Iniziano domenica 13 gennaio i festeggiamenti in onore di Sant’Antonio Abate organizzati dall’associazione “Amici di Madre Lalìa” in memoria della suora misilmerese e in occasione dell’anniversario di fondazione della Congregazione delle Suore Domenicane Missionarie di San Sisto.
Quest’anno, a differenza degli altri anni, è stato organizzato un quatriduano itinerante nelle parrocchie misilmeresi che culminerà nella giornata del 17 con la celebrazione eucaristica e l’ammissione al sodalizio dei nuovi iscritti nella chiesa del Collegio di Maria.
“Anche noi in quest’anno, insieme al Consiglio Direttivo, abbiamo deciso di varcare la “porta della fede” (cfr Benedetto XVI, motu proprio per l’indizione dell’anno della fede) attraverso il nostro itinerario associativo e di rendere visibile la vita di comunione con Dio e con le comunità parrocchiali di Misilmeri – dice Daniele Bruno, Presidente degli Amici di Madre Lalìa –. Varcare dunque la soglia di ingresso di ciascuna parrocchia della città che ha dato i natali a Madre Lalìa non è solo un modo per coinvolgere i parroci e far giungere in maniera nuova ai fedeli l’esemplare modello di vita della Serva di Dio, ma anche e soprattutto un’occasione per sperimentare come queste porte siano aperte per ciascuno noi. Porte che conducano ai valori fondamentali della fede cristiana per continuare e ritornare ad essere luoghi di carità, cenacoli di speranza, comunità di fede: tutto sotto l’esempio di Madre Lalìa”.
Per informazioni ed iscrizioni è possibile consultare il sito internet www.madrelalia.it
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Complimenti davvero all'associazione.
Ho partecipato stasera e mi sono commosso. La chiesa strapiena, Giuseppe Giordano impeccabile, don Vincenzo caloroso e accogliente. Un grazie di cuore per il vivo esempio all'associazione "Amici di Madre Lalìa" per l'esempio ci comunione. Mi è piaciuto molto l'articolo in cui si riprende il tema dell'anno della fede.
Bravissimi bel programma...
Auguri a tutti gli associati, a tutta Misilmeri, in questo giorno speciale. Alle porte della settimana per l'unità dei cristiani, celebriamo oggi la festa di S. Antonio Abate nella memoria delle opere che Cristo ha compiuto in Madre Lalìa. Ringrazio tutti di cuore, Il consiglio direttivo, in particolare Sebastiano Corso e Rosario Oliveri per l'aiuto instancabile. Ringrazio i parroci per l'accoglienza; chi è intervenuto: Giuseppe Giordano, Enrico Venturini, Gian Piero Corso. Ringrazio le suore, la madre generale per il continuo sostegno che alimenta insieme al nostro assistente spirituale l'associazione. Amiamo la nostra Santa, senza aver paura di affidarci a lei. Oggi celebreremo alla stessa ora di Misilmeri, presso la casa di Santa Caterina da Siena, in comunione. Vi abbraccio e rinnovo l'invito al 18 febbraio per l'appuntamento mensile con i vecchi e i nuovi "Amici di Madre Lalìa" alle 18:30 al Collegio di Maria con don Giuseppe Sunseri e me.
BUONA FESTA DI MADRE LALIA
Daniele Bruno
Le persone che hanno collaborato sono davvero tante, non posso non aggiungere Vincenzo Saitta con il suo gruppo Tamburinai e don Antonio Todaro, nostro Consigliere, che ha supportato l'iniziativa e ha guidato la veglia di ieri sera.