Antonello Baiamonte protagonista del riutilizzo di una parrucchieria confiscata

Carissimi voglio condividere con voi e con tutti i misilmeresi un progetto innovativo sul riutilizzo sociale dei beni confiscati al quale lavoro da un anno con il Consorzio Ulisse di cui sono il Vice Presidente.

Ieri pomeriggio alle 16.00, presso lo Studio Notarile Maccarone, il Consorzio ha stipulato il contratto d’affitto di ramo d’azienda con la ditta Filippo Catania in Amministrazione giudiziaria.

Per intenderci è la ditta che gestiva nel pieno centro di Palermo, in via Libertà 4, quasi prospicente P.zza Politeama, il centro benessere O SOLE MIO e la omonima parrucchieria.

Noi del Consorzio Ulisse abbiamo deciso di farne un simbolo, nel cuore pulsante della città, del riutilizzo sociale dei beni confiscati alla mafia.

Per un anno abbiamo collaborato con l’Amministratore Giudiziario e con la sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Palermo per elaborare un modello di sostenibilità che consentisse il rilancio dell’azienda, evitandone quindi la liquidazione, e la creazione di nuove e significative opportunità di lavoro.

Abbiamo scoperto che il settore del benessere e della bellezza, insieme alle attività ristorative, è uno dei preferiti dalla criminalità organizzata per la facilità con cui si può riciclare il denaro sporco, e che vi è un numero consistente di parrucchierie sequestrate a Palermo, ma ancora di più nel centro nord Italia.

Ci siamo quindi chiesti come si poteva rendere una parrucchieria un “bene comune” le cui ricadute potessero avere un impatto significativo e visibile nel territorio e ci siamo risposti che la Parrucchieria di Via Libertà doveva diventare un volano per sviluppare nuove professionalità e per incentivare e sostenere i professionisti senior del settore.

Abbiamo pensato a Piazza Politeama come il “salotto” della città dove dei professionisti affermati potessero meglio curare la propria clientela e aiutare giovani parrucchieri a formarsi e quindi abbiamo pensato che il modello migliore per rilanciare la parrucchieria fosse quello del Co-working.

Sia l’amministratore giudiziario che il Tribunale hanno accolto con grande interesse la sperimentazione che stavamo proponendo e così anche il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando e l’Assessore alle Attività produttive Giovanna Marano.

Quindi da oggi partirà questa nuova avventura: il primo CO-WORKING specializzato nella cura della bellezza nel pieno centro di Palermo, su un bene comune, cioè un’azienda confiscata alla mafia.

Non solo un salone di bellezza uomo/donna, ma uno spazio sociale innovativo per i giovani e i professionisti che vogliono condividere idee, progetti, passioni nel settore della bellezza, contribuendo alla crescita del senso di responsabilità sociale. Cambio Taglio è il primo salone, a Palermo e in Sicilia, ad offrire un progetto-servizio sperimentale e innovativo con un alto contenuto simbolico.

Cambio Taglio offre agli Acconciatori Professional la possibilità di avere una propria postazione di lavoro nel pieno centro della città, attraverso la stipula di un contratto d’affitto di poltrona, quindi di curare e sviluppare la propria clientela in città. Inoltre offre agli Acconciatori Junior la possibilità di sviluppare un proprio mercato in attesa di potere avviare un proprio salone di bellezza.

Attraverso una formula semplice ma efficace, Cambio Taglio trasforma una azienda sottratta alla mafia in una occasione unica di sviluppo sociale ed economico per un’intera categoria di artigiani. Aiuta i giovani parrucchieri nello sviluppo della propria professione nel rispetto delle leggi, contribuendo così all’emersione di lavoro nero.

I parrucchieri che collaboreranno saranno inoltre chiamati a contribuire con il proprio lavoro allo sviluppo di capitale sociale prestando la propria opera gratuitamente anche a favore di categorie sociali svantaggiate (bambini affidati alle comunità, donne vittime di violenza o di abusi, anziani in gravi condizioni di povertà, mogli di detenuti, etc.).

Cambio Taglio sarà anche una sede di formazione professionale per i giovani e le donne provenienti da condizioni di svantaggio socio-economico. Grazie ai percorsi formativi sarà data l’opportunità a queste persone di sviluppare una propria professionalità e di ottenere la qualifica riconosciuta nel territorio regionale per lo svolgimento dell’attività di Parrucchiere.

Dentro l’azienda ogni parrucchiere senior rappresenterà un territorio della provincia di Palermo, ed è con grandissimo piacere e anche gratitudine che annunciamo che Misilmeri sarà rappresentata da Antonello Baiamonte, le cui qualità artistiche e professionali sono note a tutti, il quale ha immediatamente accettato di fare parte della squadra e di scommettersi per il rilancio di un’azienda confiscata.

Questo impegno di Antonello non solo fa onore all’intera cittadinanza misilmerese e alla categoria dei parrucchieri, che attraverso l’azione concreta dei suoi membri dimostra di volere rifiutare la cultura e la mentalità mafiosa che tutti noi siamo stati costretti a subire, ma è anche un segno di grande generosità perché noi sappiamo che Antonello darà un grande contributo al progetto portando la sua esperienza e la sua freschezza, e che con i suoi consigli aiuterà altri giovani a trovare la propria strada.

Ma anche per Antonello questa sarà un’importante occasione di sviluppo e di crescita professionale, perché per un giorno alla settimana avrà la possibilità di stare più “vicino” alle sue clienti palermitane e magari anche di vederne aumentare il numero. Noi questo glielo auguriamo con tutto il cuore!

Peppino Impastato diceva: È per questo che bisognerebbe educare la gente alla bellezza: perché in uomini e donne non si insinui più l’abitudine e la rassegnazione ma rimangano sempre vivi la curiosità e lo stupore". Con Cambio Taglio e con l’impegno di Parrucchieri come Antonello che faranno scelte di responsabilità sociale, noi condivideremo un percorso che si baserà sulla conciliazione dello sviluppo e della legalità attraverso la condivisione della bellezza, non come semplice fatto estetico, ma come scelta politica e sociale. Ovviamente vi aspettiamo all’inaugurazione, per metà aprile!

Inviato da Giovanna Di Girolamo

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