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Manca l’acqua? Ecco perchè!

Disservizi legati alla mancanza di mezzi e carburante

Manca l’acqua? Ecco perchè!

Ancora disservizi legati al servizio idrico a Misilmeri, stavolta però il problema non è “la mancanza dell’acqua” ma è ben più paradossale.

Come vi abbiamo già raccontato Aps, il consorzio delle acque potabile siciliane, è  fallito lo scorso febbraio. La gestione del servizio è stato trasferita all’Ato Palermo 1, scongiurando così l’interruzione di questo importante servizio, essenziale per le popolazioni dei 52 comuni che erano gestiti dalla società Aps S.p.A., salvaguardano i livelli occupazionali dei 206 dipendenti.

Il fallimento di Aps ha comportato però il totale smantellamento dell’azienda , compresi i mezzi che permettevano agli operai di recarsi al lavoro e di compiere le manovre necessarie per garantire l’approvvigionamento idrico in tutte le abitazioni.

Fino a qualche giorno fa, ci risulta, siano stati gli stessi lavoratori Aps, che con grande senso di responsabilità hanno messo a disposizione i propri mezzi per assicurare il servizio, in alcuni paesi della Provincia sono stati addirittura  i vigili urbani ad accompagnare gli operai  nello svolgimento delle proprie mansioni. Da qualche giorno però è finito il carburante in dotazione al nuovo Ato idrico, lasciando di fatto  all’interno degli uffici i lavoratori, impossibilitati a svolgere le consuete manovre.

Per questa ragione da martedì alcuni quartieri di Misilmeri sono a secco e nulla attualmente ci fa pensare che la situazione possa migliorare nell’immediato, visto l’immobilismo che sembra trapelare dal Comune di Misilmeri.

Noi intanto continuiamo a ricevere segnalazioni dai cittadini esasperati per la mancanza di acqua nelle proprie abitazioni, nonostante -ci fanno notare- paghino regolarmente esose tariffe legate al servizio idrica. Ci auguriamo che questa nostra segnalazione possa favorire un immediato intervento per scongiurare altri disservizi per i cittadini misilmeresi.

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11 Commenti

  1. SOPRAVVIVERE A MISILMERI FU VIVERE MISILMERI

    SE IL PRIVATO NON C'E' LA FA' TORNIAMO ALLA GESTIONE PUBBLICA,COME SANCITO DAL REFERENDUM

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    1. Misilmeri Blog

      L'acqua è tornata pubblica, proprio per questo motivo ci sono questi disagi momentanemante

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    2. Misilmerese

      Non è questione di pubblico o privato, in ogni lavoro c'è gente preparata e gente meno preparata, il problema dell'acqua qui a Misilmeri è un fatto storico

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  2. Pietro

    E' in questi casi, come in 1.000.000 di altri casi simili, che mi vergogno di essere Misilmerese. Sono del parere che per risollevare le sorti di questo disgraziatissimo paese, bisogna iniziare a denunciare, con nomi e cognomi, alla Procura della Repubblica, ognuno per la propria parte.

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  3. coastprince

    la zona di costa principe a valle della chiesa di padre Carlo è a secco da lunedí mentre le altre zone hanno acqua continua a causa della mancata effettuazione delle manovre di martedì. Qualcuno ha notizie dal comune?

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  4. Marcello fascella

    questi disagi sono il drammatico esito delle follie privatistiche dei governi regionali di cuffaro e di lombardo che per perseguire la demenziale privatizzazione del servizio idrico hanno provocato difficoltà all' esistenza di intere popolazioni siciliane .ad esse si è accodato l'attuale governo di crocetta che continua a cincischiare sulla scia dei suoi predecessori. il problema è che nessuno adesso sembra avere i soldi per pagare i 206 dipendenti dell'aps ente privato fallito. evviva i privati!!!!! che successo!!!!

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    1. Enzo

      Sig. Marcello Fascella, io mi occupo di alcuni settori privati, le posso dire che il sistema privatizzato è positivo, è nato per fare concorrenza al pubblico in certi settori, se l'APS ha gestito male l'affidamento delle acque, non vuol dire che altre società private la potrebbero gestire altrettanto male, il privato è per dare un ottimo servizio e per abbattere i prezzi non per alzarli.

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  5. U ZU VASA VASA

    Ma no esisteva un associazione diretta dalla signora Schimmenti che si occupava di acque libere? Ma che fine ha fatto la signora? Signora Schimmenti ma lei al posto di occuparsi del carnevale, "col morto in mezzo alla casa", perche non fa qualcosa?

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    1. si dice il carnevale o la carnalivara?

      Non si occupava di acque libere ma di libera acqua.Il carnevale è maschile e l'acqua femminile.E oggi la Boldrini ha detto che La restituzione di genere è importante.....perciò la lasci stare, che è in gran confusione.

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