Si e’ svolta con successo, giovedì 15 marzo a Toronto, presso la Leonardo Gallery, l’inaugurazione della mostra dell’ultima collezione “INTERCONNECTING LIVES”, dell’eclettico artista ed architetto misilmerese Ernesto Graditi, in collaborazione con la pittrice canadese Bisa Bennett. L’evento ha visto la partecipazione di molti personaggi del mondo dell’ arte e dell’ architettura; i presenti hanno apprezzato a lungo la ricerca ed i lavori di Ernesto Graditi, definendolo un ” artista colto ed eccentrico”, capace attraverso le sue composizioni visionarie e surreali, di saper attualizzare la ricerca del rapporto uomo-architettura-natura, in una chiave più unica che rara. Durante la mostra, e’ stato alto e significativo l’interesse dei partecipanti, che attraverso uno scambio continuo di domande e di pareri critici con l’artista, hanno dato vita ad una sorta di “laboratorio-culturale”, (live cultural laboratory). Ernesto Graditi nella sua nuova collezione “INTERCONNECTING LIVES”, ha tracciato un percorso che lega l’arte figurativa all’architettura, e al suo rapporto forte con l’uomo e la natura che lo circonda; un pseudo “intreccio di vite”, di relazioni che ci legano, di differenti pensieri, ma simili, dove l’uomo ricerca un sospirato equilibrio. L’artista nella sua esperienza canadese, e nella sua relativa ricerca artistica, sottolinea come: “il vivere e respirare un nuovo mondo ideale, ma reale, dove l’architettura “fiabesca”, convive con la natura, fondendosi in un rispettoso silenzio, aiuti l’uomo “inquilino” a trovare la via che conduce alla felicita’, figlia di tale sistema”. Concludendo possiamo affermare che Ernesto Graditi pensa ad una nuova idea di fare arte, dove natura+bellezza=felicita’; l’uomo e’ il fulcro e la bellezza di tutte le cose, e’ la via che conduce ad essa, attraverso le contaminazioni delle diverse vite.
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Grande Ernesto
Auguri a te ed alla nostra grande JUVE.
Stefano Vicari
In bocca al lupo cognato...
Tvb
Bravo, ERNESTO. Il buon vino non ha bisogno di frasca e tu lo hai dimostrato.
Grande lavoro Ernesto, ricordo i tempi delle scuole medie, quando mi disegnavi su carta i gaol della Juventus della domenica, ed era come vederli in tv.......continua cosi. Un tuo compagno di giochi e di scula del periodo delle medie.
@DANIELE
AUGURI A TE... "TRANNE CHE ALLA JUVE"...!!!
Daniele Lo Pinto
A forza di correre sempre più velocemente gli uomini spesso perdono il senso della vita e del suo rapporto con l'ambiente nelle sue manifestazioni più belle.
Meno male che ogni tanto l'Arte ci fa pensare al ritrovamento di questo senso.
In bocca al lupo Architetto, e continua pure a contaminarci.