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Bimbi e la paura per i cani, scoppia il panico al Bar

Ancora un episodio legato al fenomeno crescente del randagismo

Bimbi e la paura per i cani, scoppia il panico al Bar

Panico ieri in un noto bar nel centro di Misilmeri. La quiete dei frequentatori del locale è stata interrotta dalle urla di un bambino prima e della madre dopo, da lì il panico ed una situazione che rischiava di andare fuori controllo.

I fatti: Un bambino stava giocando con una pallina, vicino al tavolino in cui sedevano i genitori insieme ad altri amici, il gioco del bambino ha attirato un cane randagio il quale si è avvicinato al bambino fino ad averlo vis à vis. Il cane non ha comunque aggredito il bambino, gli si era solo avvicinato.  Da qui le urla del piccolo che ha la fobia per i cani randagi, da lì a poco il panico, le urla della madre hanno attirato anche il padre che ha allontanato il cane con veemenza. Il gesto del padre del ragazzo ha indignato alcuni ragazzi seduti al tavolo, da qui un alterco, chiarito poco dopo.

Molte famiglie con bambini sono state costrette ad abbandonare il locale o far sedere i bambini sui tavolini o sulle gambe dei genitori, per via della paura per i cani.

Il Signor Giuseppe Malla, questo il nome del padre del piccolo impaurito dal cane, si è sfogato su Fb, a lui hanno fatto eco tanti altri cittadini che si dicono stanchi di questa problematica, alcuni dicono di aver paura ad uscire di casa o ad affrontare i  piccoli spostamenti quotidiani. I Signori Malla erano stati costretti a trasferire da scuola il piccolo, che frequentava il plesso G. Bonanno, per via della presenza di cani fin dentro il perimetro scolastico.

Lo scorso fine settimana un altro bar, questa volta sito in piazza, era stato scenario di una lite che ha coinvolto diversi cani, provocando le paure dei presenti.

Va detto che in questa circostanza non è successo praticamente nulla, il cane (fortunatamente) non ha morso e non ha aggredito nessuno, ma andrebbe anche seriamente preso in considerazione il fatto che una buona parte della popolazione ha paura dei cani, a prescindere dalla loro pericolosità. I cani randagi nel nostro paese  sono diverse decine, considerando anche le periferie e le contrade sono centinaia.

Ribadiamo, per l’ennesima volta, che vanno condannati gesti e azioni volte all’avvelenamento o comunque all’uccisione degli animali, ma non possiamo non costatare che nonostante le diverse segnalazioni gli organi competenti non sono riusciti neppure parzialmente a contrastare questo fenomeno.

La sensazione è che non solo non cambi nulla, ma che se è possibile la situazione vada a peggiorare.

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12 Commenti

  1. Shafi

    Chi ha girato l Italia sa che i cani randagi ci sono solamente al sud Italia i cani vanno tenuti al guinzaglio liberi solamente nelle aree apposta per i cani quindi uno può essere amante degli animali questo non vuol dire che devono stare a giro e pericoloso oppure facciamo come a santa Rosalia dopo che l arriubaro ci misero i grare

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  2. Misilmerese

    Ahahahaha sembra che sono arrivati i marziani e non si sa cosa fare, dico io ma è difficile costruire un canile comunale e metterci tutti i cani che si trovano nelle strade?, in altri paesi esiste questa cosa, Misilmeri che è uno dei paesi più grandi della provincia no, complimenti ai politici locali.

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  3. L.f.

    All'accaduto ieri sera ero presente anch'io solo che il mio tavolo era un pó distante dal luogo , ho sentito prima un bimbo piangere e poi ho sentito le urla della madre ...All'inizio avevo pensato che il cane avesse morsicato il bambino e invece ( x fortuna) non era così , si é creato un pò di panico generato dalla paura del bambino e dalla reazione del genitore. Questo dei cani randagi è un problema antico mai risolto dal Comune di MISILMERI a prescindere dal colore poltico che guida la giunta comunale. L'unica soluzione possibile a mio parere sarebbe quella di creare un canile consortile ( canile comune in consorzio) con altri paesi limitrofi di MISILMERI al fine di arginare questo fenomeno barbarico creato dall'UOMO! Comunque il fatto di abbandonare i cani o peggio di ammazzarli e gettarli dove capita ,é un malvezzo di una parte dei Misilmeresi che va avanti da chissà quanti anni. Quindi , prima bisognerebbe cambiare la mentalità di alcuni incivili e poi creare il suddetto canile al fine di tamponare l'emergenza attuale dei cani randagi. Oltre a quello che è successo ieri sera vorrei ulteriormente riferire che i cani ( randagi e domestici) provocano altri disagi tipo: strepitii notturni , escrementi nelle strade e nei pressi di scuole, paura e panico generalizzati, rischio di morsicature , rischi infettivi ...con buona pace degli animalisti che li amano tanto !

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  4. Amico dei cani

    Sterilizzarli e sopprimerli mi sembra la soluzione più economica. Spero ovviamente che gli amici animalisti scelgano di adottarli prima di passare a soluzioni più estreme.

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  5. Amministranulla

    Invece di scrivere una marea di cazzate su Facebook vi siete chiesti chi si dovrebbe occupare di questo fenomeno? Ve lo dico io... L'amministrazione e in particolare il sindaco sono responsabili di eventuali danni causati dai randagi... Sapete cosa fanno loro? Se ne fottono e posteggiano le auto davanti le case di chi si permette di criticare!!!
    Siete un paese di leccaculo senza onore ne' dignità..

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    1. Siamo strastufi

      Amministranulla
      Non basta prendere posizione invitando la sindachessa ad intervenire perchè responsabile della salute pubblica. Bisogna prendere carta e penna e scrivere, scrivere, e poi ancora scrivere. Mi chiederai: "A chi?"
      A chi dovrebbe raccogliere e dare un seguito alle nostre motivate e sofferte lamentele.
      Intendo forze dell'ordine e magistratura.

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  6. Siamo strastufi

    Nessuno parla dei cani che quotidianamente, all'alba, scortano il camion della raccolta rifiuti. Vi assicuro che essere svegliati alle cinque del mattino, tra il festoso abbaiare dei cani (5-6 , e tra essi il prolifico cane bianco che- per fortuna- qualcuno tempo fa aveva deciso di sterilizzare- ed il rumore intenso e fastidiosissimo dell'automezzo, non è per nulla piacevole.
    Signora sindachessa, valuti attentamente il problema, che è serio e di sua esclusiva competenza, stante che riguarda la quiete pubblica- diurna e notturna- nonchè la sicurezza dei cittadini.Ponga un rimedio definitivo a tale disagio .
    A Lei ed alle forze dell'ordine segnalo che anche il bar che sta vicino la scuola Traina abbisogna di severi controlli per tutto quel che succede ogni sabato sera......

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  7. giusy

    Anche io sono una mamma di 2 bambini che con la mia famiglia mi sono trovata seduta al bar e posso assicurare che mi sono veramente indignata di un gesto cosi violento e immorale nei confronti di un cane che non ha fatto assolutamente NULLA, da mamma mi guarderei bene nel dare un immagine cosi brutta e deplorevole al proprio figlio di violenza gratuita ingiustificata.

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  8. SAN FRANCESCO

    Allora se siete così indignati, uno ad uno portateveli a casina vostra così li colpirete solo con i fiori . W Dio , adesso faccio mordere mio figlio e io lo guardi anzi lo allontano con una carezza. Bigotti , falsi moralisti e finti animalisti. VERGOGNO ! RINCHIUDETELI E TUTELATE LE PERSONE. BIGOTTI BIGOTTI BIGOTTI!!!

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  9. Giusy

    Sig. Malla, le posso assicurare che con la mia famiglia ci siamo trovati piu di una volta in compagnia di qualche cane in piazza accanto a noi, ma non per questo ci permettiamo a prenderli violentemente a calci solo perche sono randagi. Le ricordo che il cane non ha fatto completamente nulla a suo figlio, tale da giustificare simile reazione.

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  10. Misilmerese

    Se un cane randagio morde una persona causandogli lesioni personali, il Comune e la Asl possono essere chiamati a rispondere dei danni.
    "Lo ha stabilito la Terza Sezione Civile della Corte di Cassazione che ha confermato una sentenza che aveva condannato il Comune in solido con l'Azienda Sanitaria Locale a risarcire i danni subiti da un signore che era stato morso da alcuni cani randagi"

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