La “Primavera della Scienza” è giunta alla sua quinta edizione e la Scuola Guastella si prepara ad ospitare, quali osservatori dell’evento, nove esperti della formazione europea provenienti da sei nazioni: Francia, Belgio, Spagna, Portogallo, Polonia e Isole della Réunion. Angelique Emonts , Landry Bourguignon, Maria José Adobes Jiménez, Bruno Mombelli, Philippe Pirlot, Philippe Capelle, Ania Gorzna, Correja Maria De Fatima, Patrrice Santato sono Ispettori, Formatori, Dirigenti che hanno deciso di partecipare alla Visita di Studio “Science et TIC pour une école du futur” , pubblicata al n. 225 del Catalogo di Studio dell’Agenzia Nazionale LLP, che la Scuola Guastella ha organizzato per disseminare la “Primavera della Scienza” in Europa.
La mostra di esperimenti scientifici e spettacolazioni teatrali legate ai temi della scienza e delle matematica si svolgerà e sarà visitabile nei giorni 26 e 27 marzo prossimi, dalle 9,00 alle 13,00, nel Plesso Centrale della Scuola Guastella, ma le riflessioni sulle tematiche relative all’evento inizieranno lunedì 24 marzo e continueranno per tutta la settimana fino alla partenza degli osservatori europei. Il pomeriggio del 27 marzo, presso la Sala Teatro della Scuola si terrà un Seminario dal titolo “Apprendere le scienze e la matematica con l’uso delle TIC” in seno al quale le Scuole aderenti alla Rete presenteranno le buone pratiche i progetti più significativi negli ambiti scientifico-matematici. Si parlerà di INVALSI, motivazione all’apprendimento, coinvolgimento dei ragazzi nell’apprendere e di formazione dei docenti. La “Primavera della Scienza” vede aumentare il numero di scuole della Rete e diventa davvero un percorso progettuale verticale su tutti gli ordini di scuola: dall’Infanzia alla secondaria di II Grado. Le due istituzioni scolastiche di Belmonte Mezzagno, il Liceo Scientifico “D’Alessandro” e il Liceo Classico “Scaduto” di Bagheria sono le scuole “new entry” e, assieme, a quelle già da anni partecipano (D.D. “Traina”, I.C. Marineo-Bolognetta, D.D. “Landolina” e Liceo Scientifico “Basile” di Palermo) arricchiranno di nuovi spunti la manifestazione. I ragazzi, come sempre, i veri protagonisti dell’evento, perché si occuperanno di scienza, spiegandola e dimostrandola con gli esperimenti, reciteranno la scienza e la racconteranno sul palcoscenico con metodologia laboratoriale e lavoro di gruppo sapientemente guidati dai loro docenti,parleranno di scienza in inglese e francese. I ragazzi vivranno attivamente la Visita di Studio perché accoglieranno gli ospiti europei con lo spettacolo iniziale, li intratterranno con un quiz-gioco sulla conoscenza di alcuni aspetti della cultura, storia, geografia e gastronomia della nostra isola, saranno i ciceroni al Castello dell’Emiro, i tutor accompagnatori durante la visita alla mostra e la visione degli spettacoli, i compagni di viaggio durante le escursioni e le visite alle scuole, così come prevede il programma. Una bella occasione per mettere in campo le competenze linguistiche in francese, seconda lingua comunitaria studiata a scuola. Il programma delle Visita offrirà ai nostri ospiti occasioni ricreative e culturali che permetteranno loro di apprezzare le bellezze artistiche del nostro territorio e gustare i sapori ricchi e genuini della nostra tradizione gastronomica.
“ La presenza di una delegazione europea è certamente il momento più alto di visibilità della “Primavera della Scienza” , è frutto di un lavoro di squadra che la Scuola Guastella da anni mette in campo credendo nella dimensione europea dell’educazione, efficacemente promossa dalla Prof Antonella Marino. Ringrazio tutti per questo risultato e i nostro ospiti per l’onore della presenza. Il lavoro svolto negli anni sarà ampiamente riconosciuto a livello europeo” così dichiara la Dirigente Prof.ssa Rita La Tona manifestando commozione ed entusiasmo.
La mostra è visitabile come ogni anno, la scuola vive un fermento di preparativi che mette in situazione il personale a tutti i livelli e mobilita le risorse educative dell’intera comunità scolastica. La dimensione del “fare” che caratterizza tutto l’evento si intreccia con quella dell’essere e del sapere essere e spera di rimanere nello sguardo e nell’attenzione dei nostri esperti europei.
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Lo staff organizzatore dell’evento
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Chi farà da cicerone per le buche delle nostre strade?per l'immondizia che regna sovrana ,per l incuria dei nostri monumenti,per il degrado del nostro territorio?compito arduo spiegare tutto ciò.
Che Bello.......questo sicuramente diranno gli esperti vedendo il nostro bellissimo paese con la sua pulizia , e decoro urbano...............Oh quasi quasi mi pare vero!!!! Che vergogna!!!!
Fateli girare per Misilmeri e fate ammirare le bellezze di questo paese, non dimenticate le periferie non potete sapere cosa si perdono questi stranieri,sicuro che resteranno attratti e ne faranno tesoro.
Uhmmmmm donc c'est Misilmeri ....... que mauvais endroit. pauvres enfants qui grandissent dans cette porcherie! cette *****
Belo castelo, a lavagem, a igreja mãe ........ mas esses ******* não perceberam que o lixo não decorar, mas sujo?
Increíble que están en un área geográfica como mi hermosa tierra, mar, montañas, historia antigua ........ todo desfigurado y inhabitables. Inconsciente!