Qualche giorno fa abbiamo ricevuto la segnalazione di Daniele Lo Pinto, un nostro lettore che ci informava dell’avvelenamento di due cani con conseguente malore per una ragazza che accudiva uno dei malcapitati animali.
Un altro spiacevole episodio legato all’irrisolto problema del randagismo e alla conseguente barbara abitudine (ormai tale è diventata) dell’avvelenamento
Di seguito riportiamo la segnalazione, correlata da foto.
“Notte di paura in via Alcide de Gasperi (zona in’chiusa), proprio nelle vicinanze della postazione del 118, due cani sono morti (si sospetta avvelenamento), un meticcio che veniva accudito giornalmente dai ragazzi della zona e uno yorkshire di proprietà di una signora residente in zona. I due sfortunati animali hanno iniziato una lenta agonia intorno a mezzanotte, si è cercato di aiutarli in qualsiasi modo ma a nulla è valso, sono morti intorno alle 2.30 di notte. Una ragazza che accudiva il meticcio non appena ha appreso la notizia della morte è stata colpita da un malore e stava per ingoiare la lingua, per fortuna viene salvata dal padre che in tempo ha estratto la lingua, contemporaneamente sono stati chiamati i soccorritori del 118 che hanno prestato i primi soccorsi trasportando la ragazza in ospedale. La ragazza sedicenne è stata trasportata all’ospedale civico di Palermo.
Nei giorni scorsi più di una persona della zona si era lamentata della presenza del meticcio che abbaiava ma era un cane amicone e buono.
Aggiungo che i cagnolini sono stati “smatiti” gettandoli nel camion della spazzatura.”
Daniele Lo Pinto
(7)Non Mi Piace
(1)
![Lo sfogo dell’imprenditore Neri: “Accanimento nei miei confronti, sono stanco, voglio chiudere” [VIDEO]](https://www.misilmeriblog.it/wp-content/uploads/2020/08/Neri-Glass-165x109.jpg)
Salve a tutti. Come sempre diamo la conferma che in paese abita gente civile. "CIVILE" in senso sarcastico si intende. Neanche possiamo dire che chi commette ste azioni è un animale o un porco, perchè anche un porco "MAIALE"in fondo ha una sua sensibilità. E come la ragazza è stata male, son stato male anche io quando qualche mese fa ho visto la foto del cane avvelenato, quel cane che molte volte accudivo. Quel cane giudicato aggressivo, ma che non ha mai aggredito nessuno.
E le associazioni animaliste a molte zampe che fine hanno fatto? Sono troppo impegnate a cliccare mi piace ad ogni peto di Ro'? VERGOGNA!!!
Il comune è responsabile del randagismo, la legge parla chiaro.
Commentare il problema dei cani randagi a Misilmeri é alquanto difficile ; infatti, quando si ha commentato il primo, il secondo, il terzo articolo, non si ha più voglia di parlarne.
Oggi però, vorrei farvi notare il parallelismo tra i cani randagi e certi uomini politici locali che puzzano di mafia.
Tutti sanno.
Tutti li conoscono.
A molti fanno paura.
Molti gli corrono dietro.
Molti li "allisciano".
Alcuni vorrebbero sbarazzarsene, ma si scontrano con chi li vuole a tutti i costi.
I due problemi, se di problemi si può parlare, visti da lontano, come nel mio caso specifico, fanno ribrezzo ; fanno venire la pelle d'oca.
A pensarci bene, sembra che una grande parte di misilmeresi non voglia cambiare. Dunque, se la gente non vuole cambiare, bisogna che vi rassegnate a convivere con i cani randagi e con certi politici che puzzano di mafia.
-
E la lotta alla mafia !? Per adesso é una lotta persa ! Forse un domani .... forse !
Salve Gianni; per prima cosa un buon 2017. Allora io lo dico sempre e lo ridico : Misilmeri campa di fobie. Io ho 41 anni e da 40 abito qua in paese. Ricordo da piccolo andavo alle scuole elementari, ed usci la fobia del maniaco; qualcuno usci a dire della presenza di crisantemi in alcuni banchi della scuola, e li tutte le mamme per mesi e mesi impazzivano. all'inizio degli anni 90 si ebbe la fobia del maniaco che aggrediva le ragazze sfregiandole con un coltello; e per qualche anno bastava vedere qualcuno con faccia sospetta, si urlava al maniaco; ma poi si è saputo che la storia del maniaco era tutta una bufala uscita da qualcuna in cerca di notorietà. Per un periodo vi fu la fobia degli zingari che tracciavano simboli nei citofoni, e vedevi tanta gente giorno dopo giorno osservare minuziosamente i citofoni. Poi vi fu la fobia della mafia; oddio questa non era fobia, ma era realtà. La fobia della mafia si ebbe quando ogni cosa era colpa della mafia; anche l'alluvione del 2002 venne indicata come causata dalla mafia. Poi ci fu la Palermitanofobia; e ricordo un post proprio su questo blog che mi ha fatto morire dalle risate: a Misilmeri i tombini si otturano perché ci passano sopra le macchine dei Palermitani. Discorsi degni del comico Maccio Capatonda quando dice che è colpa degli zingheri ahahahaha. Adesso c'è la "CANEFOBIA" la fobia dei cani. Proprio stasera passando ho visto il cane che c'è da ferdico giocare allegramente con un bimbo; ma siccome viviamo nel periodo della "CANEFOBIA", fu anche detto che questo cane è pericolosissimo. Ricordi anni fa Ninuzzo il cane dei netturbini? se ci stava in sto periodo allora veniva marchiato come pericoloso. Dobbiamo solo aspettare che sta fobia passi come son passate tutte le altre fobie.
Gianni la barbera a misilmeri la mafia non esiste infatti una consigliera sciolta per mafia oggi ha un altro incarico più importante.
Comunicazione di servizio: ci sono due asinelli dentro una recinzione al centro di piano stoppa, sono al freddo e al gelo, vanno tolti subito, sta nevicando e non hanno un tetto per ripararsi. Grazie
Antony: dal tuo nome deduco che letue origini non sono misilmeresi! Leggendo il tuo commento , mi prende la fobia delle minchiate! Ovviamente che dici. Come il cane di Ferdico che gioca con un bimbo. Passa con la moto e vedi come gioca a cenare con i tuoi piedi. Inutile segnalare la pericolosità di questa bestia. Lo vuoi sapere il male della società Misilmerese qual'è? I BALLUNARA ! che sfigato che sei!
@a antony il forestiero dello sperone . Allora chiariamo: il mio nome non è un mistero, e non ho motivo di nascondermi dietro link variopinti. Antonino Pizzitola e son di Corleone e 40 anni che abito a Misilmeri. Ora dimmi un po' il fatto che ti nascondi dietro questo link variopinto, pensi che ti serva a proteggerti? ti sbagli; sei come uno struzzo che mette la testa sotto terra per proteggersi. Ricorda che sei sempre rintracciabile. Se vuoi prenderti un caffe, a beddo core. Momentaneamente mi puoi trovare il venerdì pomeriggio e sabato al bar fontana grande 2, perché Lavoro a Enna. Vuoi sapere anche che lavoro faccio? in campo scolastico tecnico informatico "di ruolo". Vuoi sapere altro su di me? non ci stanno problemi. Come vedi non mi nascondo dietro nomignoli variopinti. Chiedo alla redazione di Misilmeri blog se per cortesia può fornirmi IP del tizio in questione. Solo IP; poi me la sbrigo io per vie ufficiali.
Io scherzo perchè è nella mia natura essere scherzoso. A volte intervengo nei post in maniera scherzosa; posso dire anche fesserie; sono un essere umano e dire fesserie rientra anche nei miei diritti. Ma in tutto questo non mi sono mai permesso di offendere, denigrare o quantomeno lenire la morale altrui; me ne guarderei bene e oltretutto offendere o denigrare non rientra nei miei modi di fare. Per quanto riguarda il quartiere sperone: Carissimo utente : ricordati che tutto il mondo è paese. Ovunque vai trovi brava gente e gente meno brava. A Brancaccio, allo zen,allo sperone , trovi gente d'oro, come puoi trovare anche la feccia. Qua in paese sappiamo che ci son Palermitani; e tra questi trovi brava gente e gente meno brava. Ci son i paesani; e pensi che tutti i paesani siano stinchi di santo?mmmmm non penso. Lo sfigato: lo sfigato non è colui che pensa che il cane che c'è da ferdico non è aggressivo; il vero sfigato è colui come in questo caso "TU" che ti nascondi dietro un nick variopinto per offendere e denigrare; e questo dimostra il coraggio che hai. Oddio non mi sto incazzando per quello che hai scritto, perchè alla fine un offesa fatta da un anonimo equivale a nulla. Mi sto incazzando solo perchè tu parli senza conoscere la gente. E ripeto nasconderti dietro ad un nick non ti rende anonimo o irrintracciabile, ma ti rende solo ed esclusivamente uno struzzo; e stai facendo proprio questo: nasconderti la testa sottoterra convinto di metterti al sicuro. Con questo ti saluto. A presto.