MISILMERI – Il sindaco di Misilmeri, Piero D’Aì, ha rassegnato stamane le dimissioni dalla carica. L’atto è stato firmato prima che il Consiglio dei Ministri assumesse la decisione di inviare una commissione straordinaria in Municipio, peraltro ancora il provvedimento del governo Monti non è stato notificato ufficialmente in Municipio. Con il sindaco si sono dimessi anche gli assessori Pietro Carnesi, Nino Pizzo e Pietro Montanelli.
Il sindaco Piero D’Aì ha inotrato una lunga lettera al prefetto di Palermo, Umberto Postiglione, con la quale motiva le sue dimissioni e rassegna alcune riflessioni.
Questo il testo della lettera:
Mi rivolgo ad Ella signor Prefetto per informarLa della mia determinazione a disimpegnare, dimettendomi, la responsabilità di Sindaco di Misilmeri per la quale, nel 2010, la maggioranza dei miei concittadini mi investì con onore. Lascio con l’amarezza nel cuore per essere stato costretto, dalla mia coscienza, a prendere una decisione che ponesse fine ad una esperienza umana ed amministrativa tra le più belle e soddisfacenti che ad un uomo, impegnato con onestà nell’attività politica, possano capitare. Guidare da Sindaco la propria comunità è senza dubbio un onore grande. Sono certo di avere servito con dignità, onestà, semplicità ma anche con orgoglio la mia Città alla quale oggi mi sento maggiormente legato scegliendo la via delle dimissioni. Metto fine al mio mandato di Sindaco perché penso sia la scelta più giusta nei confronti della mia gente. Misilmeri vive oggi una fase difficile. Direi anche tremenda per la crisi economica che attanaglia le famiglie e che pone serie difficoltà anche al bilancio comunale. Ma ciò che rende ogni cosa più complicata è la situazione pesante determinata da una indagine della Procura di Palermo per fatti di mafia che lambisce ora anche me con un avviso di garanzia per concorso esterno in associazione mafiosa. Sono certo davanti al buon Dio ed ai miei familiari che amo di non avere posto in essere un solo atto gradito ai mafiosi. La mia condizione di indagato, ora da semplice cittadino, mi agevolerà per dare ampie delucidazioni, in proposito, ai magistrati che coordinano l’indagine denominata “Sisma”. Devo però rassegnarLe le mie riflessioni su quello che è stato il percorso amministrativo iniziato nel 2010.
La mia elezione ad ampio suffragio è stata salutata positivamente dai misilmeresi che hanno visto in quell’esito elettorale la possibilità di assicurare buon governo e stabilità politica. Ma purtroppo antagonisti politici hanno lavorato da subito per fare di Misilmeri e di un’esperienza pulita e trasparente un verminaio. Ho sentito forte l’ostracismo di apparati comunali e di rappresentanti politici eletti in Consiglio comunale che hanno lavorato per delegittimare la mia Amministrazione. Ma scegliendo la via della semplicità, ho lavorato sempre con impegno e cercando la collaborazione dei dirigenti e dei dipendenti tutti per migliorare le condizioni economiche e sociali della mia comunità. La legalità è stata faro sempre acceso in tutto il mio percorso. Intimamente mi sono ispirato agli insegnamenti di un misilmerese come Rocco Chinnici, conosciuto da giovane. Sono orgoglioso di aver dedicato ed intitolato l’Aula Consiliare proprio a Chinnici. Da ora in poi i miei successori presteranno giuramento in un’Aula che porta il nome di un vero martire dello Stato e di un autentico antimafioso.
La mafia con il sindaco Piero D’Aì è rimasta alla porta. Dentro il municipio i boss non hanno potuto continuare a fare affari durante la mia Amministrazione. Rivendico la decisione di svolgere sempre gare pubbliche ed incanti per l’assegnazione di appalti e per i servizi. Con me nessuna impresa mafiosa, o sospettata di mafia, ha preso appalti o si è assicurata affidamenti diretti, come avveniva in passato. Sono orgoglioso di avere lavorato con un gruppo di assessori onesti. A loro va il mio ringraziamento per la collaborazione leale e fattiva assicurata. Misilmeri fa parte di un territorio depresso e difficile, dove il dramma della disoccupazione è vissuto da una fetta consistente della popolazione e da una percentuale da brividi di giovani. Senza l’aiuto dello Stato e di una Regione che oggi appare davvero imbrigliata e in grave affanno, le sorti di questa gente sono destinate a peggiorare. La mafia potrebbe far sentire la sua presenza con più forza. Occorre tenere gli occhi aperti sempre!
Io lascio per non inquinare, a causa di un avviso di garanzia che comunque mi tutela e mi fa difendere davanti ai magistrati, le acque pulite sulle quali ho scelto di far muovere la barchetta della mia Amministrazione.
Comunicato stampa Comune di Misilmeri


Taciiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
bravo "ad ammuttare u fumo ca stanga". Complimenti al traduttore che a messo nero su bianco le parole del ex sindaco, peccato per la fascia tricolore
E adesso dopo questa omelia, vai dai giudici e dimostra quanto hai scritto.
Intanto dire che è stato eletto dalla maggior parte dei Misilmeresi è una bugia, è stato eletto, neppure di un terzo dei votanti.
Penso che ora capirà quanto ha sbagliato
Per favore abbiate almeno il coraggio di stare zitti . Misilmeri è stato sciolto e ancora scrivete comunicati che non hanno nessun valore. Misilmeri è stato sciolta l' avete capito???? Oppure è più importante essere informati se il sindaco si è dimesso prima o dopo?? Lasciateci vivere questo momento di forte sconforto senza ulteriori barzellette.
poveri misllmeresi illusi ru posto ri travagghio....
mamma mia quanto è ********!!!!!
Caro Piero D'Aì,tempo fa ti scrissi una lettera aperta proprio su questo blog,invitandoti,neanche troppo velatamente,a riflettere sulla possibiltà di rassegnare le dimissioni.Naturalmente,non ho mai pensato,neppure per un istante, di poter sortire alcun effetto,e infatti sei rimasto in carica.Ora,non è mai stato mio costume infierire sulle persone in difficoltà,non l'ho mai fatto e non comincerò certo con te.Ti auguro con tutto il cuore di dimostrare ai giudici la tua totale estraneità ai fatti che ti contestano.Se sarà così,come ti auguro,allora ascolterai le mie critiche politiche rivolte contro di te,e saranno fortissime.Se,malauguratamente così non sarà,continuerò a tacere,sempre in base al principio di non infierire.
@Tutti
Unni viriti nespuli chianciti,ca su l'urtimu fruttu ri l'estati.
Ma alla fine come diceva il grande Eduardo:"adda passà a nuttata"
Sic transit gloria mundi!!! Ebbene oggi è il momento del pianto, purtroppo continuiamo a battere record della mediocrità!! Per favore fatelo stare zitto! abbiate il coraggio di censurarlo, non si può sentire, è arrivato il momento della rilflessione!!!
FRANCAMENTE POTEVA EVITARE DI NOMINARE"ROCCO CHINNICI",
PATETICO
http://www.youtube.com/watch?v=n-xD4Fyx0Lw&feature=related
non avete capito niente, il titolo dell'articolo è molto eloquente. Lui si è dimesso prima di avere lo scioglimento, non esiste percio alcuna connessione con quanto deliberato dal consiglio dei ministri, è solo un fatto puramente di salute.
D'ai si è dimesso prima che il consiglio dei ministri decidesse per lo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose?!? Allora la sua reputazione caro mio ex sindaco è salva.....ma va va, lei e la sua classa politica siete solo patetici!!!!
In bocca al lupo per il processo che la vede imputato!!!!!
"""La mafia con il sindaco Piero D’Aì è rimasta alla porta."""
Questa affermazione mi sembra fuori luogo, forse il nostro ex Sindaco vive su un'altro pianeta e non gli hanno spiegato che lo scioglimento dell'amministrazione di Misilmeri, da parte del Consiglio dei Ministri, è per infiltrazioni MAFIOSE (La mafia è entrata e come all'interno dell'amministrazione) .
"""Ma purtroppo antagonisti politici hanno lavorato da subito per fare di Misilmeri e di un’esperienza pulita e trasparente un verminaio. Ho sentito forte l’ostracismo di apparati comunali e di rappresentanti politici eletti in Consiglio comunale che hanno lavorato per delegittimare la mia Amministrazione."""
Quest'altra parte di dichiarazione è incredibile e contraddittoria, poiché scarica sull'opposizione (6 consiglieri su 20) la causa della sua cattiva amministrazione e dello scioglimento dell'amministrazione. Ricordo che le intercettazioni sono cominciate prima delle elezioni (il nostro ex sindaco è stato eletto con 1/3 degli aventi diritto) e non a causa degli attacchi dell'opposizione che evidenziavano le distonie nei provvedimenti sia della giunta che della maggioranza.
Dopo la prima ondata dell'operazione SISMA quasi tutti i consiglieri si sono dimessi, ma il Sindaco non ha voluto capire (o è stato mal consigliato), se si fosse dimesso anche lui forse dico forse non saremmo arrivati allo scioglimento per INFILTRAZIONI MAFIOSE.
Ma la cocciutaggine del nostro ex primo cittadino (sempre mal consigliato) gli ha fatto perdere pure il posto di consigliere alla Provincia, ringrazi chi lo ha mal consigliato.
Chi troppo vuole nulla stringe.
Non ditemi che sto infierendo poiché il maggior danno lo stanno subendo tutti i cittadini Misilmeresi anche quelli che lo hanno votato.
...non solo !?!? ma pure la lettera !!!!!!!!!
Rispetto "0" : Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori, i superiori, le persone anziane (anche, meno com., ai genitori, ecc.); sentire, nutrire, provare r. per o verso qualcuno; incutere, ispirare, imporre r., un senso di r. in qualcuno; è uomo che merita r.; esprimere il proprio r.; ammirare con rispetto; e quanto al modo: r. grande, scarso, profondo, filiale, timido; per quell’uomo ho avuto sempre il massimo rispetto. Anche con riferimento a istituzioni civili o religiose o alle cose che le simboleggiano: r. per l’autorità dello stato, per la religione e per le cose sacre, per le forze armate e per la bandiera.
A POCHI GIORNI DALL' ANNIVERSARIO DELLA STRAGE E LA MORTE DI ROCCO CHINNICI ARRIVA LA BELLA NOTIZIA....
MISILMERESI ADESSO RIVENDICHIAMOCI ORGANIZZANDO LA COMMEMORAZIONE, MA SENZA POLITICI DI ********..
VORREI ALMENO ACCENDERE UNA CANDELLA IN PIAZZA COMITATO E SE IL CASO DAVANTI AL MUNICIPIO, E SE QUALCUNO A LE COSIDDETTE P@LLE CHE FACCIA UNO STRISCIONE CON SCRITTA, "VERGOGNATEVI"
UN ULTIMA BATTUTA IRONICA AL SIGNOR PIERO DAI':
SINNACU MA STA BELLA LITTRA CU TI LA SCRISSI...??
Un pidito o sinnacu!!!! Ip Ip Ip urra!!!!!!!!!!
Finchè avremo gente così, ben vengano i Commissari a vita, meritiamo solo questo... Almeno la mafia non può fare i suoi sporchi affari...