Nella giornata odierna, in Ficarazzi (PA), il Nucleo Investigativo di Palermo ha dato esecuzione al fermo di indiziato di delitto emesso dalla locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di MESSICATI VITALE Antonino, nato a Palermo il 18 aprile 1972, ritenuto responsabile dei reati di associazione mafiosa e tentata estorsione.
Il MESSICATI VITALE, qualche mese prima dell’operazione Sisma (aprile 2012), con cui veniva eseguito un provvedimento di custodia cautelare nei confronti di appartenenti al mandamento mafioso di Misilmeri – Belmonte Mezzagno, si era allontanato dal territorio nazionale, evitando di esser tratto in arresto.
Il 7 dicembre 2012, a seguito di articolate indagini del Nucleo Investigativo di Palermo, veniva localizzato in un villaggio turistico di Bali e, grazie alla collaborazione dell’Interpol, tratto in arresto.
Solo il successivo 11 dicembre 2013 veniva estradato in Italia e contestualmente sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di Ficarazzi (PA).
L’odierno provvedimento di fermo nasce dalle accertate responsabilità del MESSICATI VITALE in ordine alla sua perdurante appartenenza a Cosa nostra, quale reggente della famiglia mafiosa di Villabate, e al pericolo di fuga rilevato in sede investigativa.
LE INDAGINI
Le responsabilità penali cristallizzate nel provvedimento di fermo derivano da indagini successive alla sua estradizione. In particolare, è stato documentato il ruolo del MESSICATI VITALE di capo famiglia di Villabate e di responsabile di un tentativo di estorsione in danno di un commerciante di carni della zona.
Il suo spessore criminale viene evidenziato appieno dal rinvenimento di un pizzino a lui fatto recapitare dal sodale GIRGENTI Silvestro il quale, gioielliere di Bagheria e creditore di altri affiliati, si rivolge a chi gode di indiscussa autorevolezza per avere una intercessione e ottenere la restituzione del denaro.
Ma la storia mafiosa di MESSICATI affonda le proprie radici molto più lontano. Già con le indagini Sisma, Argo e Reset, con cui sono stati disarticolati i mandamenti mafiosi di Misilmeri –Belmonte Mezzagno e Bagheria, era stato evidenziato il suo ruolo di vertice tanto temibile quanto spregiudicato.
E i collaboratori di giustizia, quelli passati e quelli recenti, ne confermano in modo inequivocabile la caratura mafiosa.
In particolare, LO VERSO Stefano, nel 2011, dichiarava: “… Nel 2010 durante la detenzione con COMPARETTO, dallo stesso ho appreso che “a Villabate si muoveva Tonino MESSICATI che era uscito da poco dal carcere” e “TONINO è un tipo che per il quale andare ad uccidere una persona è come comprare un pacchetto di sigarette …”.
Successivamente, FLAMIA Sergio Rosario definiva MESSICATI VITALE Antonino “il vero capo del mandamento di Bagheria … un uomo d’onore della famiglia di Villabate molto influente e potente … addirittura sovraordinato a ZARCONE Antonino”.
Queste dichiarazioni trovano ulteriore conforto in quanto esternato recentemente da ZARCONE Antonino: “E’ … uomo d’onore di Villabate. Dopo l’arresto di Giovanni D’AGATI ha preso in mano la direzione della locale famiglia ed ha anche favorito la latitanza di Gianni NICCHI … Nel 2011 io sono stato affiliato nella famiglia di Villabate anche se dovevo fare parte della famiglia di Bagheria, alla presenza dei fratelli MESSICATI VITALE, Tonino e Fabio, e LAURICELLA … Io, Gino DI SALVO e Tonino VITALE avevamo un ruolo direttivo del mandamento di Bagheria; Nicola GRECO era all’oscuro della nostra affiliazione …”.
IL PERICOLO DI FUGA
La capacità a eludere le investigazioni del MESSICATI VITALE Antonino era già emersa nell’ambito della vicenda giudiziaria che portò alla sua cattura in territorio indonesiano.
Le intercettazioni sul suo conto avevano consentito di accertare come il MESSICATI VITALE Antonino, già titolare di un passaporto italiano, si fosse adoperato non solo per procurarsi un passaporto falso ma anche per acquistare maschere in silicone ad alta definizione.
Questo particolare interesse è emerso anche negli ultimi giorni. Da qui il timore del pericolo di fuga e il conseguente provvedimento di fermo.
Comunicato stampa Carabinieri
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![Furti nelle tabaccherie delle aree di servizio [Video]](https://www.misilmeriblog.it/wp-content/uploads/2023/03/furti_tabaccherie-165x109.jpg)
Complimenti come sempre All'Arma dei Carabinieri, in particolare al nucleo operativo di Palermo.
grazie carabinieri , liberateci da questa piaga
Loro li arrestano,ma tu te ne puoi e devi liberare da solo quando andrai a votare non lasciandoti cogliere dallo sconforto per la mancanza "del papà" e di tutta la figliolanza.
Complimenti all'arma dei cc. Cmq voglio esprimere un mio pensiero visto che sono un attenta osservatrice. Come dico sempre io: se dico una fesseria, sono un essere umana e come tale rientra nei miei pieni diritti dire fesserie. Ho notato che: Questo post riguarda una faccenda molto ma molto ma molto seria. Dalla sua pubblicazione ad ora ci son stati solo 2 commenti. A volte se beccano un palermitano a tussiare, Misilmeri blog viene intasato di commenti. Come mai?
@Vanessa Non dici fesserie dici la verità. Purtroppo alcuni miisilmeresi, ma non tutti ovviamente per fortuna, deridono e denigrano sempre tutti e tutto, si ergono a paladini di legalità e quant'altro ed invece sono da sempre omertosi, vili oltre misura e scantulini. La mafia ed i suoi proseliti personalmente mi fanno schifo, dico bravi e complimenti ai Carabinieri per la loro continua presenza sul nostro territorio.
Salve Giulio. Vedi in paese tutti sanno parlare di legalità, ma tutti hanno una concezione ben lontana del concetto di legalità. Quello che mi da fastidio è che 2 settimane fa ricordi il gesto idiota di chi voleva dar fuoco allo spaccio? Intimidazioni ecc ecc, manco si parlava di mafia, ma si parlava di "SUPERMAFIA", una nuova razza di mafia geneticamente modificata. Ora che in quest'articolo siamo proprio dentro la reale questione, notiamo la totale assenza dei giustizieri mascarati; non mascherati, ma mascarati.
Anzichè sparare a zero e parlare a vanvera,rischiando di colpire tutti i vostri amici "innocenti", imparate a riflettere su quello che leggete e a dare valutazioni "di peso". Seguite gli articoli di Riccardo Lo Verso , che snocciola notizie su Live Sicilia, e valutate il peso delle sue affermazioni. Soffermatevi su questa sua frase: "Una botta per tanti pentiti già sotto processo e per molti altri che sono a piede libero". Riflessione: già, siamo vicini ad un altro terremoto? La nostra comunità è interessata ? Intanto,osservate quelli che per non rischiare di perdere la sedia, sono regrediti all'era del bronzo, delle facce di bronzo. Attenti perchè sono delusi, infuriati, litigiosi e...pronti agli sfregi.Buona lettura.
giulio e vanessa siamo alle solite...parlate di omerta'... criticate i misilmeresi ecc.ecc. e fin qui' tutto bene! ma perche' non lo fate con il vostro nome e cognome? io sono misilmerese...la mafia mi fa ribrezzo...schifo e per quanto mi riguarda un mafioso una volta arrestato dovrebbe marcire in galera a vita...in isolamento in una stanza da due mq...pane e acqua e ogni tanto un blitz e bastonate orbe!!
Egregio signor Ciro,adesso che ha pubblicamente ufficializzato il suo impegno in politica,da Lei ci aspettiamo una RIVOLUZIONE ESSENZIALE. Bando agli anatemi,alle declamazioni,alle filippiche (sempre fascinose,ma di scarsa presa sull'opinione pubblica). LA MAFIA SI COMBATTE ANCHE COSI': sottraendo la sedia a tutte quelle marionette che ignorano persino le motivazioni per cui stanno in una lista; e confrontandosi a viso aperto, con quelli che subdolamente vorrebbero assumere il vero volto della democrazia , non urlando, imprecando, sguaianando la spada, bensì convincendo noi tutti, senza lanciare anatemi su alcuno, con la sola forza dell'esempio personale e della totale adesione ai programmi CONCRETI della SUA LISTA di riferimento che OFFRE SOLUZIONI PRATICABILI. Dica sempre NO a liti e sfregi; NO ai consueti,miserabili spettacoli per seguire logiche di equilibri di potere; no a COMPROMESSI DI QUALSIASI SORTA.
odio i compromessi...odio gli accordi...odio il solo pensiero di dovermi accollare un assessore in base al numero dei voti che porta!
Amo la meritocrazia e non mi accollerei mai un assessore che non abbia i requisiti adatti al suo ruolo!
Misilmeri ha bisogno di qualita'...solo questa!
@Ciro che importanza può avere un nome ed un cognome, l'importante è essere d'accordo sull'argomento, vedi quanti siamo? Invece se si parla di sciocchezze sono decine i commenti fatti da anonimi interlocutori.
giulio il problema non e' questo...ma parlare di "omertosi, vili e scantulini" mi sembra esagerato! direi piuttosto che non ci si fida della giustizia!
pero' mi avrebbe fatto piacere che lo avessi scritto con il tuo nome visto l'argomento trattato....a dimostrazione che almeno tu non fai parte di quella schiera e cioe' degli omertosi, vili e scantulini!
Da quando conta la quantità e non la qualità?
Grazie ai carabinieri! E perché? Forse hanno fatto qualcosa oltre il loro dovere? Loro sono pagati per questo. Piuttosto, lancio una critica ai carabinieri, agli inquirenti, ai giornalisti: é assolutamente sbagliato mostrare le foto di certi delinquenti, come é assurdo amplificarne le gesta, come fa l'autore del comunicato. Il primo motivo é che la mafia si sente ancora più potente; il secondo perché si accresce il terrore della popolazione verso i delinquenti. Molti non hanno capito che chi sconta una pena per motivi gravi deve marcire in galera e la sua voce "spenta" per sempre, invece di divulgare che durante l'ora d'aria ciccio ha detto a totò che ............ Questo atteggiamento crea soltanto confusione e i delinquenti lo sfruttano a loro piacimento. E per finire, lo Stato che scende a patti con mafiosi e terroristi: questa é pura follia!
Un plauso lo rivolgo ai miei colleghi di Palermo per il lavoro svolto e per lo spirito di abnegazione con il quale viene svolto. Lavoro certo non facile ....e pieno di rischi non so lei sig. La barbera che lavoro faccia , comunque mi piacerebbe saperlo. Poi mi dovrebbe spiegare un'usanza siciliana : perchè quando un aereo atterra a Punta Raisi e tutto va bene , al pilota vengono rivolti gli applausi ? Non è forse il suo dovere portare a casa sani e salvi i passeggeri ? C'é chi il suo mestiere lo fa per passione e con professionalità , c'è invece chi lo fa tanto per arrivare a fine mese e prendersi i soldi! È giusto che le foto dei delinquenti vengano pubblicate così almeno se li incontriamo per strada li riconosciamo subito.Poi , la popolazione ha già paura dei delinquenti a prescindere dalla divulgazione delle notizie a loro inerenti, ma questo penso che sia normale ....cHi è che non ha paura dei malviventi ? Per il fatto che non dovrebbero divulgare i loro discorsi sono in parte d'accordo con lei. X lo Stato che scende a patti con i malviventi , lei ha sbagliato parola , poiché lo stato siamo noi , i cittadini e le istituzioni , non faccia di tutta l'erba un fascio ! Le mele marce ci sono ovunque ....sta a quelle sane , isolare e possibilmente eliminare ( non in senso fisico) quest'ultime. Saluti ,e w l'Arma dei carabinieri !
@giulio e vanessa i giustizieri senza maschera. Condivido il tuo pensiero, ciò che hai scritto è sensato e rispecchia l'odierna realtà. Però non parlare di giustizieri con o senza maschera, stiamo parlando di una persona che si è data alla latitanza dopo avere commesso dei gravi reati sopratutto a pubblici esercenti, quindi onore ai carabinieri che lo hanno arrestato è buttato nelle patrie galere.
@Ciro Costanza Ho scritto vili e scantulini perchè rispecchia secondo me alla verità. Dimmi se vuoi, oltre alla tua persona nella quale riconosco la perseveranza dei propri ideali, la nobiltà d'animo e sopratutto il coraggio, quante altre persone apertamente dicono e raccontano quello che pensano sulla mafia? Pochi, anzi pochissimi, io li ho definiti omertosi vili e scantulini, tu invece come li definiresti.
giulio adesso sei piu' chiaro....io li definisco assassini del futuro dei loro figli!
@Ciro Costanza Condivido pienamente.
poliziotti dovrebbero essere un pò tutti i cittadini,una comunità che non riesce a tutelare i propri diritti, e si lascia sopraffare da 4 cani sciolti, non è un popolo civile, ma un gruppo di pecoroni. I poliziotti quando conviene a noi fanno bene il loro dovere, quando sbagliamo e ci castigano sono sbirri.