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Misilmeri. Arrestato palermitano per ricettazione di mezzi rubati

Misilmeri. Arrestato palermitano per ricettazione di mezzi rubati

Nel tardo pomeriggio di ieri, in Misilmeri (PA), la pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia cittadina, nel corso di un servizio di controllo del territorio, traeva in arresto per ricettazione e riciclaggio di automezzi provento di furto, Marchese Vincenzo, 23enne palermitano, abitante del quartiere ZEN, disoccupato, pregiudicato.

Il giovane è stato fermato ad un posto di controllo alla guida di un autocarro che, a seguito di controllo alla banca dati è risultato provento di furto, commesso lo scorso 6 settembre2012 a Rocca di Caprileone (ME).

La successiva perquisizione domiciliare presso l’abitazione di campagna di proprietà dei genitori, a Misilmeri, ha permesso di accertare che il MARCHESE aveva allestito un’officina abusiva.

A seguito di perquisizione sono state rinvenute due autovetture: una Fiat Cinquecento ed una Peugeot 206, risultate entrambe rubate a Palermo lo scorso 20 settembre, e numerosi pezzi di carrozzeria e parti meccaniche di provenienza furtiva.

L’intero immobile è stato posto sotto sequestro unitamente ai veicoli, affidati in custodia a ditta specializzata.

I genitori dell’arrestato M.s. classe 1963 e P. p. classe 1966, sono stati denunciati in stato di libertà con la medesima accusa.

L’arrestato, trattenuto presso la camera di sicurezza della Stazione di Misilmeri, nella giornata odierna è stato sottoposto a rito direttissimo, conclusosi con la convalida dell’arresto condannato a due anni di reclusione pena sospesa, rimesso in libertà.

Comunicato Ufficio Stampa Carabinieri

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8 Commenti

  1. giovanni

    Ma se già è un pregiudicato, perchè la sospensione della pena?
    Mi dispiace per i carabinieri che lo hanno arrestato, che hanno "zappato nell'acqua e seminato al vento"

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  2. SCHIFIATO DELL'ITALIA

    La cosa piu' giusta da fare ora è quella "visto che è stato messo in libertà" di andare a rubare la macchina del Magistrato che ha firmato l'ordinanza di scarcerazione,e stanotte entrargli in casa e fare razzia.
    L'italia è finita wiwa LA MAGISTRATURA ITALIANA IN NOME DELLA REPUBBLICA ITALIANA.

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  3. anthony

    @tutti. Non dobbiamo prendercela con la magistratura. Questo accade perche le carceri son stracolme, e se detengono ad ognuno per questi reati allora dovrebbero creare nuove strutture. Dovrebbero rubare le auto e fare razzia non tanto ai magistrati, ma bensi ai paesanio che han affittato le case a sti tipi.Come facciamo a dire Misilmeri alza la testa quando poi ci facciamo mettere i piedi in testa da sti tipi? e come ripeto sempre qua abbiamo gente con l'obligo della non residenza a Misilmeri, ma intanto son qua e qua ce li dobiam tenere.A che ci siamo facciam in modo di farli rientrare propieta dell'unesco.

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  4. Ale.

    è vero che li rimettono in libertà perchè le prigioni sono stracolme ma se dessero pene più severe i delinquenti forse ci penserebbero un pò prima di muoversi la coda

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  5. anthony

    @Ale. Ma se i paesani a finissero di affittare i case a cuegghe di certo non avremmo gentaglia peri peri dico bene? invece ogni giorni in giro vedi belle facce, e nuove new-entry.

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  6. katia

    caro anthony ricordati che i palermitani non sono tutti uguali.. ci sono anche i palermitani perbene come ci sono anche i misilmeresi poco di buono. non fare di tutta l'erba un fascio.

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