Ormai è bufera mediatica.
Misilmeri ritorna nell’occhio del ciclone dei media nazionali, ed ancora una volta non sono motivi gradevoli.
L’episodio è ormai noto e fa riferimento al numero dei disabili cosiddetti “gravissimi” del distretto sanitario di Misilmeri, un numero addirittura superiore a quello dell’intera regione Piemonte.
Dalla vicenda, sollevata da una recente rapporto dell’Asp,era emerso che a beneficiare dei contributi stanziati sarebbero stati anche defunti, naturalmente col tramite di alcune Cooperative che secondo il Presidente della Regione Crocetta sarebbero state collegate politicamente.
Oggi Misilmeri ha pertanto subito un’invasione di tutte le principali emittenti televisive italiane: Rai, Mediaset e Sky in primis.
Tutti i principali telegiornali hanno dato la notizia, che con buona probabilità sarà oggetto anche degli approfondimenti delle stesse emittenti.
Rispetto a quanto trapelato, domani mattina il noto programma Rai “Uno mattina” dovrebbe occuparsi della vicenda, così come “Dalla vostra parte” programma d’approfondimento in onda su Rete 4 a partire dalle ore 20.30. Stessa cosa probabilmente farà anche Sky.
Presenti anche dei collaboratori del programma televisivo “Le Iene” in onda sulle reti Mediaset, scopriremo se anche il noto programma Mediaset tornerà nuovamente ad occuparsi di Misilmeri.
Di certo il nostro Comune ne esce ancora una volta male, in attesa di verificare e comprendere di chi siano realmente le responsabilità in questo ping pong tra Comune, Asp e Regione. Il nome di Misilmeri è finito ancora una volta nel tritacarne.
Chi dobbiamo ringraziare questa volta ?
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![Furti nelle tabaccherie delle aree di servizio [Video]](https://www.misilmeriblog.it/wp-content/uploads/2023/03/furti_tabaccherie-165x109.jpg)
La domanda dice Chi dobbiamo ringraziare questa volta?
Risposta: L'amministrazioni passate e l'attuale amministrazione cui fin ad ora hanno elargito abbondantemente alle Cooperative amiche somme ingenti di servizi per far ingrassare i maiali, quindi alla luce di ciò ben vengano queste denunce. "Finio a' minedda pi na poco" 😉
Però nè il tg2 nè tgs hanno riferito di tale notizia.
CON LA GITANA , TU STAI IN CAMPANA, PAURA VERA ----'' CON L'ALBA NERA!! Che si preparino gli scatoloni! HELLO.
E’ durato poco più di 24 ore il nuovo scandalo targato ‘indagine di Crocetta’. Appena il tempo di denunciare disabili gravi inesistenti, assistenza data anche ai morti e numeri che non tornano, che il governatore è stato costretto a fare la sua ennesima marcia indietro.
A contestare i numeri della Regione sono stati undici sindaci che hanno messo nero su bianco la loro verità minacciando azioni legali.
tre giorni per attacccare, due ore per smentirsi da solo: “Per evitare ogni equivoco non ho mai sostenuto che i dati dei distretti sanitari siano falsi, ho detto semplicemente che sono differenti da quelli delle Asp che sono più realistici perché i soggetti con disabilità gravissime hanno bisogno si cure sanitarie oltre che di assistenza”.
Poi Crocetta tenta di giustificare l’errore dei suoi uffici: “La difformità dei dati dipende da una sola considerazione: i distretti sulla base di direttive passate dell’assessorato regionale alla Famiglia – hanno messo in un unico elenco i disabili gravi con quelli gravissimi. In questo modo i disabili gravissimi hanno avuto la stessa assistenza dei gravi, quindi insufficiente”.
Ma nonostante tutto Crocetta conclude: “Stiamo facendo un lavoro di verità e non ho mai detto che sia stata data assistenza ai morti con fondi pubblici”.
Se volete potete chiedere scusa.
Ricordatevi i processi si fanno in tribunale.
Non avete capito niente, questo e' il lancio del nuovo libro 104 sfumature di grigio.
Sarà questo il vero motivo delle dimissioni della ex assessora Di Fede? Forse ha scoperto cose che non avrebbe dovuto scoprire?
Che aspettano a presentare le dimissioni ?