Si è svolta a Messina la sesta edizione del “trofeo dello stretto”. Organizzata dalla F.I.P. (Federazione Italiana Pizzaioli nel mondo) in collaborazione con “Le 5 Stagioni” e “Cardileforni”.
É la prima volta che si svolge un campionato della pizza come un vero e proprio torneo ad eliminazione, dove i concorrenti si sono sfidati attraverso singole competizioni, eliminandosi volta per volta nelle fasi eliminatorie, ottavi di finale, quarti di finale, semifinale, ed infine la finale.
Finale che ha visto arrivare due volti noti del nostro territorio, Giovanni Cicardo della pizzeria Saloon West, trionfatore come campione assoluto nella categoria di pizza classica seguito da Santo Cicardo, suo fratello, della pizzeria “il Rusticotto”, terzo Ludovico Benfante di Cinisi e quarto il calabrese Paolo Garreffa.
La gara si é svolta presso la sede Cardileforni, e ha visto la presenza di numerosi pizzaioli, Giovanni Cicardo oltre ad aggiudicarsi il titolo come primo assoluto nella categoria di pizza classica, si aggiudica anche il titolo per aver totalizzato il maggiore punteggio nelle fasi di eliminazione.
La giuria e stata guidata dalla vice-presidente e istruttrice “lady pizza” Veronica Azzaro, Adamo Sacco esperto istruttore tecnico e consulente panificatore, Lorenzo Aiello Istruttore e fiduciario provinciale F.I.P di Palermo, e Carmelo Dalfino chef federato appartenente all’ateneo del gusto kantharos.
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I GRANDI VERI MAESTRI DELLA PIZZA!!!
Io li premierei in primis per la loro umiltà! Fin da quando purtavanu i cavusicchi hannu sempre travagghiato senza canusciri feshte, fishtini e duminiche! Che Giovanni non me ne voglia a male, ma egli è allievo del grande fratello Santo ( grande in tutti i sensi picchi è un citrulune avuto quasi 2 m), ma Giovanni è la prima persona ad ammettere questo e come si suol dire, e ci sta tutta in questo caso, l'allievo ha superato il maestro!!!
Bisognerebbe riconoscere tutti i meriti al nostro concittadino Santo (proprietario del Rusticotto sito in Viale Europa Zona Spaccio Alimentare), per essere stato l'unico a Misilmeri a portare la pizza con impasto a lievitazione naturale nonché tutti i tipi di impasto ai vari cereali o farine. Poi sono arrivati tutti gli altri, fornai compresi. Persone come Santo e Giovanni meriterebbero più attenzioni da parte dei consumatori e dell'opinione pubblica.
Ho osservato con molta attenzione come lavorano, sono sempre attenti alla massima igiene, addirittura vedere un piazzaiolo coi guanti non mi era mai capitato! Poi i prodotti che usano sono sempre eccellenti come ad esempio la fior di latte invece del "plasticone" da un kg ed anche più, definito mozzarella. Io quando mangio una pizza fatta da loro, la notte non ho mai sete!
Giovanni, ti sei meritato questo premio, congratulazioni!
Santo, a prossima vota un tu purtare chiù a to frate rappresso!!!
Sono onorato di essere concittadino di queste grandi eccellenze anche come maestri pasticceri, ne cito uno, Mario Graditi, come artisti dello spettacolo, atleti ecc... VANTIAMOCI!!!