Il culto Mariano a Misilmeri ha origini molto antiche. Molti anni fa Mons. Francesco Romano di veneranda memoria scrisse un piccolo volume dal titolo “ Misilmeri Feudo di Maria” dove si parla appunto del legame di Misilmeri alla Vergine, tanto che l’8 dicembre 1954 viene inaugurato un monumento all’immacolata dove ogni anno tutta la città di Misilmeri si riunisce per l’atto di consacrazione. Vediamo un po come nasce il culto dell’immacolata a Misilmeri.
Da alcuni documenti che si conservano nell’archivio parrocchiale si ha notizia che l’ 8 dicembre 1647 avvenne una processione dell’immacolata,ma con un altro simulacro ormai scomparso .Nel 1732 fu commissionata a Pietro Marabitti , famoso scultore del tempo,una statua lignea raffigurante l’immacolata,che fino ad oggi si conserva nel suo splendore nella chiesa madre di Misilmeri. Negli anni il simulacro ha avuto diversi interventi di restauro,ad opera del prof. Gaetano Correnti che l’ha riportata all’antico splendore. Ogni anno il 26 Novembre viene esposto solennemente il simulacro sull’altare maggiore, che per l’occasione viene decorato con un grande baldacchino. Il 29 inizia la tradizionale novena. Alle 5 del mattino la gente si accalca sul portone della chiesa nell’attesa che apra, per potere assistere alla Tradizionale coroncina e alla celebrazione eucaristica che viene presieduta da un predicatore esterno. La sera si celebra la santa messa, la novena e i canti tradizionali. La vigilia dell’immacolata si suonano le cosiddette “ tredici campaniate” in tutte le chiese del paese alle 15 in punto si suonano per tredici volte le campane ,e per ogni scampanio si recita la salve regina. La mattina dell’8 dicembre avviene con la messa dell’alba la professione dei nuovi confrati, nella tarda mattina ci si reca al monumento per l’atto di Consacrazione all’immacolata e l’omaggio floreale. Al termine avviene la Santa Messa cantata e nel pomeriggio il Simulacro dell’Immacolata viene portato solennemente in processione per le vie del Paese , al termine farà rientro nella Chiesa di San Francesco, o al collegio di Maria ( ad anni alterni) ,dove si celebra la solenne ottava, e la domenica successiva l’immagine dell’immacolata rientra in chiesa Madre. Con un decreto dell’8 Dicembre 2006 il Cardinale emerito di Palermo S.E Salvatore De Giorgi, nomina l’Immacolata di Misilmeri. Ad arricchire la festa dell’immacolata quest’anno sarà lo spettacolo pirotecnico offerto da una ventina di Ditte del Sud Italia.
Inviato da Antonino Cottone


"nel pomeriggio il Simulacro dell’Immacolata viene portato solennemente in processione per le vie del Paese , al termine farà rientro nella Chiesa di San Francesco, o al collegio di Maria ( ad anni alterni) "......ma quanti anni ha quest'articolo? in tempo di crisi l'IMMACOLATA ha scelto un week end a san gaetano. Aggiornatevi!