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Occupata la sede Coinres di Bolognetta

Occupata la sede Coinres di Bolognetta

I Lavoratori del COINRES riuniti in assemblea permanente presso la sede amministrativa di Bolognetta hanno deciso unitariamente, vi
sta la grave situazione in cui si trova il Consorzio, di fare un presidio di protesta dinanzi la Presidenza della Regione.

Il presidio avrà inizio Martedì 17 maggio 2011 dalle ore 10,00 ed avrà l’obiettivo di cercare l’interlocuzione con il Presidente della Regione siciliana nonché Commissario delegato per l’emergenza rifiuti Raffaele Lombardo al fine di esporre tutte le problematiche e quindi cercare di trovare soluzioni concrete e definitive.

Non è più possibile tollerare l’assordante silenzio dei vertici politici locali e regionali, il COINRES si trova senza una guida e l’Assemblea dei Sindaci sembra volutamente non volere affrontare le problematiche né tantomeno trovare possibili soluzioni.

Ad oggi, nonostante tutte le difficoltà tecniche e amministrative che subiamo giorno per giorno, siamo comunque riusciti ad assicurare un servizio alla collettività, ma ancora siamo in attesa che ci vengano retribuite le spettanze di Marzo ed Aprile e non abbiamo nessuna certezza per le successive.

Ci sono a rischio 540 posti di lavoro con tutte le conseguenze per l’igiene pubblica del territorio dell’ATO PA4.

I lavoratori del CO.IN.R.E.S.

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I sindaci del Coinres in pieno stato confusionale e i lavoratori sono stanchi di attendere. Subito risposte concrete”

“I sindaci del Coinres sono entrati in pieno stato confusionale, per l’ennesima volta ne constatiamo l’irresponsabilità, un giorno dicono di non avere risorse da versare nelle casse del consorzio oppure di avere pagato la quota di loro competenza e il giorno successivo invece, in spregio a qualsiasi tipo di concertazione, pagano di tasca loro anticipazioni sulla retribuzione di aprile ai lavoratori dei propri territori, dimenticandosi che ancora tutti debbono percepire la retribuzione di marzo, non possiamo tollerare in alcun modo questa modalità di agire dei primi cittadini”.

E’ la denuncia di Francesco Ferrara Segretario provinciale Fit Cisl Ambiente nei giorni in cui i comuni serviti dal Coinres sono in piena emergenza igienico-sanitaria a causa dei rallentamenti nella raccolta dovuti al mancato pagamento degli stipendi di marzo e aprile. “E’ un nuovo metodo di gestione ‘fai-da-te’ quello inaugurato dal sindaci di Villabate e che a ruota verrà seguito come annunciato dai primi cittadini anche nei comuni di Bagheria e Ficarazzi.

Non ci stiamo alla discriminazioni tra lavoratori spiega Ferrara – non è così che si risolvono i problemi, quelle risorse avrebbero dovuto consentire ai nuovi commissari di pagare la retribuzione di tutti i lavoratori, non è ipotizzabile pensare che ogni sindaco eroghi anticipi sulle retribuzioni decidendo in autonomia, ciò comporterebbe importi diversi a seconda del comune di competenza, si creerebbero ancora più problemi di quanto apparentemente si tenti di risolverne”.

“E’ una situazione insostenibile conclude Emanuele Morana Fit Cisl Coinres –nei giorni scorsi abbiamo proclamato lo stato di agitazione, adesso ci cade quest’altra tegola in testa, nutriamo fortissimi dubbi sulla legittimità del comportamento di questi sindaci ‘fai-da-te’, i lavoratori sono stanchi di attendere e la tensione sta crescendo, abbiamo bisogno di risposte concrete”.

Angela Di Marzo Ufficio Stampa Cisl Ust Palermo Fit Cisl

 

 

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11 Commenti

  1. ciro costanza

    la solita sporca politichetta italiana e in particolare siciliana....
    prima si fanno assunzioni a gogo per accaparrarsi potere e voti e dopo si lascia il cerino acceso nelle mani dei lavoratori!!!
    Qualche solito qualunquista dira'....si ma questi sono stati assunti senza concorso...sono stati assunti molti di piu' del reale bisogno e bla bla bla....
    Ok magari questo e' vero....ma cosa c'entrano i lavoratori???
    Qualcuno puo' pensare che di fronte ad una offerta di lavoro un padre di famiglia si pone questi problemi?
    Allora perche' lasciare sempre il cerino acceso nelle mani dei lavoratori e non mettere invece una bella miccia nel culo dei politici che hanno permesso questo scempio????

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  2. DARIO

    in passto abbiamo gia' fatto troppi commenti su queste vicende ora siamo stanchi di parlare sempre delle stesse cose e' arrivata l'ora di non commentare piu'.
    da circa tre anni ogni due mesi si parla di coinres adesso basta se in una famiglia marito e moglie litigano ogni giorno quanto puo' durare la compattezza di quella famiglia?
    bisogna dare un taglio netto e far gestire come prima il servizio rifiuti ad ogni comune cosi' si prende le proprie responsabilita':
    e' veramente assurdo continuare ancora su questi temi e fare esistere ancora un consorzio che e' stato solo creato da qualche deficiente politico per creare un cancro a carico dei cittadini adesso basta noi paghiamo le conseguenze anche attraverso gli aumenti della tarsu ma la situazione rimane sempre quella ma chi se li fo..e tutti questi milioni di euro?
    ma perche non si buttano a mare queste persone che gestiscono questo borde...o?

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  3. LO PINTO DANIELE

    NON E' GIUSTO CHE QUESTE PERSONE PER COLPA DI ALCUNI PUPARI DEVONO PERDERE IL POSTO DI LAVORO...

    ADESSO IO AL POSTO LORO ANDREI A CASA DI CHI LI ASSUNSE E MI FAREI DARE LO STIPENDIO DA QUESTI GRANDI PUPARI....

    VERGOGNA,.

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  4. MISILMERI LIBERA

    I NODI PRIMA O POI VENGONO AL PETTINE , IL CONSORZIO COIRES SECONDO IL MIO MODESTO PARERE E' ARRIVATO AL CAPOLINEA .
    UNA VOLTA AL CAPOLINEA TUTTI I PASSEGERI DEVONO SCENDERE PERCHE' LA CORSA E' FINITA . LA PALLA PASSA AL PRESIDENTE DELLA REGIONE CAPIRE COSA SI DEVE FARE . QUANDO UNA AZIENDA ENTRA IN CRISI SI CORRE AI RIPARI , PER CERCARE DI CAPIRE QUALI SONO STATI GLI ERRORI . DOPO DI CIO' SI INTERVIENE . GLI ATO RIFIUTI IN SICILIA SONO STATI UN ABBORTO SIN DALL'INIZIO PER COLPA DELLE CIFRE CHE SI DOVEVANO VERSARE IN DISCARICA .ORA SECONDO ME PRIMA CHE LA SITUAZIONE PRECIPITA COME NEL NAPOLITANO , CHI CI GOVERNA E MI RIFERISCO A TUTTI I SINDACI DI QUESTI COMUNI CHE FANNO PARTE DEL COIRES , INSIEME DEVO ANDARE DAL PRESIDENTE DELLA REGIONE PER TROVARE DELLE SOLUZIONI .

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  5. direttointeressato

    allora,vorrei rispondere ad alcune persone che hanno commentato l'articolo.Per prima cosa vorre tranquillizzare tutti gli "estimatori"del COINRES molto presto sarà liquidato (già sono stati nominati i commissari liquidatori)come prevede la riforma varata dalla R. S. dovrebbe entrare in vigore entro l'anno e prevede la diminuzione degli ATO da 27 a 9 uno per ogni provincia ed è pure previsto che ogni comune si dovrà gestire le proprie risorse (personale,tarsu etc..)contrattando i costi con il nuovo gestore che si aggiudicherà tramite una gara d'appalto il nuovo servizio,dove sarà prevista anche la differenziata.Questo in linea di massima quello che dovrebbe succedere e credo che i lavoratori vedrebbero cosi' salvaguardato il posto di lavoro.

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  6. DARIO

    MA SE OGNI COMUNE DOVRA' GESTIRE LE PROPRIE RISORSE DOVRA' ASSUMERE PERSONALE ADEGUATO ALLE PROPRIE RISORSE QUINDI NON TUTTI GLI ADDETTI AI LAVORI VERREBBERO SALVAGUARDATI.
    CARO DIRETTOINTERESSATO CAPISCO CHE IL CONTRATTO FEDERAMBIENTI E' UNO DEI MIGLIORI ATTUALMENTE IN ITALIA MA SAPPI CHE P I C C I U L I U N C I N N E'
    CARO AMICO NON PUOI SOLO PENSARE PER TE' TU HAI RAGIONE CHE IL TUO ONESTO LAVORO TI PERMETTE DI CAMPARE LA FAMIGLIA MA NON PUOI PRENDERTELA CON NOI CITTADINI CHE PER CAMPARE TE' DOBBIAMO PAGARE NOI E LE NOSTRE FAMIGLIE CON AUMENTI SPROPORZIONATI DEL 115 PER CENTO ORA E FORSE DEL 300 PER CENTO DOMANI.

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  7. Tanineddo

    Solidarietà per i lavori, perdere il posto di lavoro con le difficioltà che ci sono oggi non è il massimo della vità, adesso però dovete prenderevela con quei politici che vi ci hanno messo in queste condizioni...

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  8. Nunzio

    PRIMA O POI QUESTA PACCHIA DOVEVA FINIRE...ASSUNZIONI IRREGOLARI NEI TEMPI E NEI MODI...AMMINISTRATIVI CHE GIOCANO A CARTE SUL COMPUTER (MI RISULTA PERSONALMENTE ENTRANDO IN UN UFFICIO PER RECLAMARE SULLA RACCOLTA NON EFFETTUATA)...STIPENDI NON DA PAGHETTA...ECC...ORA INVOCANO MAMMA REGIONE...MA NON SONO DI GIA' REGIONALI ? CHI LI HA PAGATI TUTT'ORA ? SAREBBE ORA DI FINIRLA E COME DICEVA LO PINTO DANIELE FATEVI PAGARE DA QUEI QUATTRO DEFICENTI CHE VI HANNO ASSUNTO IN CAMBIO DI QUALCHE VOTO. MI DISPIACE SOLO PER GLI ONESTI LAVORATORI, MA PRIMA DI ASSUMERE PARENTI ED AMICI DI POLITICI, NON ERA MEGLIO COMPRARE I MEZZI PER FARLI LAVORARE INVECE DI AFFITTARLI CON DISPENDIO DEL NOSTRO DENARO ?, SAPETE QUANTO COSTA AL GIORNO UN AUTOCOMPATTATORE CON IL RELATIVO AUTISTA ? NON VE LO DICO ...ALTRIMENTI NE SOFFRIREBBE LA BILE....LO STESSO DICASI PER LA LOCAZIONE DELLA SEDE DI VIA ROMA DI BOLOGNETTA...

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  9. ganesha

    Per prendere tanti voti ,sono state deluse troppe persone ,a me dispiace tanto per alcuni di essi che in questi anni hanno lavorato onestamente cercando di fare al meglio il proprio lavoro........E TUTTI GLI ALTRI?????????
    Per essi il comune si è indebitato fino al punto di costringere tutti i cittadini a pagare l'enorme aumento della TARSU.
    Mi spiace ma sono stati pagati troppi stipendi senza nessun riscontro,il paese versa in situazioni penose ,e tutti noi viviamo nella sporcizia e nella miseria .
    PER QUANTO MI RIGUARDA ..........TUTTI A CASA!!!!!!
    Facciamo .regolari concorsi,assumendo personale qualificato....e sopratutto vigiliamo che ognuno di essi faccia il suo dovere.......naturalmente utilizzando i mezzi del comune e assumendo il giusto numero di personale ....(POCHI MA BUONI).......e allora si,.......che si può parlare di raccolta porta a porta e altre novità che fanno parte della cultura e della civiltà umana .

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  10. ganesha

    Dimenticavo ...nei concorsi mettiamo la clausola che i destinatari devono essere Misilmeresi o residenti nel nostro comune da almeno ventanni......AUTOSOSTENIAMOCI , incrementando la nostra economia .

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  11. NUNZIO

    MA COME MAI C'E' COSI' POCA SOLIDARIETA' CON QUESTI MANIFESTANTII ? SARA' FORSE CHE A QUESTO DISSERVIZIO CI ABBIAMO FATTO GIA' IL CALLO ? E' MAI POSSIBILE CHE NESSUN SINDACO LI HA DENUNCIATI PER INTERRUZIONE DI PUBBLICO SERVIZIO? PERCHE' NON VIENE EFFETTUATA LA RACCOLTA ANCHE NEI COMUNI CHE PAGANO REGOLARMENTE IL SERVIZIO ?

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