che ogni anno ho respirato, le statue andavano troppo lente, o meglio quella del signore è partita prima e poi ha dovuto rallentare.
Non mi è sembrato granchè, pur restando uno spettacolo molto emozionante.
Sarò anche ripetitivo (e per questo so di essere "poco simpatico" ad alcuni !!!), ma la "non riuscita" dell'Incontro dipende dal fatto che da circa 10 anni la statua del Cristo risorto non percorre più il tragitto origirario durante la corsa. Infatti ricordo che prima la vara di Gesù risorto partiva davanti alla piazza del Municipio, e dunque in linea retta rispetto alla "corsa" che effettua la Madonna, avendo la possibilità di guardarsi e dunque coordinarsi durante la corsa. Adesso invece, trovandosi a correre in curva i portatori dei due fercoli non si vedono e dunque ogni anno c'è chi arriva prima, chi si ferma per aspettare, chi rallenza.... rompendo quell'emozione della corsa diretta fino al momento dell'incontro. Per 260 anni non ci sono stati mai problemi....non capisco perche ce li dobbiamo creare adesso!
Ave raggiune u giurdano chi ci vole a fare mettere a vara ru signure n'capo u marciapere??? Mi piacio assae u fatto ca lassaro i vare fora ra chiesa armeno i cristiane i putiano ammirare
Ovviamente il mio commento era un appunto specifico sul modo di "fare" l'Incontro.
Ciononostante è giusto anche complimentarsi con la confraternita del Sacramento per l'organizzazione dell'intera festa di Pasqua, così ben curata in ogni dettaglio. Tutti avrete notato alcuni accorgimenti che hanno reso più completa e bella la mattina di Pasqua. E finalmente è stato possibile ammirare con calma le due vare con i mazzuna posti sul sagrato della chiesa dopo l'incontro. Ho visto tanti turisti e gente del paese fermarsi a fotografare i mazzuna e fare qualche foto ai propri bambini, così come sempre si è usato. Per non parlare degli studenti di Tradizioni popolare che hanno avuto la possibilità di documentare fotograficamente i dettagli di ogni mazzuni. BRAVI!
Adesso fate in modo che dal prossimo anno si possa riprendere il vecchio percorso dell'Incontro, così da evitare i soliti inconvenienti! Sono certo che ci riuscirete!
Mi auguro anche che il prossimo anno si possano preparare alcuni dei Mazzuna in Piazza, visto che molti di coloro che li hanno realizzati mi hanno chiesto del perchè non si fosse concretizzata la proposta che avevo lanciato un anno fà.
A quanto pare la volontà c'è... allora per chi manca?
Non mi pare il caso di preparare il mazzuni in piazza. Ancora una volta ribadisco sul fatto che non avrebbe assolutamente senso trasformare un atto di devozione popolare (qual'è la preparazione del mazzuni) in quello che io definisco "roba da pro-loco" ovvero in un fattore di attrazione per turisti, magari con un gazebo accanto con vendita di pseudo prodotti tipici!!!
Non si può decontestualizzare la preparazione del mazzuni e dunque sarebbe una grande perdita prepararli all'aperto, fuori degli ambienti domestici cui per natura e significato antropologico il mazzuni si collega.
DIventerebbe una scena "ricostruita", al pari di quando nei presepi viventi vediamo, magari al centro di una piazza, un mulo che gira fingendo di eseguire le operazioni della "pisatura" ovvero della separazione del grano dalla spiga (cose che non si facevano in paese ma in campagna!).
CERCHIAMO DI MANTENERE QUEL POCO CHE CI E' RIMASTO NEL SUO CONTESTO NATURALE..... non trasformiamo anche questo in "roba da turisti", come è avvenuto per tante altre cose.
Piuttosto, sono d'accordo nel segnalare le abitazioni dove si allestiranno i mazzuna, così da permetterne una reale e veritiera osservazione nel contesto originale.