Da Misilmeri a Torino, prima capitale d’Italia. Massimo Bonanno è un artista animato dalla ricerca continua: esplorazione di universi interiori, di territori, di stati d’animo.
In occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, l’artista ha realizzato un’opera che verrà esposta nella capitale piemontese (Gurlino Arredamenti, via Carlo Alberto).
L’installazione simboleggia il trascorrere del tempo inteso come rigenerazione continua. L’opera è costituita da 150 barattoli in vetro contenenti delle uova argentee. Ogni uovo rappresenta una nuova nascita, una nuova storia, una nuova evoluzione.
L’uovo immerso in un liquido amniotico è costretto dentro un contenitore che intende essere la “storia raccontata”, ovvero scritta da coloro che animano le pagine dei quotidiani determinando la memoria che oggi noi abbiamo del nostro passato.
Ancora una volta Massimo Bonanno con il suo forte potere visionario usa la propria arte come strumento per raccontare la nostra società. Con un pò di amarezza e un po’ di speranza l’artista induce l’osservatore alla riflessione sulla libertà d’informazione ed espressione.
di Antonella Folgheretti

