Non reggono nemmeno in Corte di Appello le accuse di concorso esterno in associazione mafiosa per gli imprenditori Failla, Graci e il misilmerese Giovanni Aloisio, cade anche l'accusa di estorsione per Dell’Asta mentre sono stati condannati altri due imprenditori.
Cosi ha sentenziato ieri la Corte di Appello del Tribunale di Caltanissetta in riferimento all' operazione “Redde Rationem” iniziata nell'ormai lontano dicembre 2010.
Dopo l'assoluzione in primo grado, Aloisio è stato dunque assolto anche in secondo grado dall’accusa infamante di essere stato favorito dalla famiglia mafiosa nissena e di essere, grazie a questo, aggiudicatario di lavori in appalti pubblici.
Aloisio è stato difeso dagli Avv. Iacona Sergio di Caltanissetta e Gugino Salvatore di Palermo, i quali hanno potuto dimostrare con assoluta chiarezza che Aloisio ha ottenuto i lavori solo grazie alla professionalità e al lavoro onesto della sua azienda.
Dopo una snervante attesa di quasi tre ore e mezza, la Camera di Consiglio con il suo Presidente Maria Giovanna Romeo e i consiglieri Giovanbattista Tona e Andreina Occhipinti, ha dato lettura del dispositivo, con la conferma di assoluzione per Giovanni Aloisio, perchè "il fatto non sussiste".
Dopo tanto patire per Alosio finalmente la gioia dell'abbraccio liberatorio ai suoi familiari e ai suoi legali: “Sono emozionato e contento, certo – ha commentato Aloisio – ho dovuto aspettare degli anni, ma ho sempre avuto fiducia nella giustizia. Ancora qualcuno non vuole arrendersi neppure d'innanzi alla verità, ma io lo rispetto e continuerò ad avere fiducia in attesa che questa seconda assoluzione possa diventare definitiva per l’amore della mia famiglia e delle persone che mi sono state vicine in questi anni difficili”.
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![Furti nelle tabaccherie delle aree di servizio [Video]](https://www.misilmeriblog.it/wp-content/uploads/2023/03/furti_tabaccherie-165x109.jpg)
Finalmente una bella notizia! Caro signor Aloisio dopo tante critiche a suo sfavore che hanno messo in dubbio la sua persona ecco la sua risposta a Tutto e a Tutti "Conferma di Assoluzione in secondo grado". La condanna andrebbe fatta all'accusa che con la sua perseveranza ha cercato di infangare la dignità di una persona che ha solamente passato la vita a lavorare e dare lavoro a molte persone. Signor Aloisio i miei più calorosi auguri e nel contempo il mio consiglio è ritornare a lavorare con più entusiasmo di prima perché a Misilmeri abbiamo bisogno di una persone come Lei.
Carissimo Giovanni auguri di vero cuore per questa tua ennesima vittoria che tiene alto il tuo nome contro le accuse. Auguri a tuo figlio e a tutta la tua famiglia. Ma soprattutto ci tengo a dirti che con questa Assoluzione ribadita in secondo grado sicuramente U ZÙ SARIDDO sarebbe stato fiero di te. abbracci
si facciano avanti tutti quelli che fanno anti....a, e spieghino, se è favusu u suli o a luna.