La seconda edizione della “Notte bianca della legalità” si avvicina. Come l'anno precedente il programma si presenta variegato e il tema principale viene letto sotto chiavi diverse. Dalla rassegna di libri al ballo, dalla pittura ai problemi sociali quali il gioco d'azzardo e la droga, passando per la comicità e la musica. Quest’anno, oltre alle sopracitate iniziative, nel programma della “Notte bianca della legalità” è presente anche un laboratorio artistico-culturale: LEGALAB. L'iniziativa, che si svolgerà all'interno del Chiasso Verdi è stata ideata da due associazioni diverse tra loro. L'Associazione “Butterfly for University” consolidata realtà con esperienza quadriennale nel panorama socio-culturale ed universitario, collaborerà infatti con “Sicilitudine”, una nuovissima associazione misilmerese nata durante quest'estate con lo scopo non solo di cercare, attraverso la cultura e la tecnologia di cui oggi i giovani dispongono, soluzioni a problemi sociali che via via negli anni la mafia ha seminato e coltivato nel nostro territorio, ma anche di diventare punto di riferimento per le associazioni anti-mafiose siciliane.”
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Il laboratorio artistico sarà aperto a tutti coloro che vorranno trattare il tema della legalità e consisterà nella costruzione di una città immaginaria, mediante l’utilizzo di modelli architettonici di cartone, nei quale ogni partecipante potrà intagliare finestre, porte ma anche parole e valori su cui costruire un paese immaginario, un mondo costruito sulla base di sani principi.
Il laboratorio artistico sarà inoltre supportato da “Libera” associazione che oramai da diciotto anni si batte contro il fenomeno mafioso insieme ad altre associazioni siciliane.
Sempre all'interno del Chiasso verrà allestita una mostra fotografica e verranno proiettati alcuni video. Parallelamente Butterfly for University allestirà durante la serata uno stand sugli effetti negativi della droga col tema “Liberi di essere Liberi dalla droga”
Gli organizzatori invitano tutti gli interessati a partecipare insieme a noi alla costruzione di questa Città della Legalità.
L'opera finale, inoltre, verrà donata al “Museo della legalità Rocco Chinnici” di Misilmeri.
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