Sana alimentazione, movimento, musica e danza gli ingredienti del Comenius “ BEFIT” che approda alla Guastella per il terzo incontro di progetto. Dopo l’apertura a Trebisonda, in Turchia ,nel febbraio scorso e il secondo incontro a Chipiona, nel cuore dell’Andalusia, Misilmeri è la terza tappa del gruppo che vede tra i partners , oltre a turchi e spagnoli, anche tedeschi e polacchi. A Marzo, a Cracovia, sarà il turno dell’ospitalità polacca e a maggio il progetto vedrà la conclusione in Germania.
La consapevolezza degli effetti de socializzanti che l’inarrestabile processo tecnologico produce sugli adolescenti e la certezza scientifica che un’alimentazione poco equilibrata, per così dire ” consumistica”, favorisce l’aumento delle obesità giovanili, ha messo a fattore comune una serie di attività-stimolo che svegliano l’attenzione dei ragazzi verso l’adozione di sani comportamenti alimentari e salutari e stili di vita.
L’aspetto socializzante e lo sviluppo delle competenze interpersonali permea tutti i contenuti del progetto. La delegazione composta da dirigenti, docenti e alunni delle scuole coinvolte nel progetto, approderà in Sicilia il 17 novembre prossimo e sarà accolta a scuola il 18 mattina con uno spettacolo di apertura che vedrà gli alunni della scuola impegnati in performances di vario genere. Come sempre i genitori ricambieranno l’ospitalità offerta dai nostri amici europei accogliendo in famiglia alunni provenienti dalle varie nazioni. I ragazzi delle scuole partners presenteranno un resoconto delle attività svolte dall’ultimo incontro di progetto alla fase attuale.
L’esperienza ormai consolidata di accoglienza e lo spirito di cittadinanza che le famiglie dei nostri alunni dimostrano è segno di grande apertura ed evidenzia la voglia di tradurre in fatti i valori della cooperazione, dello scambio e del confronto a livello europeo. La tradizione gastronomica locale e i prodotti di stagione arricchiranno di gusto e colore il programma che lo staff della Guastella ha predisposto per gli amici europei.
Particolare degno di rilievo il supporto del territorio (aziende agricole, esercizi commerciali, scuole di danza, assessorato per le risorse agricole…) nella gestione dell’accoglienza, di alcuni momenti conviviali e per la conduzione dei workshop che coinvolgeranno i ragazzi in attività didattiche legate ai contenuti del progetto. Il gruppo di progetto vede in prima linea classi del Plesso Centrale e di Portella di Mare, efficacemente guidate dalla coordinatrice del progetto prof.ssa Antonella Marino e dalle proff. Giovanna Merendino, Mary Sancataldo, Daniela Torretta, Lia Cannova. Fattiva e rilevante la collaborazione di tantissimi altri docenti che, a vario titolo, guideranno laboratori, coordineranno lo spettacolo e i momenti ricreativi, cureranno la comunicazione e la pubblicizzazione dell’evento. Lo staff di dirigenza seguirà da vicino i processi organizzativi e la logistica legata all’organizzazione dell’evento. E’ un processo di armoniosa collaborazione che ormai contraddistingue la scuola nei momenti di preparazione all’accoglienza e il clima che si crea infonde aspettative e fermento nel cuore di tutti.
Ai ragazzi si offre la possibilità di interagire con coetanei europei, di implementare competenze interpersonali, culturali e linguistiche. L’amicizia e la fratellanza europea si incontrano dentro i contenuti del progetto e attraverso la musica lo sport e la danza mettono a nudo le radici dell’ “identità emotiva” degli adolescenti. Il progetto esporta i ragazzi dal mondo virtuale alla realtà, stimola le abilità pro sociali e incoraggia la comprensione, l’empatia e la cooperazione.
Come sempre la scuola si lascia contaminare dall’Europa con la semplicità e la gioia che la relazione tra le persone di per sé trasmette. La scuola in veste energia e passione, mette in campo mente, mani e cuore e l’Europa così pian piano si annida piacevolmente nella coscienza dei nostri giovani alunni.