
Lo scorso Maggio si è aggiudicato il Premio "Rocco Chinnici", non quello di Misilmeri, avvolto da un misterioso oblio, ma quello di Piazza Armerina, lo ricorderete si chiama Lorenzo Pellingra ed è uno studente del plesso Landolina.
Lorenzo frequenterà il prossimo anno la V B e grazie ad una sua poesia, dedicata al nostro illustre concittadino si è aggiudicato non solo il meritato riconoscimento, ma anche una borsa di studio dal valore di 500€, assegnata alla sua scuola.
Oggi vi proponiamo la poesia, con la quale Lorenzo si è imposto, avendo la meglio nonostante la concorrenza di numerosissime poesie elaborate da studenti provenienti da diverse parti di Sicilia, Calabria e Marche.
Poesia
Rocco Chinnici
Rocco Chinnici muriu
pi salvarinnì
fù l’eroe ri musulumeri
un magistrato pi bene
muriu cu l’autobumma.
Ma picchi a mafia è accussì cattiva?
Nui vulemu a paci.
Ma picchì a mafia fa sti stragi?
Voli i picciuli, voli vinceri.
Ognuno ca ave u negoziu un po’ viveri in libertà.
Si nuatre ni mittissimo in’semmula
E ni sapemo ribellare a sta cattiva mafia,
ricemu tutt’insemmula:
NO MAFIA!
Vinceremo.
Lorenzo Pellingra
(0)Non Mi Piace
(1)




Sono passati 21 anni dalle stragi e siamo tornati alla cultura antimafia dell'era pre falcone, quando si attribuiva al consenso popolare, il vero potere della mafia... In un'intervista ancora disponibile su you tube, Falcone dichiara che la mafia e' un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani ha avuto un inizio e avrà una fine, ma la si può sconfiggere non pretedendo eroismi da inermi cittadini ma mettendo sul campo in questa lotta, le forze migliori delle istituzioni... Ribadire che il popolo e' complice e non vittima, significa schierarsi contro Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e contro tutti quei cittadini che hanno memoria storica...