Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione di un nostro lettore in merito all’attuale crisi idrica.
Salve a tutti i cittadini misilmeresi, sono Daniele Lo Pinto e voglio metterci nome cognome e anche la mia foto nell’ articolo che sto inserendo. Oggi voglio denunciare un fatto accaduto in merito alla crisi idrica che abbiamo in questo paese e che ci colpisce almeno una, due volte al mese.
Oggi i miei zii vedendo l’autobotte comunale che stava fornendo l’acqua agli ambulatori (A.S.L – via Alcide De Gasperi) hanno chiesto all’impiegato di avere un po’ d’acqua in modo da riempire un po’ la cisterna, essendo che a casa ci sono due persone anziane e invalide (con il massimo dell’invalidita’ e la legge 104) , ma l’impiegato si e’ rifiutato dicendo che aveva ordini dal comune di non distribuire acqua ai cittadini ma solo ai luoghi pubblici.
Adesso mi chiedo come si fa a stare 5-6 giorni senza acqua in una famiglia? sopratutto dove ci sono invalidi o dove, come nel mio caso ci sono 3 bambini a casa e non si lavano già da 2 giorni.
Sta girando la voce che l’erogazione verrà ripristinata se tutto va bene Venerdi 18 marzo.
GENTILMENTE CHIEDO AL SINDACO ROSALIA STADERELLI DI RISPONDERE E DARE AIUTO ALLE FAMIGLIE MISILMERESI CHE NECESSITANO IN QUESTE ORE. SIAMO A SECCO.
Organizzazione 0 arroganza infinita!
Ma. non vi lamentate in Tunisia e Madacascar a volte manca pure per un mese perciò c'è di peggio