MISILMERI: i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato un carrozziere di Misilmeri per furto di energia elettrica. Aveva collegato il suo esercizio commerciale alla rete ENEL con un complesso sistema che permetteva a suo piacimento di escludere il contatore dal circuito, per non pagare quanto pattuito.
E’ stato accertato che l’autocarrozzeria risultava avere dei consumi particolarmente strani. I militari dell’Arma unitamente ai tecnici verificatori della società Enel avevano infatti registrato dei picchi e dei crolli di consumo e slegati da quelli che sembravano essere i normali orari di un esercizio commerciale.
Ad un primo controllo del sistema elettrico tutto era sembrato regolare, ma dopo una ricerca più approfondita è emerso che il contatore non era collegato alla rete ENEL, ma bensì era bypassato attraverso dei cavi che erano stati poi murati e resi invisibili. I tecnici dell’Enel, dopo aver rimosso l’allaccio abusivo, hanno stimato un danno presunto di oltre 40.000 euro, attese anche le ingenti quantità di energia elettrica.
Il titolare, B. f. 57enne di Misilmeri, è stato pertanto tratto in arresto con l’accusa di furto aggravato.
L’arresto è stato convalidato dal tribunale di Termini Imerese ed il 57enne rimesso in libertà in attesa del processo.
Comando PROVINCIALE CARABINIERI DI PALERMO
Che venga processato il più breve tempo possibile,chi sbaglia deve pagare che vergogna !
Commento...Ho visto adesso l'articolo. Congratulazioni; io pago la luce che spreco e come me anche la gente civile lo fa. In questo post vedo una cosa molto ma molto strana: solo un commento, e col mio saranno 2. E se questo tizio era palermitano infiltrato penso che i commenti esplodevano. Maaah può anche essere casualità.